Zuppa di verza

A quanto pare anche questa settimana, sarà caratterizzata da maltempo, freddo e pioggia......
solo il pensiero, mi fa' venir da piangere........eh si....la mia sinusite ultimamente non mi dà tregua e se la mattina, appena sveglia, sto bene, verso mezzogiorno cominciano i primi sintomi.....che mi accompagnano, per il resto della giornata......
... al momento, non posso assumere farmaci e faccio ricorso al mio termoforo, che appena possibile stampo sulla fronte e come comfort food....un piatto di zuppa calda, da assaporare, beneficiando anche dei vapori inalati ;)))

Ingredienti per sei persone:

100 gr. fagioli secchi (oppure 250 gr. freschi)
1/2 cipolla
1 gambo di sedano
1 carota
1 spicchio aglio
200 gr. pancetta affumicata a dadini (va bene anche dolce)
1 verza piccola, tagliata a striscioline
3 patate
250 gr. riso



Tritare la carota, il sedano, la cipolla e l'aglio e far rosolare a fuoco basso, unire la pancetta e quando sarà rosolata anch'essa, aggiungere i fagioli (se si usano quelli secchi, farli rinvenire per una notte in acqua fresca) farli insaporire un po' ed aggiungere due litri di acqua, la verza e le patate tagliate a tocchi, aggiustare di sale e cuocere per circa due ore.
Schiacciare le patate con l'aiuto di una forchetta e calare il riso. Spegnere quando sarà al dente, coprire e far riposare prima di portare in tavola.
Servire accompagnato da parmigiano grattugiato.

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Crostini di polenta e......Masterchef

... in arrivo i tre giorni della merla......che secondo la nota leggenda, dovrebbero essere i giorni più freddi dell'anno....perciò, vi suggerisco quest' antipasto sfizioso da proporre con le infinite varianti che la fantasia vi suggerisce....
...io ne ho testate tre...una più intrigante dell'altra.....
si preparano con la polenta avanzata e fatta rassodare in una teglia rettangolare, ma va benissimo anche quella già pronta che si acquista al supermercato..
Tagliamo la polenta a quadratini facendola grigliare sulla bistecchiera, in questo modo si forma la crosticina, dopodichè passiamo al forno a 200° con gorgonzola a pezzetti oppure con dei bocconcini di scamorza avvolti da una fettina di speck e sormontati da una foglia di salvia, il tutto infilzato in uno stuzzicadente sopra i crostini stessi o ancora......appena estratti dal forno, versione nature, depositare su ognuno una fettina di lardo di colonnata di ottima qualità che si scioglierà con il calore della polenta stessa.



Ed ora....una comunicazione....
pochi giorni prima di realizzare che la mia famiglia si stava potenzialmente allargando......mi è arrivata una mail dalla Magnolia.....mi invitavano a partecipare ai provini per una nuova trasmissione e desiderosa di riscattarmi da una rinuncia fatta anni or sono alla "prova del cuoco" solo per timidezza, ho pensato che stavolta mi sarei messa in gioco......
ma poi.....parlandone al telefono con la ragazza che si occupa delle selezioni ho creduto bene di rinunciare....le gravidanze over-40 hanno bisogno di maggiori accortezze.....
io penso di essere ancora una ragazzina.....ma in effetti così non è.....
e comunque, Federica è tornata a scrivermi ed io, ancora non ho deciso se partecipare almeno ai provini, dato che si terranno anche qui a Roma.....
Ma dal momento che per la Magnolia è stato facile contattare noi foodblogger, quali appassionati di cucina on-line, non è altrettanto facile per loro, contattare tutti voi....e così.....

La cucina è la tua grande passione e sogni di diventare un grande chef?

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Aspiranti cuochi provenienti da tutte le regioni si scontreranno sotto gli occhi di una giuria di esperti che li metterà a dura prova.

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Spiedini di pollo

Finalmente riesco a postare questa semplice eppur gustosissima ricettina......
tempo fa sono stata contattata anche io dalla Ariosto, e sinceramente ero indecisa se accettare o meno l' offerta di provare qualche bustina dei loro prodotti......
sono un po' fissata e predico solo ciò in cui credo....per cui immaginate il mio scetticismo nel prendere un impegno del genere....però......però......rassicuratami sull'assenza dei vari conservanti e glutammato monosodico...ho accettato l'offerta e ne sono rimasta veramente entusiasta!

Ingredienti:

1,5 Kg cosce di pollo disossate
150 ml. di vino bianco
5 cucchiai di olio extravergine
1 bustina di Ariosto insaporitore per carni arrosto e ai ferri ( sale marino, rosmarino, aglio, salvia, ginepro, alloro, origano, timo, maggiorana, basilico e piante aromatiche)

Mescolare tutti gli ingredienti in una ciotola che possa contenere tutta la carne. Ridurre la carne a cubetti e porli nella marinata, mischiare per rivestirli bene, coprire e riporre in frigo.
Fare questa operazione la sera precedente se ci serviranno per pranzo oppure la mattina per la sera.
Infilare i cubetti di pollo negli spiedini, e cuocerli su una bistecchiera rovente, spennellata con poco olio.

