lunedì 29 settembre 2008

Zucca con olive


Un'altra ricettina per la raccolta di Soleluna

Questa volta un semplice contorno, insegnatomi dalla mia mamma..... e che a noi piace molto.
La presenza delle olive di Gaeta dal gusto amarognolo,va in giusta contrapposizione con il dolce della zucca e della cipolla,generando così un sapore molto gradevole.

Ingredienti:
Zucca
cipolla
olive Gaeta
sale e pepe
olio

Tagliare la zucca a pezzettoni e mettere in un tegame con ,cipolla affettata,olive,olio sale e pepe.
Cuocere a fuoco moderato per una ventina di minuti.
La zucca deve essere morbida,ma non sfatta.
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domenica 28 settembre 2008

Pizza Gourmet!


Questa è la mia proposta per la raccolta di Precisina riguardo la farcitura della pizza.

La mia preferita dopo la classica margherita è.......


Pizza al tartufo e pecorino di fossa

Ingredienti:
impasto pizza
mozzarella
crema al tartufo
scaglie di pecorino di fossa
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Meme 2

Questo è il secondo meme che mi ha passato Annamaria.....e io...con piacere...mi accingo a compilarlo ;o)



Nome: Antonella

Ti piace il tuo nome o vorresti averne un altro? ....Mi piace! Peccato sia in disuso.....

Segno zodiacale: Cancro

Cosa ti piace di più di te? La disponibilità

Cosa vorresti cambiare? La sensibilità......troppi magoni

Descriviti con tre parole: mamma.....moglie.....amica....

La cosa più folle che hai fatto: Sposarmi a ventuno anni.......ma lo rifarei ancora

Piatto preferito: La pasta e.... adoro i salumi!

Qual'è il tuo primo pensiero quando ti svegli? Che giorno è oggi???

Cos'è l'amore? E' il motore della vita!

Se fossi un animale saresti?? Un cane

Cosa volevi fare da piccolo? Disegnare le case.....praticamente l'architetto

Canzone preferita?? Tante....tutte quelle che carico nella mia playlist ;o)

Film preferito? Ghost e Alla ricerca della felicità........in tutti e due ho pianto come una fontana!

Cartone animato preferito? Heidi

Con chi faresti un viaggio da sogno? Con la mia famiglia....

Libro preferito? Ogni volta ,quello che ho appena finito di leggere.....in questo caso:Il cacciatore di aquiloni

La cosa che rimpiangi di più? Nessuna.....cerco sempre di raggiungere quello che desidero...se non va....perlomeno.. ci ho provato.

Il regalo più bello che ho ricevuto? La nascita dei miei figli

Ti piace il posto dove vivi?? Si....tanto.

L'oggetto che preferisci??? Mio marito :0))))....(è un suo suggerimento)

Stanza della casa preferita? La cucina

La cosa più bella che ti è stata detta? Ti stimo perchè.....

La libertà è...? Vivere senza imposizioni

La cosa più brutta??? La solitudine

Serie tv preferita?? " I Cesaroni" :o)

I sentimenti bisogna tenerseli per se?? MAI!!!

Una cosa che detesti? La falsità

Hai mai odiato qualcuno? Non ci sono riuscita....anche se lo avrebbe meritato

Una cosa che ami fare? Tanteeee....forse troppe! Cucinare,ballare,fare shopping,chiaccherare con le amiche,andare a cena fuori,fare gite in moto,viaggiare,fare bricolage,ricamare....ecc..ecc..

Hai paura della morte? Si....

Ti sei annoiato a rispondere a tutte queste domande?? No....anzi era da tempo che non "parlavo con me stessa"



Lo vorrei passare a Manu e Sandrina
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sabato 27 settembre 2008

Meme

Questo è uno dei due meme che mi ha passato Annamaria....è molto carina l'idea di conoscerci meglio attraverso le nostre risposte
Cosa salveresti
7 cose personali da salvare
la mia famiglia...non potrei vivere senza Marco e i ragazzi
la mia casa.....è la mia cuccia,il mio nido,il posto in cui sto meglio al mondo
la mia cucina....con il bimby e tutti gli elettrodomestici
la mia macchina.....senza sarei persa
il pc......mi ha aperto un nuovo mondo
la palestra......sono stata sei mesi senza....e mi è mancata moltissimo
i miei amici.......tutti!!!
7 cose generali da salvare
il sorriso.....basta poco per scaldare il cuore
la sincerità....che sofferenza scoprire una bugia...
l'umiltà.......per me il pregio più grande
il verde.....in città sempre più raro
l'acqua......mi terrorizza l'idea che stia finendo..
la tolleranza.......sempre più rara
l'estate.......il mare e le vacanze!!!
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Punto croce

