domenica 3 gennaio 2010
Carbone dolce
La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte......
così inizia lo spazio di Valentina Gigli su Alice di questo mese......
mi son ricordata di quando andavo alla ricerca del carbone per i miei bimbi ancora piccolini.....
era troppo divertente vedere la loro faccina imbronciata davanti a quei pezzetti di carbone dolce....ancor prima di mordicchiarlo e assaporarne il gusto.
Quelli confezionati hanno un saporino pessimino, i migliori sono quelli venduti in pasticceria...
talvolta introvabili....
solo perchè, io mi riduco sempre all'ultimo momento.....
ma quest'anno...
se anche voi come me desiderate produrli in casa......
bastano pochi minuti ed un paio d'ore per il raffreddamento.
Ingredienti:
750 gr. zucchero semolato
150 ml. acqua
1/2 albume
100 gr zucchero a velo
colorante alimentare nero
Foderare una ciotola capiente con la carta di alluminio e tenere da parte.
Preparare la glassa reale mescolando bene l'albume (leggermente sbattuto con una forchetta per renderlo più fluido) con lo zucchero a velo e qualche goccia di colorante nero.
In un pentolino di acciaio con il doppiofondo mettere lo zucchero e l'acqua e cucocere fino alla temperatura di 130°C.
Togliere dal fuoco ed unire subito altro colorante, fino a raggiungere la colorazione desiderata (la ricetta originale non includeva questo passaggio, ma la prima volta mi è venuto celeste) unire subito un cucchiaino abbondante di glassa reale (quella che rimane si può anche conservare in frigo per qualche giorno) e mescolare velocemente con un cucchiaio di legno. Il coposto comincerà a gonfiarsi e sembrerà voler sbordare dal pentolino. A questo punto versare il tutto nella ciotola foderata e guardate: lo zucchero sembrerà lievitare per la reazione al freddo della carta di alluminio.
Una volta che sarà completamente salito, si riabbasserà di nuovo.
Lasciarlo freddare e solidificare completamente.
Togliere dalla ciotola, eliminare la carta alluminio e tagliarlo in pezzi.
Si conserva a lungo, purchè protetto dall'umidità.
Confezionare in sacchetti di cellophane e ragalare.....ai più cattivi!!! ;))
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Miiiiiii...ma anche il carbone sai fare!!!!!!!!
RispondiEliminaSei mitica
Un bacione!
E certo.... se il carbone non lo fa una Befanona come te... hahahahahaha
RispondiEliminaMa siiiiii, l'avevo fatto pure io due o forse tre anni fa, ma non l'avevo postato perchè era finito tutto subito: ero stato veramente cattivo quell'anno hahahahahaha
Bravaaa !!! ;-D
non ci posso credere...giusto prima ne parlavo con mia mamma...di quanto mi piaceva il carbone della calza da piccola....e di come lo si trovi sempre meno.... ed ecco la ricetta su come farlo in casa!!!....GRAZIEEEE!!!
RispondiEliminabaci
Terry
Simo....hai visto come è facile???
RispondiEliminaProvaci anche tu, piacerà molto ad Aurora ;)
Grazie mille!
Bacioni
Ja'...ma sei matto???
Un chilo di zucchero?!:-O
d'ora in poi ti chiameremo ''IL GLICEMICO''
tipo espanico....
immagina il coro:...glicemico...glicemico...glicemico...:D
Terry...grazie a te!!!
RispondiEliminaProvalo...è come quello di una volta ;)
Bacioni
ho imparata una cosa nuova , non sapevo che la potevamo fare anche noi il carbone!
RispondiEliminaFichissimo!!! :-)
RispondiEliminaio sono stata cattiviiiiiiiiisssssssima!!! ;-)
complimenti cara baci :-)
Anto ho finito di farlo ora ora...
RispondiEliminaho diviso gli ingredienti per 3 e oltre a quello nero ne ho fatto un po' rosa e un po' verde
grazie!
ma sei un fenomeno!!! io non ho il colorante nero però posso provare con la liquorizia che ne dici?
