Happy Halloween

Ecco cosa troveranno i bimbi che oggi suoneranno alla mia porta......XD

La ricetta è quella dei pasticcini di frolla in mezz'ora di Monny 61 trovata su cookaforum......la morbidezza di questo impasto e la possibilità di lavorarlo con la sacca a poche,rende possibile la realizzazione di forme particolari.

Ingredienti:

150 gr. burro morbido

75 gr. zucchero a velo

1 uovo

1 cucchiaino estratto di vaniglia

1 cucchiaino di lievito in polvere

1 pizzico di sale

225 gr. farina 00

In una ciotola,mettere il burro e lo zucchero a velo e montare con le fruste elettriche per circa 5 minuti. Aggiungere l'uovo e la vaniglia e continuare a montare fino ad avere un bel composto spumoso.

Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito ed il sale incorporandola con una spatola con movimenti dal basso verso l'alto,come per il pan di spagna.

Riempire con il composto una sacca a poche e.........libero sfogo alla fantasia ;o)

Dopo aver posizionato i pasticcini sulla teglia ricoperta di carta forno,inforniamo a 200° per circa 10 minuti......vista la dimensione dei ragnetti,io ho messo un pochino più basso e cotto per soli 5 minuti.

Una volta sfornati, far raffreddare molto bene i pasticcini prima di toccarli.

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Tortino di pleus e patate

Autunno,stagione di funghi!!!

Questa ricetta me la diede tanto tempo fa la mia amica Laura....

e da allora,la propongo spesso ,anche ,in occasione di cene in compagnia, riscontrando peraltro sempre pareri positivi ....anche da parte di chi non conosce il ''protagonista'' del piatto...

...eh si...ho scoperto che questa specie di funghi,non gode di una folta schiera di fan....eppure i pleurotus,comunemente chiamati pleus o addirittura orecchioni sono buonissimi!!!

Ingredienti:

700 gr. circa di funghi

2/3 patate

prezzemolo

aglio

olio extravergine

sale e pepe

2 fiordilatte

Pulire i funghi e tagliare via il gambo.

In una teglia da forno,fare uno strato di patate,tagliate a fettine e condire con sale,pepe,prezzemolo,aglio e un filo d'olio. Coprire con uno strato di funghi con le lamelle rivolte verso l'alto e ripetere lo stesso condimento delle patate. Coprire con mozzarella a fettine e infornare per circa 30 minuti a 180° o comunque controllare che la mozzarella sia sciolta e appena dorata in superficie.

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Danubio

Quando,su cookaforum, sono venuta a conoscenza di questa preparazione,ne sono rimasta affascinata.....

Ho voluto subito prepararlo e dopo averne provato le varie versioni presenti,ho scelto quella a me più congeniale......e cioè.....la versione di Pincopallo!!!

La ricetta che so essere originaria di Napoli, non è conosciutissima dai miei amici di origine partenopea che vivono a Roma:.....forse a Napoli si chiama in altro modo?

E' diventato il mio asso nella manica....ogni volta che lo preparo,e lo porto sulla tavola o in occasione di scampagnate, tutti, indistintamente ne vengono conquistati.

La sua forma, allegramente paffuta.....la praticità nel porzionarlo e la sorpresa del ripieno in un involucro morbidissimo,portano a una sorta di sana dipendenza... :o)

Ingredienti:

550 gr. farina manitoba
250 gr. latte

50 gr. olio extravergine

30 gr. di zucchero

10 gr. di sale

1 cubetto di lievito di birra (dimezzare la dose,se si ha tempo di farlo lievitare di più)
1 uovo intero

ripieno:

250 gr. stracchino

170 gr. speck tagliato a striscioline
+
1 uovo sbattuto per spennellare la superficie

Bimby:

Nel boccale: latte,zucchero,lievito e uovo;10 sec. vel 6. Aggiungere: farina, sale e olio; 3 min. spiga.Mettere in una ciotola coperto e far lievitare per almeno un'ora.
Intanto preparare la farcitura,mischiando le striscioline di speck allo stracchino che avremo ammorbidito con un cucchiaio di legno.
Riprendere l'impasto lievitato e rilavorarlo un pochino,dopodichè dividerlo in quattro parti e ogni parte,di nuovo in quattro.
Stendere ogni pezzetto e mettere al centro un po' di farcia, quindi sigillare bene quello che sarà il fondo. Disporre le palline ottenute in una teglia e far lievitare ancora finchè non si uniscono (circa un'ora) Spennellare la superficie con l'uovo sbattuto e infornare a 180° per 20/30 minuti

A mano:

Sciogliere il lievito nel latte tiepido( più sul fresco che sul caldo).

