
E' un libro molto coinvolgente e spesso mi tornano alla mente i frammenti di quella storia.
Mentre lo leggevo mi sembrava addirittura di sentirne gli odori.....è ambientato in Francia ed è una storia d'amore tra un panettiere e una ragazza,alla quale lui insegnerà a fare il pane.....diciamo che uno dei protagonisti del romanzo è proprio il lievito naturale......e le magnifiche pagnotte ,opera di Esme......
Alla fine del libro troviamo anche la ricetta del lievito stesso e del pane.
Per Esme tutto comincia in una piccola boulangerie nel sud-ovest della Francia. Complici l'odore acidulo del lievito, il profumo fragrante delle pagnotte cotte nel forno a legna e il tocco magico del panettiere, Louis Lapoine, l'innocente diciannovenne scopre i piaceri del pane e del sesso. Quindici anni più tardi, la ritroviamo nel bel mezzo della campagna inglese, in un'incredibile dimora a sei piani, con ventotto finestre e settantotto scalini, che divide con il marito, il figlio di quattro anni e mezzo, la nonna e un suocero intrattabile, nonché una capra incontinente e uno sciame di api bellicose. Esme è spenta, e sempre più convinta che il bellissimo Louis sia l'ingrediente segreto per ravvivare la sua insipida esistenza. Stampa il post
Grazie, Anto, per avermelo fatto conoscere, l'ho letto tutto di un fiato...annusando nell'aria il profumo del pane...o era quello nel forno???...
RispondiEliminaBuonissima Santa Lucia!!!
Grazie a te Cì.....sei stata importante nel far crescere la mia passione per la panificazione.......e mi hai fatto conoscere le Simili!!!
RispondiEliminaAuguri anche a te...... ma perchè noi non festeggiamo???
...perchè voi festeggiate la Befana!!!
RispondiElimina...brutta, vecchia, citrulla...hahahaha...
buonissima setimana!!!...qui piove ancora...