Giorni fa,parlando di punto croce con Simo,mi è venuta voglia di riprendere in mano ago e filo.......col proposito di iniziare a fare qualcosa a tema natalizio,considerata la lentezza con cui scorrono i miei lavori....eheheh.....
Eh si....ho scoperto questa passione quando ero in dolce attesa e in quel periodo mi ci ero dedicata quasi completamente,sfornando ricami uno dopo l'altro. Poi però,riprendendo il lavoro,lo sport ecc...ho diminuito tantissimo,fin quasi a sospendere,poichè per terminare l'ultimo ricamo,ho impiegato 3 anni ("stunk!!!") prima di vedere luce.
































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Ci sono anche io

Vorrei ringraziare Roberto e lo staff de "il bloggatore" per avermi inserito nei loro elenchi.

Si tratta di una bellissima iniziativa...una finestra sui nostri blog.

Se volete saperne di più........http://cucina.ilbloggatore.com/info/


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venerdì 26 settembre 2008

Peschette dolci con pasta madre


Questa è una ricetta della mia amica Paciughina di cookaforum.Io ho modificato solo mettendo il burro al posto della margarina e omettendo il cucchiaio di nutella dalla crema.
In più.....ho impastato con il bimby ;o)

Ingredienti:

500 gr farina Manitoba
250 ml acqua
80 gr zucchero
50 gr burro
50 gr di pm
1 fiala aroma vaniglia
1 pizzico di sale
Liquore alchermes
crema pasticcera

Amalgamare tutti gli ingredienti lavorando molto l'impasto,io l'ho fatto con il bimby,mettendo la pm e un pochino d'acqua 20 sec vel 6,poi ho aggiunto gli altri ingredienti:30 sec vel 6 e impastato per 2 minuti a spiga.Fatto lievitare tutta la notte coperto e nel forno spento.

La mattina ho formato tutte palline di circa 15 gr l'una e dopo circa 30 minuti ho infornato a 160° ventilato (erano due teglie) per 20/25 minuti circa. Devono rimanere chiare,altrimenti si asciugano troppo.

Nel frattempo preparare la crema pasticcera...io ho fatto una semplice crema bimby,aumentando di pochino la frumina per farla rimanere più soda e una volta tiepida aromatizzarla con il rum.

Nel frattempo svuotare le palline e bagnarle (molto) nell'Archermes una volta fatto riempirle con la crema ormai fredda, accoppiarle e passarle nello zucchero metterle nei pirottini e decorare o con ciliege candite.
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giovedì 25 settembre 2008

Premio Amicizia e premio arte

Questa settimana ho ricevuto con grande piacere dei premi........il primo, quello dell'amicizia,l'ho ricevuto da Emi e Annamaria quasi contemporaneamente.....stupendo!!! Le ringrazio entrambe e colgo l'occasione per dir loro che ricambio il sentimento.....con Emi ho avuto il piacere di incontrarmi personalmente,mentre Annamaria la sto conoscendo pian piano virtualmente e quello che trapela dal suo blog e dai suoi messaggi,mi piace tantissimo. Siete entrambe dolcissime.Smackkk!!!!











Io lo giro con piacere a Corinna..... che ho conosciuto dapprima su cookaforum e poi personalmente. Ha aperto da poco il blog.....ma ancora non ci ha capito niente....ahahah...mi permetto di scherzare così,perchè con lei ho molta confidenza ;o) Intanto ha inserito la sua preparazione più famosa....



Il secondo premio assegnatomi sempre dalla carissima Annamaria....GRAZIE!!!
26/11/08 Aggiorno il post dopo aver ritirato con molto piacere il secondo premio arte donatomi da Claudia...smack



Mi piace un sacco...........







Si tratta del premio di qualità di Punto d'Arte della Vita, creato tempo addietro per onorare e riconoscere il lavoro svolto dai bloggers, i loro blog motivano la "terapia d'arte":




Ecco le regole:


1)Indicare da chi si è ricevuto.


2)Dire perché si è deciso di creare il blog.


3)Dire qual è la propria arte preferita.


4)Onorare altri 13 blogs amici.