In una ciotola capiente,mettere la farina, lo zucchero e l'uovo.Aggiungere il lievito sciolto e cominciare ad impastare, a questo punto,unire l'olio e il sale e continure ad impastare finchè non avremo ottenuto una bella pasta soda e liscia.Mettere in una ciotola coperto e far lievitare per almeno un'ora.
Intanto preparare la farcitura,mischiando le striscioline di speck allo stracchino che avremo ammorbidito con un cucchiaio di legno.
Riprendere l'impasto lievitato e rilavorarlo un pochino,dopodichè dividerlo in quattro parti e ogni parte,di nuovo in quattro.
Stendere ogni pezzetto e mettere al centro un po' di farcia, quindi sigillare bene quello che sarà il fondo. Disporre le palline ottenute in una teglia e far lievitare ancora finchè non si uniscono (circa un'ora) Spennellare la superficie con l'uovo sbattuto e infornare a 180° per 20/30 minuti

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Minestra di riso e patate al prezzemolo

Dovendo associare un piatto, alla figura di mia nonna,non avrei alcun dubbio......Mi basta vedere gli ingredienti pronti ad andare in pentola,i pochi gesti per realizzarla,il profumo mentre cuoce e l'aspetto morbido nel piatto.........e ritorno bambina......
Mia nonna la faceva spessissimo......e,di lei, conservo un bel ricordo,era un'ottima cuoca e,soprattutto era superorganizzata........
.....mai un momento di panico,anche in presenza di molti ospiti.....il suo tabellino di marcia,scorreva senza intoppi e al momento di sedersi a tavola,in cucina era tutto già predisposto,addirittura,la macchinetta del caffè,pronta per andare sul fuoco a fine pasto.

La minestra di riso e patate però,è il piatto che più associo a quel momento di tenerezza,tale da confortare un malessere, di natura fisica o psicologica.......
lei,me lo presentava bello fumante e morbido,e il pensiero di tuffarci il cucchiaio ed assaporarne il gusto,mi confortava e tranquillizzava.....
e a ciò concorrevano anche le strofe di una filastrocca che lei mi cantava:
guarin guaran.....guarisca no inco....guarisca doman.....

P.s.: non cocosco bene il significato della filastrocca e non so se l'ho scritta correttamente....mia nonna era milanese.....

Ingredienti:

4 patate grandi
un bel mazzetto di prezzemolo
1/4 di cipolla
1 spicchio d'aglio
3 o 4 foglie di basilico
2 dadi o dado casalingo
olio extravergine

Tagliare le patate in quattro,tritare il prezzemolo e basilico e mettere insieme a tutti gli altri ingredienti in una pentola con acqua a sufficienza per poter cuocere successivamente anche 2 hg di riso. Coprire e portare a bollore,quindi abbassare il gas e far cuocere finchè le patate saranno morbide. Con una forchetta schiacciare un pochino di patate e unire il riso.
Io preferisco,spegnere il gas qualche minuto prima che il riso completi la cottura e far riposare la minestra prima di portare in tavola.In questo modo il riso non scuoce e i sapori si amalgamano per bene.
Accompagnare con parmigiano grattuggiato.

Con questo piatto,partecipo alla raccolta di Mara

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Petto di pollo al forno con capperi e rosmarino

Alzi la mano chi......alla parola dieta, non venga in mente un piatto tristissimo con insalatina e petto di pollo alla piastra....brrrrr........
Io,quando devo rimettermi a regime,il petto di pollo lo "camuffo" così.......

