lunedì 18 febbraio 2019

Purè di fave



Da circa quattro anni, la nostra meta per le vacanze estive è diventata la Puglia!
Amiamo tutto di questa meravigliosa terra, il clima, il mare, i paesaggi meravigliosi, i prodotti tipici, le persone e la loro cucina.....infatti torniamo a casa sempre con qualche kg in più... un po' perchè lì, riusciamo veramente a rilassarci e rigenerarci e un po' perchè a tavola ci abbandoniamo senza remore.
Uno dei piatti cult di questa regione è proprio il purè di fave con la cicoria, anzi, come lo pronunciano loro: "fav e cicoria" con la "O" molto stretta!
La ricetta me l'ha donata un grande chef....colui che si prende cura della cucina del villaggio "Pietrablu Resort & spa" il nostro preferito ;)


 Ingredienti:
300 gr. fave secche bianche decorticate
 (a Roma è un po' difficile trovarle, ma fortunatamente il conad ha quelle di Colfiorito)
2 patate medie
1 piccola cipolla
1 foglia di alloro
olio extravergine
sale

Procedimento:
Disporre le fave sciacquate, in una pentola non molto larga. unire la foglia di alloro e la cipolla a fette.
Ricoprire il tutto con le patate tagliate a fette.
Aggiungere acqua fredda, 2 dita al di sopra delle patate.
Far cuocere a fuoo lento per 30/40 minuti, aggiungendo poca acqua calda se necessario.
La favetta è cotta quando, girandola, si frantuma.
Dovrà risultare abbastanza asciutta, altrimenti eliminare l'acqua in eccesso.
Aggiungere il sale e l'olio extra e frullare accuratamente con il minipimer.
Pulire le cicorie, possibilmente solo a foglia, bollirle in acqua bollente salata e scolarle prima che ingialliscano. Se preferite, spadellarle con olio e aglio.
Impiattare



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lunedì 11 febbraio 2019

Biscotti di frolla


Quest'anno, durante le feste natalizie, precisamente in data 27 dicembre, vista la notevole affluenza dei giorni precedenti, ho tenuto chiuso il salone per ricaricare un po' le batterie, mie e dei miei preziosi collaboratori e così, ho potuto organizzare in casa, una cooking session per bambine...
dieci bambine, compagne di danza di Gioia, a pasticciare creando biscottini nella piena atmosfera natalizia....che dire....le loro manine, paffute e curiose, sono state per me un bellissimo regalo di Natale e vedere i loro sorrisi felici, ha riscattato alcune mancanze della mia infanzia....non è mai troppo tardi per riappropriarsi di attimi di gioia!
La bravissima Chiara, maestra pasticciera, ci ha regalato due ricette strepitose, le frolle si mantengono freschissime e friabilissime per più giorni, se conservate in scatole di latta.
Vi racconto della prima....


Ingredienti:

500 gr. farina 00
250 gr. zucchero a velo
2 uova medie
250 gr. burro
1 limone (oppure estratto di vaniglia)

Procedimento:
Impastare il burro con lo zucchero a velo, fino a farli amalgamare bene, aggiungere le uova fino a farle inglobare perfettamente, infine aggiungere la farina e la buccia di limone grattugiata o se si preferisce, un cucchiaino di estratto di vaniglia.
Formare un panetto e avvolgerlo in pellicola per farlo riposare in frigorifero per almeno mezz'ora.
Se si possiede la planetaria, agire con la foglia, a vel 1, aumentando quando si inserisce la farina.
Stendere l'impasto ottenuto con un matterello e ritagliare a piacere con le formine tagliabiscotti




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lunedì 4 febbraio 2019

Spaghetti in rosa con barbabietole e gorgonzola



Pink mania......è già da qualche anno che imperversa...
il rosa si è insinuato in maniera prepotente nella moda, quindi, abiti, arredamento, macchine, capelli....si proprio così, anche nei capelli!
Nel mio salone per esempio, spesso, le clienti chiedono di avere capelli rosa e per quanto, pensarci qualche anno fa poteva essere assurdo, è un colore che invece dona a tutte le età, basta scegliere la sfumatura adatta, il taglio giusto e sia in total o con qualche ciocca, questo colore dona un'allure veramente sofisticata....io stessa l'ho avuto per un po' ed ora, dopo circa sei mesi che l'ho tolto, ne sento la nostalgia.
Stavolta però, sperimentando....il rosa l'ho portato sulla tavola ed anche se all'approccio eravamo tutti molto restii, alla fine ci siamo leccati i baffi!

p.s. fotografare questo colore è sempre molto complicato,infatti, se non hai la luce giusta, il viraggio al rosso o l'effetto sbiadito ti rovinano tutto il lavoro fatto, questo per dire che dal vivo, gli spaghetti sono molto più chic ;)



Ingredienti
400 gr. spaghetti alla chitarra
1 rapa rossa precotta
180 gr. gorgonzola dolce
50 gr. parmigiano
100 ml di latte
50 gr. burro
olio extra vergine
sale

Procedimento:
Tagliare la rapa rossa e ridurla in purea con il minipimer.
Scaldare in una larga padella, l'olio con il burro, unire la purea e il gorgonzola a pezzetti, aggiungere il latte e ridurre tutto ad una crema.
Cuocere la pasta e scolarla 2 minuti prima della fine della cottura conservando l'acqua stessa.
Trasferire gli spaghetti nella padella e terminare la cottura rimestandola nella crema, unire acqua di cottura della pasta se necessario e spolverare con parmigiano mantecando ben bene.
 
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