Ho voluto aprire il blog perchè......avevo gia qualche amica blogger e ogni tanto sbirciavo di qua....ho soperto nel web un altro mondo,e in due anni che frequento un forum ho conosciuto bella gente,con cui condividere la mia passione. Era arrivato il momento di crearmi uno spazio tutto mio,e di approcciarmi con voi in maniera molto tranquilla. L'idea è quella di tenere il mio libro di ricette alla portata di chiunque.......,amiche vicine e lontane e poter scambiare le mie ricette con voi....ogni tanto ho bisogno di stimoli e mi basta girare nei vostri blog,per essere invogliata a preparare qualcosa di nuovo.



L'arte che prediligo è senz'altro quella manuale.....tutto ciò che viene creato dal nulla mi gasa tantissimo.


Infatti ho iniziato a lavorare prestissimo come parrucchiera e il mio lavoro,mi ha dato immense soddisfazioni.Ora ho lasciato... per aiutare mio marito,rimanendo nel settore....quindi,spesso e volentieri,mi capita di smanettare ancora con spazzole e pennelli.La passione della cucina nasce in me all'età di nove anni....il manuale di nonna papera fu provvidenziale.



Giro con piacere il premio a :





























Se qualcuno lo avesse già ricevuto,credo possa tenere anche il mio,senza doverlo riassegnare......


Bacioooo




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mercoledì 24 settembre 2008

Linguine con i fiori di zucca


Oggi all'azienda agricola dove vado a fare la spesa,ho trovato dei fiori di zucca bellissimi e
già in macchina pregustavo questo piattino di pasta.
Peccato,che per pranzare, dobbiamo aspettare le 14.45.....grrrr....ma sono umani questi orari scolastici???



Ingredienti:
20 fiori di zucca
100 gr. di pancetta dolce a cubetti o striscioline
1/2 cipolla
1 bustina di zafferano
prezzemolo
1/2 bicchiere di brodo di dado
vino bianco
sale
pepe
pecorino grattugiato


In una larga padella adatta per saltare la pasta,mettere:olio,burro e cipolla;far rosolare e prima che prenda colore, aggiungere la pancetta,far cuocere per circa due minuti,quindi, sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco e, una volta evaporato,aggiungere il brodo in cui avremo sciolto lo zafferano.Cuocere a fuoco moderato per circa 5 minuti...unire una manciata di prezzemolo tritato e i fiori che avremo lavato e tagliato in quattro per il lungo,una grattata di pepe e proseguire la cotture per altri due minuti.Scolare le linguine e ripassarle in padella con il condimento.Servire con una bella spolverata di pecorino.
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martedì 23 settembre 2008

Gnocchi di zucca e speck



Ieri...22 settembre: Equinozio d'autunno!
Si accorciano le giornate,il freddo comincia ad essere pungente, e, nelle nostre case si respira una nuova atmosfera.....

Mi piace in questi giorni riorganizzare la casa, sistemare gli armadi, accendere le candele e,magari, comprare qualche nuova cosina .....a tal proposito...ieri sono andata da Castroni per acquisti mangerecci e ho constatato che proprio li'...
di fronte ha aperto un nuovo.... bellissimo Zara home.....
roba...da lasciarci gli occhi....e.... il portafogli....

Ed è bello nei limiti del possibile dedicare ancora di più il mio tempo alla cucina,portare in tavola quei piatti fumanti ed invitanti pronti a scaldarci e coccolarci dopo una giornata intensa.

Proprio ieri....ho fatto quegli gnocchi che mi ripromettevo di provare da tempo......e visto che l'ingrediente principale è la zucca,con questo piatto partecipo alla raccolta di Soleluna.



Ingredienti:

500 gr. di zucca
250 gr. di farina
100 gr. di speck
1 uovo
scorza grattugiata di 1/2 limone
burro
salvia
sale
pepe
parmigiano grattugiato

Cuocere nel microonde la zucca lavata e tagliata per circa 20 minuti alla potenza massima.Nel frattembo sbattere l'uovo con un pizzico di sale e tritare lo speck.
Una volta cotta la zucca,schiacciarla bene con il dorso di una forchetta e trasferirla in una ciotola,unire la farina,lo speck tritato, l'uovo e una grattatina di pepe.Una volta ottenuto un impasto uniforme,ricavare dei salamini e tagliare gli gnocchi aiutandosi con un po' di farina. Saremo tentati di aggiungerne altra,ma non lo facciamo altrimenti in cottura diventeranno dei sassi. Se non riusciamo a fare le palline,possiamo sempre aiutarci con un cucchiaio.
In un altro tegamino avremo messo il burro con alcune foglie di salvia a rosolare.Man mano che gli gnocchi verranno a galla,scolarli bene e passarli in un'insalatiera dove li condiremo con il burro e un bel po' di parmigiano.
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domenica 21 settembre 2008

Pancarrè morbidissimo....anche dopo una settimana!