Ingredienti:

petti di pollo
una tazza di pangrattato
una manciata di capperi sotto sale
rosmarino secco tritato
olio extravergine

Tritare con una mezzaluna i capperi ed unirli al rosmarino e il pangrattato. Con questo composto,impanare i petti di pollo ed adagiarli in una teglia precedentemante unta con un filo d'olio e l'aiuto di un pennello. Irrorare la carne con un filo d'olio (volendo si può utilizzare olio al peperoncino) e infornare a 220° per circa 20 minuti.

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Torta di mele e noci al caffè

Cosa c'è di meglio di una domenica casalinga???
.........una domenica casalinga con il profumo della torta di mele che esce dal forno!!! ;o)

Aspettavo l'occasione giusta per preparare questo dolce dai profumi autunnali,ma, viste le temperature esterne..... ho deciso di ignorare il meteo....
...ed accogliere l'invito di Essenza di vaniglia e partecipare alla sua raccolta....

Ingredienti:
3 mele a dadini
90 gr. di noci tritate grossolanamente
125 gr. di burro
220 gr di zucchero
2 uova
185 gr. di farina
2 cucchiai di cacao amaro
125 ml. di caffè ristretto
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 pizzico di sale

Bimby:

Polverizzare lo zucchero per pochi secondi a vel. turbo.Unire il burro a tocchetti: 1 e 1/2,vel 4.
Aggiungere le uova,la farina,il cacao,la cannella,il caffè,il bicarbonato e il pizzico di sale:40 sec. vel. 4.Inserire le noci e i dadi di mela e amalgamare pochi sec vel.2 antiorario.
Versare in uno stampo imburrato oppure in silicone ed infornare a 190° per 50 minuti circa.

A mano:

Lavorare il burro per ottenere una crema soffice.Unire lo zucchero,poco alla volta,sbattendo bene e quindi aggiungere le uova,una alla volta.
Setacciare insieme:Farina,cacao,cannella,bicarbonato e sale e incorporare il tutto alla crema di burro,alternandolo al caffè.
Mescolare bene ed aggiungere le noci e le mele a dadini.
Versare in uno stampo imburrato oppure in silicone ed infornare a 190° per 50 min. circa.






Servire a piacere con un ciuffo di panna montata

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Agenzia di Pollenzo

La settimana scorsa,io e Marco,siamo stati invitati da una delle aziende con le quali collaboriamo al lancio di una nuova linea di prodotti.

Il pensiero di una riunione di lavoro anche il fine settimana non è che ci rendesse proprio felici....ma animati da buoni propositi lavorativi...siamo partiti con destinazione:Pollenzo!

Appena arrivati in questa magnifica località, abbiamo potuto constatare che l'atmosfera era tutt'altro che lavorativa....e ci siamo goduti il weekend all'insegna delle nostre passioni.....cucina e vino...

infatti,siamo stati ospitati nel bellissimo albergo dell'agenzia situato all'interno dell' Agenzia di Pollenzo,sede di :Università degli studi di scienze gastronomiche,La banca del vino,Guido ristorante di Pollenzo e dell'albergo stesso. Un posto incantevole,nato alla fine degli anni '90,parallelamente al procedere dell'elaborazione teorica di Slow Food sul rapporto tra saperi e sapori. La struttura terminati i lavori di ristrutturazione nel 2004 si pone come obiettivo di diventare un punto di riferimentoper la cultura enogastronomica e la politica dell'alimentazione di qualità a livello internazionale.

Un plauso particolare a questa bottiglia vincitrice del

premio quale miglior vino italiano 2001 per Wine Spectator

...prodotta dal grande Masciarelli..purtroppo scomparso

l'estate scorsa.

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Cicoria strascinata

Uffaaaa...sempre di corsa!!! Chi è che ha detto che il lavoro Nobilita??? Sono più d'accordo con colui che ha affermato che il lavoro....Mobilita!!!! :D

Settimana alquanto movimentata e spesso, quando è così,la sera ci si butta sulla classica bistecca....per carità nulla da eccepire...la bistecca alla griglia è la benvenuta sulla nostra tavola,soprattutto se si tratta di carne danese,argentina per non parlare della chianina... oppure di collo di maiale.:P

E il contorno??? Qui ci sbizzarriamo.....e stasera vi parlo di un contorno tipicamente romanesco....la cicoria strascinata!!!