RispondiEliminabaci
katty
ehi, non pensavo fosse così facile! grazie per la ricettina.... ciao
RispondiEliminaMary...;)
RispondiEliminaPagnottella...allora per te.... doppia dose! :D
Grazie mille!
Bacioni
Furfecchia...che carini colorati!!!
Sono contenta...grazie a te cara ;)
Katty...ho letto in rete che si può utilizzare il carbone vegetale in polvere che si acquista in farmacia...un cucchiaio raso, con la liquirizia non saprei....
fammi sapere ;)
Baci
Laura...grazie a te!
Ciao ;)
complimenti, una bella idea e una realizzazione perfetta. la foto mette allegria e ancora di più sarà allegro il momento della distribuzione di questo carbone dolce davvero speciale. complimenti per il tuo blog, è un piacere venirti a leggere.ciao e buona epifania
RispondiEliminaOooooohhhh, ho detto che l'ho fatto anch'io, NON che ne ho fatto un chilo...
RispondiEliminaErano 3 chili hahahahaha
Ciao!e hai anche già deciso a chi spetta questo bel carbone?? Bè bravissima, non sapevamo come si facesse!
RispondiEliminabaci baci
ma se ti dicessi che a me sembra difficile da fare!!!!!! O_O
RispondiEliminae non ho il termometro..per l'anno prossimo lo compro, voglio fare anche il torrone...
auguri!!!!
Che pazza!!! Il carbone dolce fatto in casa mi sa proprio di pazzia culinaria!!! Complimenti!!!
RispondiEliminaForte Anto! Io ne mangiavo moltissimo, ma fatto in casa credo sia un'altra cosa!
RispondiEliminaNatalia...Che piacere la tua visita...benvenuta e grazie infinite!
RispondiEliminatanti auguri!
Ja'...di male in peggio :-S
Manu e Silvia...ehhh...questa è una bella domanda!;))
Bacioni
Piccipotta...noooo.. ti direi di provare, è semplice e veloce ;)
Il termometro però è necessario....io non saprei azzeccare il mimento giusto, senza ;)
Auguri!
ELel...pazza furiosa!
Grazie ;D
Paola...eri tanto cattiva??? ;DD
Be'....questo ha il vero sapore dello zucchero ;)
Bacio
Non credevo si potesse fare in casa...domani vado alla ricerca del colorante nero...!! Brava Anto, un bacio.
RispondiEliminabellissimo questo carbone dolce!!
RispondiEliminaBuon Anno a te!!baci
Milla...grazie! lo hai provato?
RispondiEliminaUn bacione
Emamama...grazie mille!
Tantissimi auguri!
Bacioni
Ma no Antonellina.. sei proprio una Bella, Brava Befana... complimenti per il carbone é bellissimo... baciotti
RispondiEliminaCiao! E' la seconda volta che provo a farlo, ma niente...nn mi viene!! Può dipendere dalla temperatura dello zucchero?! Non ho il termometro e mi regolo con la "piccola bolla" come punto di calore... quando aggiungo l'albume si gonfia poco e il composto ridiventa semiliquido e non gonfia! Mi puoi spiegare bene il passaggio...dopo aggiunto l'albume devo girare continuamente o no?! Grazie, ciao
RispondiEliminaDalila...hai seguito questa ricetta? Non so se può dipendere dalla temperatura, ma è probabile di si...credo sia difficile testarla con il sistema della bolla...io nn ho mai provato...
RispondiEliminacomunque, si deve girare con il cucchiaio di legno, solo quando si aggiunge la glassa nel pentolino, dopodichè, una volta versato nella ciotola, comincerà a lievitare...
Fammi sapere...
Buon Anno
Ciao Antonella e grazie per la risposta. Si, ho seguito qsta ricetta perchè tra quelle in rete mi sembra la piu affidabile. Proverò una terza volta, ma ormai l'anno prossimo... :-) munita di termometro!
RispondiElimina