Questa fantastica ricetta l'ho copiata da hellyna di cookaforum.
Compravo abitualmente il pane bianco di una nota azienda alimentare.....l'ideale da tenere in casa per una merenda veloce,un toast all'ora di pranzo, per fare la mozzarella in carrozza, per le polpette ecc..ecc...Però, ogni volta che aprivo la busta e sentivo il caratteristico odore,mi ripromettevo che avrei dovuto provare a farlo in casa.
Dopo scarsi risultati riguardo la possibilità di garantirmi la morbidezza per l'intera settimana ..... un giorno ho provato questa e..........ormai la utilizzo tutte le settimane,soprattutto in inverno,quando i ragazzi fanno avanti e indietro.... casa,scuola,sport....e la mia presenza non è sempre certa.
Riporto la ricetta assicurandovi il risultato!!! ;o)

Ingredienti:

250 gr. di farina 00
250 gr. di manitoba
200 gr. di acqua
50 gr. di latte
1/2 cubetto di lievito
50 gr. di olio di semi
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale

Questo che segue è il procedimento con il bimby,ma naturalmente si può fare anche a mano o con qualsiasi altra impastatrice.



Versare nel boccale:acqua, latte, zucchero e lievito e programmare 1 minuto,vel.2, 37°
Unire le farine l'olio ed infine il sale. Chiudere e impastare per 3 minuti a spiga.
Coprire e mettere a lievitare per un'ora e trenta (sempre da hellyna ho seguito il consiglio di mettere la ciotola nel micronde spento....essendo piccolino diventa un ottima cella di lievitazione)

A questo punto l'impasto sarà bello gonfio,trasferirlo sul piano di lavoro leggermente infarinato e sgonfiarlo,stenderlo con un matterello e arrotolarlo su se stesso.
Foderare con carta forno uno stampo da plum cake ed adagiarvi il rotolo con la chiusura rivolta in basso.
Far lievitare nuovamente per un ora e trenta.
Infornare a forno caldo 180° ventilato per 45 minuti,coprendolo con alluminio fino a 10 minuti prima del termine.
Sfornare e lasciar freddare il pane dentro lo stampo,in questo modo la condensa che si formerà grazie all'umidità interna,ammorbidirà anche la crosta del pane.
Conservarlo in un sacchetto per alimenti ben chiuso dentro la credenza.
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giovedì 18 settembre 2008

Marmellata di pesche in pochi minuti

Purtroppo non sempre ho a disposizione il tempo che vorrei dedicare alla cucina ....a volte mi devo accontentare dei ritagli di giornata e quest'anno volevo provare a fare la marmellata con il metodo tradizionale,cioè senza bimby......
Però,una scorciatoia l'ho presa.......facendo la spesa,giorni fa,mi sono imbattuta in questa confezione di zucchero e una volta assicuratami che fossero presenti solo ingredienti naturali,l'ho comperata!


E' a base di zucchero e pectina(ricavata dalla mela)...questa che ho preso io è da utilizzare in percentuale 1:1....e cioè per un kg di frutta pronta (lavata e sbucciata) si usa 1 kg di zucchero.Per chi la volesse meno dolce,esiste anche la versione 1:2.



E allora con le ultime pesche che la bella stagione ci riserva.....via di marmellata!!!

Ingredienti:

1 kg di pesche al netto degli scarti
1kg di zucchero per marmellate
1/2 limone non trattato

Tagliare le pesche a pezzetti piccoli e metterle in una casseruola,unire il succo e la scorza grattugiata del mezzo limone e lo zucchero,mescolare accuratamente e porre sul fuoco.Portare ad ebollizione e farlo bollire per circa sette minuti mescolando continuamente.A questo punto le pesche dovrebbero essersi spappolate,se così non fosse schiacciarle nella casseruola con l'aiuto di un mestolo.
Togliere dal fuoco e mescolare per bene,quindi riempire fino all'orlo i vasi in vetro precedentementi messi a sterilizzare nel forno a 100°,quindi chiuderli ermeticamente con le capsule che avremo fatto bollire per 15 minuti e poi fatto scolare su carta cucina.Capovolgere.
Dopo 48 ore la marmellata raggiungerà la giusta consistenza e può essere gustata.
Conservare in luogo fresco e asciutto per un anno al massimo.Una volta aperto il barattolo,conservare in frigorifero.
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martedì 16 settembre 2008