La mia versione non prevede lessatura....procedo così:

Ingredienti:

500 gr di cicoria pulita

2 spicchi di aglio

olio extravergine

sale

peperoncino

Lavare la verdura e lasciarla a scolare. In una larga padella,far soffriggere nell'olio gli spicchi d'aglio con il peperoncino,quando saranno dorati,aggiungere la verdura, e coprire.

Far saltare la verdura a fuoco vivo girandola spesso,sarà pronta quando risulterà cotta ma

ancora croccante.

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Pizza al fuoco

Stasera....pizzeee!!!

Questo è il nome con cui le mitiche sorelle Simili chiamano questo impasto destinato alla cottura della pizza nel forno a legna.

Purtroppo il forno a legna non ce l'ho....sigh...sigh...ho provato a chiedere una riunione condominiale con all'ordine del giorno la mia richiesta per la costruzione e l'usufrutto del forno sul terrazzo condominiale......ma non mi hanno dato ascolto :D :D :D

Quindi,ho "sposato"questo impasto, per le mie pizze nell'adorato fornetto pizza express.

Dal libro: Pane e roba dolce...

(riporto direttamente le dosi che faccio io,con le quali vengono 6 pizze)






Ingredienti:

750 gr. di farina 0
375 gr. di acqua
45 gr. di olio
8 gr. di lievito di birra

12 gr. di sale

Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida ( più tendente al fresco che al caldo),unirlo alla farina,aggiungere l'olio e per ultimo il sale.Impastare bene il tutto.

Nel bimby:
Nel boccale:acqua e lievito;40 sec.vel.2,37°.Aggiungere la farina,l'olio e per ultimo il sale:30 sec. vel 6 e 2 min. a spiga.

Formare 6 palline che metteremo a lievitare su una tavola infarinata,coperte con pellicola trasparente e mantenere al caldo con una tovaglia per 2/3 ore.

Passato questo tempo,tirare ogni pallina con le mani,senza lavorarla con il matterello,l'impasto sarà talmente docile che questa operazione non darà assolutamente problemi,posare la pizza sulle palette del pizza express e, condirla a piacere.Infornare e dopo 5 minuti....gustare ;o)

Per chi ha la fortuna di possedere il forno a legna,le Simili consigliano:ridurre tutta la brace sul lato sinistro del forno e infornare le pizze intorno ad essa,ricordando di girarle molto spesso.

Stasera sulla mia tavola: margherita,tartufo e pecorino di fossa e calzone provola e speck.

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Bloghissimo

L’iniziativa di Bloghissimo segue le orme di altri aggregatori di blog, e lo fa con uno stile assolutamente friendly e facilmente consultabile.
L’importanza di uno strumento come Bloghissimo, specialmente per i Blog Neonati, è davvero determinante.
Attraverso canali come questo, è possibile aumentare il traffico verso il proprio sito GRATIS, e con uno sforzo minimo.
Equivale ad avere tanti banner quanti sono gli articoli che produce il tuo blog, all’interno di un contenitore che li diffonde in categorie molto ben definite.

E grazie ad Alessandro e lo staff.....da oggi....CI SONO ANCHE IO !!!

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Polpettine di tonno al limone

Questo è un piatto che mi da molta soddisfazione.....me lo insegnò una mia cara amica e chiunque l'abbia assaggiato ne è rimasto piacevolmente colpito.
I fan più accaniti,sono i bambini....anche i più piccolini,quelli ai quali basta che parli loro di pesce e arricciano il naso....ehehehe...con queste polpettine......fregati!!!
Provare per credere ;o)

Ingredienti:
3 scatolette di tonno da 160 gr. l'una
2 patate lesse (di media misura) schiacciate
prezzemolo tritato
scorza di limone grattugiata
1 uovo
1 pizzichino di sale

Scolare bene il tonno dall'olio di conservazione e metterlo in una terrina;schiacciarlo con la forchetta ed unire gli altri ingredienti.Amalgamare bene il tutto e formare le polpettine,passarle nel pangrattato e disporle in una teglia da forno unta. Condire con un filo d'olio e infornare a 200° per circa 20 minuti.

