Buongiornooo!!!
Oggi finalmente splende il sole, ma le recenti giornate di pioggia ci costringono a stare i casa... a maggior ragione con Gioia così piccolina....
E allora che fare???
Quale miglior modo per riunire degli amici intorno alla tavola?
Una bella polentata!!!
Corroborante e conviviale!
Ma che pizza prepararla col metodo tradizionale....
rischi di sviluppare una tendinite :( ma se si è in tanti, non puoi nemmeno sfruttare l'amico bimby, nè utilizzare il metodo con
l'impastatrice...
e così...complice una gran serata pre natalizia, dove....da me si è cucinato a più mani....
-due delle quali molto sapienti ed esperte,quelle del grande Antonio Chiappini-
, ieri,
ho messo in pratica, quello appreso da Antonio in quella serata....
d'ora in poi, se non avete bimby, paiolo o impastatrice che sia, e se avete molte persone, non guardate sugli scaffali del supermercato la polenta precotta (:-x) acquistate tranquillamente la tradizionale, perchè tanto.......
si fa da sè.....;)
Ingredienti x circa dieci persone:
700 gr polenta
3 litri di acqua
2 cucchiai sale grosso
olio
Volendo si può usare 2 litri di acqua e uno di latte, oppure di vino o di brodo di pesce, dipende sempre dal condimento che userete...
2 tegami
coperchio
carta scottex
Prendere un largo tegame che possa contenere comodamente la pentola in cui cuoceremo la polenta, metterci dell'acqua, non riempirlo, altrimenti quando metteremo pentola, il rischio di tracimazione con conseguente spegnimento del gas, potrebbe mandarci su tutte le furie ;) e portare a bollore.
Nella petola destinata alla polenta, mettere i tre litri di acqua, con sale e un giro d'olio extravergine, portare a bollore, appena fa le prime bollicine, togliere dal fuoco, unire la polenta a pioggia e mescolare rapidamente con frusta, per evitare la formazione di grumi, coprire con il coperchio e spostare nell'altro tegame,avendo l'accortezza di mettere tra le due pentole, dei fogli di carta scottex. regolare il gas, in modo di avere un'ebollizione media e lasciarla lì....verso metà cottura, aprire e dare una "frustata" veloce. A cottura ultimata, girare di nuovo, impiattare e condire come meglio credete.......
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woah a me servirebbe visto che osno bergamasca DOC e non posso farne a meno della polenta taragna tutte le domeniche :)
RispondiEliminaun bacio cara
Mammasantissima che buona ... è solo ora del tè, ma quella me la mangerei subito.
RispondiEliminaMandi
Wow che bel tagliere di polenta! Confesso: uso la precotta, ma da oggi, grazie al tuo consiglio prenderò anche la tradizionale! Magari la taragna che a me piace tanto.
RispondiEliminaCiao!
Che splendido consiglio! Io la cuocio in pentola a pressione, però si attacca sempre un pochino sul fondo...col tuo metodo immagino di no perciò prendo subito nota!!! Un abbraccio
RispondiEliminadavvero molto geniale la cottura con l'acqua e non diretto sul fuoco...prendo nota..
RispondiEliminalia
Ecco, questa non la conoscevo, ma avevo imparato a farla con una pentola antiaderente, dopo la prima frustata ... si fa da sè! :-)
RispondiEliminaUn abbraccio mezzo piovoso ma tanto polentoso!
Whow... se passi da me c'e' una sorpresa....
RispondiEliminaGrazie a tutte!!! ;)
RispondiEliminaCiao :-)
RispondiEliminaVolevo dirti che se passi nel mio blog c'è un premio per te! ♥
Buona serata,
Inco.
Ciao Antonella, un bel modo di preparare la polenta. Mi sono unita ai tuoi followers. Complimenti per le ricette e per il blog.
RispondiEliminaMon'Em Cuisine
A me piace la polenta assai,sin da quando ero bambina;questa forma come l'hai preparata mi sembra geniale,proverò a farla ,nel fra tempo mi segno la ricetta.Baci
RispondiEliminaSplendida serata e, grande Antonio: mi ha fatto piacere trovarlo in splendida forma !
RispondiEliminaUna dritta: prima di versare a pioggia la polenta, per evitare grumi, gira l'acqua vorticosamente con la frusta, come per fare l'uovo in camicia, e poi iniziare a versare la polenta nel mulinello, continuando a girare con la frusta :-D
Ciaooo