Il tuo pane fatto in casa

E' nostra abitudine, recarci in libreria con figli al seguito e visitare il settore che più appassiona ciascuno di noi...
Io spazio tra romanzi,manuali per il tempo libero(quale poi...che ne ho sempre meno??!!) e cucina. L'ultima volta, mentre, ero alla ricerca di qualcosa di nuovo.....ed Eleonora impiegava più tempo del solito per decidere.....sfogliando questo libro,ne sono rimasta piacevolmente colpita......
esaustivo e ben scritto . L'ho divorato dalla prima all'ultima pagina ed ho cominciato subito a mettere in pratica i vari consigli con mia grande soddisfazione.
Il libro in questione è : Il tuo pane fatto in casa
l'autore: Alessandro Valli
Edizioni FAG Milano

http://img2.libreriauniversitaria.it/BIT/645/9788882336455g.jpg

Salute, risparmio, moda e... gusto. Farsi il pane "su misura" è una tendenza crescente, tanto nelle coppie e famiglie quanto nei locali, dalla semplice trattoria rustica al ristorante raffinato e trendy. Un passatempo sano, creativo e conveniente, nuovo e antichissimo al tempo stesso, di cui questo libro svela tecniche, trucchi e consigli pratici. Il pane fatto in casa è buono ed economico. In verità, molto più buono di quello acquistato in panetteria o al supermercato: e anche molto più economico. Nel libro si trova: perché, come e quali tipi di pane fare in casa: strumenti e metodi per la panificazione: gli ingredienti di base e quelli aggiuntivi: ricette per tutte le occasioni e tutti i gusti. Tutto illustrato con foto a colori.




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lunedì 15 settembre 2008

Conserva di pomodoro cotta







In vena di conserve, con l'aiuto di Cindy......


12 kg di salsa di pomodoro cotta.
Che sapore....e ....che comodità
avere una scorta di questa salsa adatta per tutte quelle preparazioni veloci, dove siano richiesti
...solo...pochi minuti di cottura......



Ingredienti:
12 kg di pomodori da sugo ben maturi
3 cipolle
5 carote
5 coste di sedano
basilico
sale
Sterilizzare i barattoli in vetro nel forno a 100° per 30 minuti e lasciarli dentro fino al momento dell'invasamento.
Far bollire i coperchi in un pentolino per 15 minuti,quindi, scolarli su carta assorbente poco prima di utilizzarli.
Nel frattempo avremo lavato e asciugato i pomodori e... tagliati gli stessi a metà,messi a scolare per una ventina di minuti.
Lavare e tagliare a pezzi anche le verdure.Nel bimby o in un robot mettere i pomodori e le verdure a media velocità inserendone poi altre dal foro fino al riempimento del boccale,quindi portare il tutto a massima velocità e frullare per due minuti.Trasferire il tutto in un pentolone e proseguire fino ad esaurimento. Portare il tutto a bollore,aggiustare di sale e far cuocere per una quarantina di minuti o fino al raggiungimento della consistenza desiderata.Invasare a caldo fino a mezzo cm dal bordo e chiudere subito.Capovolgere il barattolo e riporlo in una cassetta foderata con una copertina,terminati i barattoli coprirli tutti accuratamente e farli riposare fino a raffreddamento completo.
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Dado


Una delle preparazioni più gettonate e pubblicizzate da fare con il nostro caro bimby.......

Dopo quasi due anni dall'acquisto del mio carissimo aiutante in cucina..... ancora non avevo mai provato a fare il dado casalingo!!!Nonostante le mie perplessita' circa il dado industriale .......

e invece ..su amorevole pressione della cara amica Cindystar......prova..................e...............
risultato.....good!!!

Riporto la ricetta del libro base....qualora possa interessare anche coloro i quali non sono in possesso del bimby. Si può procedere tritando le verdure con un robot e mettendo in pentola con gli altri ingredienti...e far sobbollire per 30/40 minuti... dopodichè omogeneizzare il tutto.

Dado di carne:

300 gr.di carne macinata
300 gr. di verdure miste (sedano,cipolla,porro,carota,aglio)
300 gr. di sale grosso

Tritare la carne:10 sec.vel7,mettere da parte.Tritare le verdure:10 sec.vel5.Unire il sale,la carne e cuocere:30 min.temp.Varoma vel.1. Alla fine portare lentamente a vel.6-7. Successivamente omogeneizzare il tutto,portando lentamente a vel.Turbo per 1 minuto.