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Casarecce al pesto di noci e gorgonzola

Mi piace il pesto in tutte le sue versioni e mi piace poterlo utilizzare come base,variandone il gusto a seconda degli abbinamenti ad altri ingredienti. Per esempio, in questo caso l'ho utilizzato per condire le casarecce aggiungendo del gorgonzola al mascarpone fatto sciogliere in un pentolino con un goccio di latte.

Se invece si volesse utilizzare come condimento unico,aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta per renderlo più fluido.

Ingredienti per il pesto:

200 gr. di gherigli di noci
35 gr. di olio extra
30 gr. di parmigiano grattugiato
1 fetta di pane bianco ammorbidito nel latte
1/2 spicchio di aglio
1 pizzico di sale

In un pentolino contenente acqua bollente,tuffare le noci e far bollire per circa due minuti. Scolare e togliere la pellicina che verrà via molto facilmente.

Nel bimby.....(o in qualsiasi altro frullatore) mettere: le noci,il pane strizzato,il parmigiano e l'aglio,frullare:20 sec. vel 7.Unire l'olio e un pizzico di sale,emulsionare:20 sec.vel.4.

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Saltimbocca alla romana

Giorni fa,con le mie amiche parlavamo di saltimbocca e di quale fosse la vera ricetta originale....Valentina alias Magdina (la moglie di Furio personaggio di Verdone) chiedeva delucidazioni visto che aveva assaggiato il suddetto piatto e le era piaciuto particolarmente....

Quindi....dopo una rapida ricerca ...posso confermare che la mia ricetta non è proprio l'originale...in quanto prevede una variante che serve a rendere il piatto ancor più goloso....ossia...la spolverata veloce di farina,la quale farà si che la carne assorba ancora di più il condimento.

Se volete seguire la ricetta originale,omettete l'infarinatura...

Ingredienti:

fettine di vitella tagliate fine (scaloppina) 2 a testa

farina

prosciutto crudo

salvia

burro

vino bianco

sale

Infarinare leggermente le fettine di vitella e disporre su ognuna una fetta di prosciutto e una fogliolina di salvia,fissare il tutto con uno stecchino di legno.

Far sciogliere il burro in padella e quando sfrigolerà far rosolare i saltimbocca cuocendo da ambo le parti e salando solo la parte senza prosciutto.Sfumare con vino bianco e una volta evaporato togliere i saltimbocca e tenerli al caldo. Unire al fondo di cottura un pochino d'acqua e far sobbollire per un minuto in modo da ottenere una salsina che verseremo sulla carne al momento di servirla.

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Pasta con zucchine e peperoni al basilico

Negli ultimi due giorni a Roma,le colonnine di mercurio si sono alzate improvvisamente....e ...mentre ci stavamo abituando al nuovo clima autunnale,siamo stati catapultati nuovamente in primavera.....

25° in abiti non proprio adatti...e pensare che ho sacrificato la domenica per fare il cambio stagione....Grrrrr...
E anche se sulle nostra tavola avevano già fatto capolino i primi piatti tipicamente autunnali.....quale miglior occasione per gustare le ultime verdure di stagione??!!!
Zucchine,peperoni e basilico,protagonisti in questa pasta dal fresco profumo.

Ingredienti:
4 zucchine
1 peperone
basilico
parmigiano
olio
sale

Tagliare molto finemente le verdure e rosolarle in abbondante olio con del basilico...arrivati a cottura unire altro basilico tritato e parmigiano.
Scolare gli spaghetti al dente e mantecare nella padella insieme al condimento.

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Latte buglione.......ovvero: Dulce de leche

Non amo parlare della mia infanzia....i ricordi mi intristiscono....ma....

per il concorso di Sigrid.....e per il bellissimo premio in palio....

vi racconto un po' di me......

Con la separazione dei miei (avevo sei anni).....improvvisamente dovetti diventare "grande"....

d'un tratto calò il sipario su quel palcoscenico pieno di gioia e calore,incarnato da bimbi,parenti e amici che allietavano le nostre giornate.....e

da allora.....mia mamma si chiuse in se stessa incupendosi giorno dopo giorno.....

A nove anni,decisi che io,quel "calore"...me lo dovevo riprendere.....

chiesi,perciò a Babbo Natale, il manuale di nonna papera per poter, in quella cucina vuota,....iniziare a prendere confidenza con i fornelli.

La mia prima vera preparazione fu questa.....in effetti si trattava solo di girare e avere pazienza....e il latte assieme allo zucchero prendevano forma.....fino a diventare una golosissima crema,che tanto ricordava le caramelle mou.

Orgogliosissima di me stessa andai dalla mia mamma e le dissi...." mamma non piangere,non essere triste....senti com'è dolce la vita".......

Ingredienti

1 litro di latte
500 gr. di zucchero

Mettete latte e zucchero in una casseruola e fate bollire lentamente,sempre mescolando.Abbassare la fiamma e laciar cuocere senza coperchio per almeno due ore (nota personale:far sobbollire i primi 45 minuti mescolando saltuariamente,dopodichè mescolare continuamente fino alla densità giusta.Di solito in un'ora e mezzo è perfetta)Invasare nei barattoli che avremo sterilizzato in forno a 100° per mezz'ora e chiudere ermeticamente con i coperchi che avremo lavato e bollito per 10 minuti.Capovolgere fino al raffreddamento.

Solo due anni fa,ho scoperto che questa crema ha un nome e una storia:dulce de leche ed è un dolce tipico argentino.

Può essere utilizzato per guarnire torte,biscotti e gelati ma anche semplicemente spalmato sul pane....

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Patate in padella

Le patate.....a Roma si dice...anche in testa a un tignoso!!! Con questo detto volevo lasciar intendere quanto siano apprezzate in casa nostra.....purè....in umido....al forno...e questa padellata!!!

Ingredienti:

patate

aglio

rosmarino

sale

pepe

olio

vino

acqua

Tagliare le patate a tocchetti e metterle in padella con olio,aglio in camicia schiacciato,sale,pepe e rosmarino.Girare con le mani per amalgamare bene al condimento.Unire mezzo bicchiere di vino bianco e mezzo bicchiere d'acqua,coprire e cuocere a fuoco alto per circa mezz'ora,controllando e rimestando un paio di volte.Gli ultimi dieci minuti abbassare un pochino il gas.

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Pane e roba dolce

Qualche tempo fa,è stata qui da me Cindystar....fan sfegatata delle mitiche sorelle Simili

.....e' proprio grazie a lei che le ho conosciute ......

In occasione di una gita a Bologna....siamo anche andate in pellegrinaggio davanti al forno....dove per tanti anni Margherita e Valeria hanno sfornato le loro bontà

Ebbene, quando, Cindy è stata qui ,naturalmente oltre a tante altre cose,abbiamo fatto quello che più di tutto ci appassiona........cucinato!!!

E parlando di impasti...pane....lieviti e farine,le dicevo di quanto io fossi impaziente di partecipare al prossimo corso delle sorelle che si svolgerà qui a Roma il 6 novembre.

Quando....disquisendo su una ricetta mi ha nominato il libro ed io le ho risposto di non averlo.....la sua espressione è stata bellissima: ''non ce l'hai????''......
...''eehmmm...veramente no....ancora non l'ho comprato....tanto tutte le loro ricettine finora me le hai passate tu!!!''

Poi.....Cindy è tornata a Bardolino e dopo pochi giorni.....da me è arrivato il postino con un pacchetto......

Pane e roba dolce
autrici: Sorelle Simili
editore: A.Vallardi

Conosciute in tutto il mondo per la loro scuola di cucina, le gemelle Margherita e Valeria Simili - universalmente note come le Sorelle Simili tengono corsi in Europa, America e Giappone, sempre con enorme successo. "Pane e roba dolce" è un ricettario sul più semplice degli alimenti: insegna a fare il pane in casa nelle diverse varietà della tradizione italiana, nonché molti dei dolci più usuali, come ciambelle, panettoni, torte, cornetti, colombe e così via.

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Ciambellone più soffice del mondo di Adelaide Melles

Questo ciambellone è una delle prime cose che ho visto fare con il bimby......