Dado vegetale:

2oo gr. di sedano
2 carote
1 cipolla
1 pomodoro
1 zucchina
1 spicchio d'aglio
basilico
prezzemolo
1 cucchiaio olio
200 gr. di sale grosso

Tritare tutte le verdure nel boccale : 10 sec. vel 7. Unire il sale,l'olio e cuocere:20 min.temp.Varoma vel.2 tenendo il misurino inclinato;alla fine portare lentamente a vel 6. Successivamente omogeneizzare il tutto,portando lentamente a vel.Turbo per 1 minuto.Se necessario si può addensare ulteriormente il dado a varoma per il tempo necessario a vel.2.



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domenica 14 settembre 2008

Torta hip hop torta portafortuna torta la luna

Non avevo mai fatto torte decorate....poi....lo scorso anno ho provato a cimentarmi in queste elaborazioni e devo dire che la soddisfazione provata..... è unica.
Ogni volta che preparo la mia torta e colgo lo stupore negli occhi di chi la riceve...
mi si riempie il cuore......perchè, nel momento in cui preparo il pandispagna,lo bagno,lo farcisco ed infine lo decoro....in ogni momento, il mio pensiero è per quella persona,non so come,ma scatta qualcosa in me e diventa un rito..........

La prima in assoluto è stata questa:









Ci ho messo un po' di tempo per decidere il soggetto e poichè lo scorso anno mia figlia compiva 11 anni....troppi per le festicciole a cui era abituata e pochi per la tanto desiderata serata in pizzeria,aveva deciso di non festeggiare.D'accordo con il suo insegnante di hip hop,ho deciso di farle una sorpresa......

Ad un certo punto della lezione....si sono spente tutte le luci e dallo stereo andava a tutto volume....questa canzone.....

Tutti si giravano intorno per capire cosa stesse succedendo,quindi, sono entrata con la torta e.... al posto delle candeline.... la pioggia di stelle!

Eleonora si è commossa!!! E pure il suo insegnante......hihi


Per la seconda....dedicata alla mia amica Daniela in un momento triste della sua vita....quando un compleanno da festeggiare,diventa ingombrante....serata a sorpresa con tutte le amiche,torta portafortuna....e.... questa canzone





La terza.....Manuele e i suoi 15 anni.....Manu cosa ti fanno per regalo mamma e papà???
E lui.........ma che ne so'......fatemi la luna!!!
Ah siiiiiiii??!!!!


Per tutte e tre...la copertura era in marshmallow fondant che ho scoperto grazie a Cozza e Dolcev di cookaforum.
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sabato 13 settembre 2008

La ciabatta


Continuo a panificare con il libro: "dal forno alla tavola".....e continuo a diminuire il lievito...
Ho letto in un libro acquistato da poco che la quantità di lievito può essere diminuita a favore del profumo e del sapore.Cioè usare molto lievito non fa levare di più l'impasto,ma ne accorcia i tempi di lievitazione.Quindi per 1 kg di farina si può tranquillamente scendere a 12 gr. di lievito,aumentando i tampi di lievitazione che cambiano in base alla temperatura ambientale. Si va così da un minimo di tre ore ad un massimo di sei ore.

Ingredienti:
300 gr. di acqua a temperatura ambiente
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di malto d'orzo
500 gr. di farina di forza
6 gr di lievito di birra(per circa tre ore...... la ricetta originale prevede 25 gr. di lievito per un'ora di lievitazione.)
10 gr di sale

Versare nel boccale l'acqua,lo zucchero,il malto e il lievito ; 20 sec. vel 2.Aggiungere la farina e il sale e impastare 3 minuti a spiga.Mettere l'impasto in una ciotola di ceramica coperto con pellicola e lasciar lievitare per circa due ore e mezza. Quando avrà raddoppiato il volume,trasferirlo su un piano infarinato e dividerlo in tre parti,dando ad ognuna la forma di un filone lungo 20 cm e largo 4.Spolverizzare con farina e sistemare su teglie ricoperte di carta forno.Coprire con canovaccio infarinato e sigillare con pellicola trasparente (oppure chiudere le teglie in una busta)Lasciar riposare per 30 minuti.Dopo questo tempo di posa riprendere le due estremità di ogni ciabatta e tirarle per il senso della lunghezza in modo da allungarle di 5/8 cm. Capovolgere i pani,coprirli con carta assorbente umida e richiuderli con la pellicola.Rimettere in lievitazione per altri 30 minuti.Infornare a 200° per 15 minuti e poi proseguire per altri 10/15 minuti a 180°.Sfornare e far intiepidire prima di servire.
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giovedì 11 settembre 2008

Premi

Girando qua e la per i blog avevo scoperto l'esistenza di questi premi....ma non sapevo come funzionasse il sistema... nè, immaginavo di riceverli così presto...
Invece ieri sera....il primo, inaspettato, mi arriva da parte della dolcissima Simo, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente. Immaginate la contentezza.
Sinceramente, oggi, durante il lavoro, pensavo a questa sorpresa....