Due bellissime scoperte,nello stesso giorno....il bimby...mitico amico robot...e..il ciambellone all'acqua....si...proprio così....la particolarità di questo impasto è proprio l'acqua e l'artefice di questa scoperta è....Adelaide Melles.

Naturalmente,ho continuato a prepararlo e a pubblicizzarlo con tutte le mie amiche....e quando ho cominciato a frequentare internet....ho avuto modo di constatare che il nome di Adelaide e del suo ciambellone più soffice del mondo era sempre più presente...

Poco più di un mese fa...ho aperto il mio blog,e,girovagando di qua e di la....finalmente...l'ho trovata!!!

La simpaticissima Ady....e questo è il suo nuovo blog,dove si è trasferita da poco ;o)

Per chi ancora non lo avesse provato,glielo consiglio vivamente...la morbidezza di questo ciambellone è qualcosa di incredibile........una dolce carezza per il palato.

Ingredienti:

250 gr. di farina

250 gr. di zucchero

3 uova

130 gr. di olio di semi

130 gr. di acqua

una bustina di lievito

un pugnetto di uvetta (facoltativo)

un po' di rum o altro liquore (io uso la creola Viterbium)

2 cucchiai di cacao amaro

Versione bimby:

Preriscaldare il forno a 180°Mettere nel boccale lo zucchero e dare qualche colpo di turbo.Inserire le uova,l'olio,l'acqua e il liquore:30 sec vel 5. Aggiungere la farina:40 sec. vel 5 versando dal foro la bustina di lievito negli ultimi 10 secondi.Versare nello stampo imburrato o in silicone 3/4 del composto ,nel rimanente aggiungere il cacao e azionare per pochi secondi a vel. 5 e far cadere nello stampo sul composto bianco. Far dei cerchi concentrici con un coltello per far venire l'effetto marmorizzato.Infornare e far cuocere per circa 40 minuti.Prima di toglierlo dal forno fare la prova stecchino.

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Chili con carne

Senza scorciatoie.....eh si....in casa adoriamo questo piatto e spesso ho usato delle salse pronte da aggiungere alla carne o il mix di spezie già pronto per realizzarlo....ma da quando ho scoperto la versione originale.....non c'è paragone....addirittura uguale a quella che mangiammo in Messico...e allora....vamos...

Ingredienti:

250 gr. di fagioli messicani rossi secchi
700 gr. di spezzatino di manzo
3 cucchiai di olio di girasole
2 cipolle medie tritate
1 spicchio d'aglio schiacciato
2 peperoncini freschi senza semi e sfilettati
25 gr. di farina
1 cucchiaino di paprica
400 gr. di pelati in scatola
2 cucchiai di passata
430 ml. d'acqua
dado di carne
1 peperone rosso a dadini
sale e pepe

Mettere a bagno i fagioli per una notte intera ,dopodichè sciacquarli , scolarli, e,metterli in pentola coperti d'acqua fredda.Appena raggiungerà il bollore lasciare a fuoco alto per 10 minuti;in questo modo si eliminiranno le tossine presenti.Abbassare,coprire e calcolare 1 ora e mezza circa.
Preriscaldare il forno a 150°.
Intanto, in un altro tegame che possa andare in forno e, largo abbastanza da contenere tutta la carne senza farla ammassare,rosolare la stessa carne in due dei tre cucchiai d'olio,aggiungendo pochi pezzi per volta.In questo modo la temperatura dell'olio non si abbasserà e sulla carne si formerà una bella crosticina.Dopo averla ben rosolata,toglierla dalla pentola e metterla da parte.
Aggiungere nel tegame il terzo cucchiaio d'olio e dopo averlo fatto scaldare,unire cipolle aglio e peperoncini e rosolare bene mescolando con il fondo.Cospargere di farina e unire il cucchiaino di paprica,mescolare bene e a questo punto unire i fagioli scolati,il pomodoro e la carne,e dopo, la passata,l'acqua e il dado.
Mescolare bene finchè prende il bollore,aggiustare di sale,coprire e infornare per un'ora e mezza.
Aggiungere il peperone e infornare per altri trenta minuti.
Questo piatto è ancora più buono se preparato in anticipo e poi riscaldato.
E' ottimo accompagnato da tortillas e salsa guacamole.

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