....."Non a tutti piacciono i blog, per la maggior parte i nostri obiettivi sono di mostrare le cose che creiamo e di fare amicizie nuove, ma ci sono persone alle quali non interessa affatto quando si dona loro un premio, non lo scrivono, ed in questo modo si contribuisce a spezzare questa catena... e noi vogliamo che si spezzi o che si propaghi??? Cerchiamo allora di prestare un po' di attenzione... dovremo nominare 8 bloggers che dovranno riportare questo stesso testo...."
io sono certa che voi lo accettiate con piacere senza farlo morire qui:-)



....... arrivo a casa e, aprendo.....scopro il secondo e addirittura...il terzo meraviglioso premio donatomi da Sandrina....
Anche lei fortunatamente straconosciuta di persona......


ragazze che dire...dimostrazioni di tale affetto mi lusingano e mi riempono il cuore. Continuo a dire che il web mi ha rivelato un fantastico mondo,dove le distanze si accorciano e le affinità si evidenziano ancora di più.......
Grazie di cuore!!!

Ed ora il momento di girarli......naturalmente a tutti blogger che mi hanno ispirato e a quelli con cui sto iniziando ad interagire voglio donare il primo e quindi:

Casa dolce casa, Il dolce mondo di Sara, Sale e pepe quanto basta, Diario di una passione, Campo di fragole, Zeppole e panzarotti, I piaceri della vita


Il secondo.....quello dell'amicizia lo vorrei girare a quelle persone che prima non conoscevo e che internet mi ha fatto trovare....quelle persone con cui è bastato un incontro dopo i primi click per rafforzare quello che era nato dietro il monitor

Cinzia, Sandrina( eh si....te lo devo assolutamente girare mia cara) Simo, Emilia, Ziodà

Il terzo, che, a quanto ho capito è da indirizzare a quelle persone che sono state generose con noi e con cui vorremmo mantenere viva la luce interiore.... lo dedico a:

Tenebrae e Cindystar che con i loro consigli mi stanno aiutando a costruire il mio blog
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mercoledì 10 settembre 2008

Polpettine con pomodorini e olive taggiasche


Queste polpettine le propongo spesso alla mia tavola,soprattutto in estate perchè posso prepararle in anticipo e mettere in frigo ad insaporire....così saranno ancora più buone.Quindi al rientro dal mare metto tutto in padella e intanto preparo la tavola...

Ingredienti:
500 gr. carne macinata
2 uovo
2 fette pane bianco bagnato nel latte
70 gr. parmigiano grattugiato
500 gr.pomodorini
280 gr. olive taggiasche
sale
olio extravergine

Strizzare le fette di pane e unirle al macinato,l'uovo e il parmigiano regolare di sale e amalgamare bene il tutto.Formare delle polpettine,delle dimensioni di noci.
Lavare i pomodorini e tagliarli a metà,scolare le olive dal liquido di conservazione e unire il tutto alle polpettine
aggiungere olio extravergine e un pizzico di sale.
Quando le preparo in anticipo le conservo in frigo così.
Al momento di cuocerle versare il tutto in una larga padella,coprire e cuocere a fuoco alto per una ventina di minuti
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lunedì 8 settembre 2008

Spaghetti con uova sode


Questo primo piatto,abbastanza insolito,mi accompagna da una vita.....lo mangio da quando ero piccola ed ora è uno dei preferiti dei miei figli,ma ogni volta che lo propongo ai miei ospiti mi guardano un po' diffidenti......per poi....ricredersi alla grande!!!
Vorrei con questo,partecipare alla raccolta di Cindystar,visto che una volta assaggiato i miei amici vanno via con la ricetta,tra l'altro semplice e veloce.


Spago col ton

Ingredienti per 4 persone:

4 uova sode a spicchi
un bel mazzetto di prezzemolo
400 gr. di spaghetti
parmigiano
sale e pepe.


In una padella adatta per saltare la pasta mettiamo olio evo (abbondante) e le uova a spicchi facciamo soffriggere a fuoco vivace facendo indorare la parte dell'albume aggiustare di sale,pepe macinato al momento e prezzemolo sminuzzato ,aggiungere un mestolo dell'acqua di cottura della pasta e far rapprendere un pochino
scolare gli spaghetti io li tiro su dalla pentola direttamente con un forchettone e li trasferisco nella padella a saltare con il condimento e una bella spolverata di parmigiano se serve diluisco con un po di acqua di cottura della pasta per rendere il tutto più fluido.Servire accompagnato da altro parmigiano
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domenica 7 settembre 2008

Pane siciliano....la mafaldina!


Dal libro: Dal forno alla tavola.(ricettario per bimby tm 31)
Ho provato questo fantastico pane apportando una sola modifica .......e cioè diminuendo un pochino il lievito ed aumentando leggermente il tempo di lievitazione


Ingredienti:
300 gr. di acqua a temperatura ambiente
10 gr. di malto d'orzo
12 gr di lievito di birra
400 gr. di farina di grano duro
100 gr. di farina 0
10 gr. di sale
10 gr. di olio evo
semi di sesamo q.b.


Versare nel boccale acqua,malto e lievito;20 sec vel 2Aggiungere le farine e il sale e impastare 5 min. vel spiga.Togliere dal boccale e modellare una sfera,che andremo a rigirare in una ciotola di ceramica unta con 10 gr. di olio in modo da oliarne tutta la superficie. Coprire con pellicola trasparente oppure con uno strofinaccio bagnato e strizzato e lasciamo a lievitare per circa un'ora e trenta.Riprendere l'impasto,sgonfiarlo e dividerlo in due.Formare due rotoli e con essi una serpentina a forma di M,quindi ripassare l'ultimo pezzo su quasta. Spostare con l'aiuto della spatola i pani su una placca rivestita di carta forno,coprire nuovamente con pellicola o strofinaccio e lasciare in seconda lievitazione per un'ora.Spennellare i pani con acqua e cospargere di semi di sesamo.Infornare a 200°(ventilato)per 10 minuti,poi abbassare a 180°per altri 15/20 minuti.
Sfornare e far raffreddare su gratella per almeno un'ora.
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martedì 2 settembre 2008

Friggitelli e patate


Anche questa è una ricetta acquisita nel corso degli anni,facendo la spesa....sapete quando si va dal fruttivendolo...e si chiede consiglio alla titolare del negozio e poco dopo ogni signora presente ti dice la sua ricetta?!! Bellissimo...oggi come oggi sempre più raro...i minuti per fare la spesa sono contati e quando capita di doverla fare al supermercato non ne parliamo proprio...tutti dritti dietro al carrello intenti a stipare dentro le provviste...si è perso il contatto e lo scambio...ritrovato però in chiave moderna qui nel web....


Comunque ho scoperto che l'origine di questa ricetta è calabrese e in dialetto si chiama: "pipi e patate"


Ingredienti:
500 gr di friggitelli
4/5 patate medie
olio extravergine
sale

Lavare ed asciugare molto bene i friggitelli per evitare che schizzino troppo in cottura,nel frattempo scaldare abbondante olio in un tegame a bordi alti.
Toglierlo dal fuoco ed aggiungere i friggitelli,coprire e rimettere sulla fiamma alta....devono scoppiettare ....dopo 5 minuti abbassare un po il gas (medio)e farli cuocere....girarli un paio di volte(per farlo spostate il tegame dal gas) e aggiustare di sale.
Cuocere per 15 minuti circa,quindi scolarli con un mestolo forato e metterli in una ciotola.
Aggiungere nello stesso olio,le patate che nel frattempo avremo tagliato a tocchetti ed asciugato,salare e far cuocere per 15/20 minuti circa,prelevarle con il mestolo forato ed unirle ai friggitelli
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lunedì 1 settembre 2008

Pasta con spada e melanzane


Sono appena tornata dalle vacanze in Sicilia e ho voluto subito sperimentare uno di quei piattini che con gli amici e la mia famiglia abbiamo tanto apprezzato......
Ingredienti:
pesce spada
aglio
pomodorini
melanzane
vino bianco
olio extravergine
prezzemolo
sale e pepe

In una larga padella far soffriggere nell'olio,l'aglio e i pomodorini privati dei semi e del liquido di vegetazione(tagliarli a metà e strizzarli;-) ) unire il pesce spada tagliato a dadini,aggiustare di sale e pepe e sfumare con vino bianco. abbassare la fiamma e cuocere per una ventina di minuti.
Intanto friggere le melanzane tagliate a cubetti e messe a bagno precedentemente in acqua e sale.
Cuocere la pasta e mantecare nel sugo,quindi unire le melanzane e servire.
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