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Crema di burro

ehhh...non so da dove iniziare....
.....sono ancora stordita....
da un evento meraviglioso e inaspettato.....
forse è prematuro parlarne, ma non riesco a trattenermi e, d'altra parte, voi conoscete tutto di me....non ho mai amato scrivere su un diario le mie emozioni.....è qui che ogni tanto apro il mio cuore...non riesco a tenere segreto quello che provo, ho bisogno di condiverlo e di palpare con mano il calore umano......
i miei amici ne sono già al corrente, mancavate solo voi....
vi dico solo che sto preparando...la terza ricetta più bella della mia vita.....ma sono solo all'inizio... paragonandolo alla mia preparazione preferita.... il pane, direi che sono alla fase del "lievitino" ;)) è da qui che dipende il risultato...
diciamo poi che 'sto lievito era pure vicino alla scadenza perciò ci vuole maggior cura e dedizione....ed io ce la metterò tutta! ;))

E' di una cosa dolcissima che vi ho parlato e per rimanere nel clima zuccheroso, vi posto la ricetta della crema di burro, scoperta poco tempo fa per la copertura della torta zebrata, ottima base prima di stendere la pasta di zucchero setosa, ma fantastica anche se utilizzata con la sacc a poche e i vari beccucci per creare splendide decorazioni....

Ingredienti:
250 gr. burro
500 gr. zucchero a velo
3 cucchiai latte
fialetta di aroma a piacere

Mettere il burro a tocchetti in una ciotola o nella planetaria, lavorarlo con le fruste a massima velocità, finchè sarà morbido. Aggiungere lo zucchero a velo setacciato, poco alla volta, continuando a sbattere alla massima velocità. una volta inserito, abbassare la velocità ed inserire il latte, aumentare di nuovo ed infine aggiungere l'aroma scelto (arancia, rhum,vaniglia ecc..)
Lavorare ancora per cinque minuti fino ad ottenere una crema morbida e soffice.

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Cosciotto di tacchinella farcita al profumo di arancia

Ho scritto qualche post fa' di Cristiano... ho fatto cenno alla sua azienda...ebbene....
oggi vorrei parlavene in maniera più approfondita....chissà...potrebbe essere interessante per alcuni di voi....
La Tervi si occupa di forniture nel settore dell'alimentazione, quali: ristorazione, gelateria e pasticceria.
Fornendo dalla semplice minuteria, come spatole e spatoline di ogni foggia e dimensione, a macchinari di tutti i tipi fino all'arredamento....
Per noi appassionati entrare lì, è sentirsi un po' come Alice nel paese delle meraviglie....ma non per tutti è possibile, dal momento che Tervi si trova solo a Roma, per l'esattezza in zona San Giovanni in via della Ferratella in Laterano 1 ed è per questo che vi invito a visitare il sito perchè loro, fanno spedizioni in tutta Italia ;))

Tutto questo per dirvi che la mia nuovissima pentola Le Creuset l'ho acquistata proprio da lui il giorno della vigilia di Natale e nel mio caso altro che spedizioni.....una sorta di staffetta tra Cristiano, sua moglie e me per fare in modo che io avessi il mio nuovo gioiellino sotto l'albero, ma vi è rimasto ben poco.....

Subito all'opera per realizzare la favolosa ricetta di Cristina Lunardini....



Ingredienti per sei persone:

1 coscia di tacchinella disossata di media grandezza
1 cipolla bianca
1 arancia e succo di un'altra arancia
1 rametto di timo e rosmarino
3 chiodi di garofano (io non li ho messi)
1/2 bicchiere di vino bianco
1 noce di burro
brodo vegetale
olio extravergine
sale e pepe

Per il ripieno:
150 gr. polpa di maiale tritata
100 gr. mortadella tritata
100 gr. salsiccia
20 gr. pangrattato
1 uovo
1 cucchiaio di parmigiano
5-6 prugne secche snocciolate
2 pizzichi di timo tritato
la scorza grattugiata di un'arancia
latte
sale e pepe



Dopo aver lavato ed asciugato il cosciotto, appiattirlo un po' se necessario con il batticarne, salare, pepare e preparare il ripieno:
far rosolare in padella la salsiccia spellata, tagliare le prugne a cubetti.
Tostare il pangrattato con poco latte per ottenere una panatura morbida e mescolarlo al resto degli ingredienti, salsiccia e prugne comprese. Aggiustare di sale.
Farcire il cosciotto e chiudere bene, cucire l'aperture con filo da cucina, se necessario.
Spennellare con olio e e mettere nella pentola scoperta, in forno preriscaldato a 220° per circa 20 minuti.
Trasferire la pentola sul gas e unirvi la cipolla affettata sottilmente e l'arancia anch'essa a fettine, il rosmarino, il timo, e irrorare con il succo della seconda arancia, riscaldato insieme al vino. Quando sarà evaporato, coprire la pentola e rimettere in forno a 180° per circa un'ora.
Dopo circa 20 minuti, aggiungere il sale ed irrorare con il brodo vegetale caldo. Terminata la cottura, avvolgere la carne per 30 minuti nella carta alluminio. Frullare il fondo di cottura e far ridurre se necessario....servire con l'arrosto tagliato a fette.

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Pianta (o meglio talli) della zucchina ripassata in padella

In occasione della mia partecipazione al Weekend Herb Blogging ho ripescato questo post .
...purtroppo,il tempo è tiranno e mi trovo costretta ad utilizzare la vecchia foto... benchè mi sarebbe piaciuto usarne una nuova (vabbè che non è nemmeno periodo di zucchine)
Appena saputo che l'amica Cinzia avrebbe ospitato questo evento, ho deciso di partecipare e questa ricetta mi sembra la più indicata proprio per l'utilizzo insolito di quello che ormai viene buttato dopo la raccolta delle zucchine.....



Prepararla è semplice...
Pulire bene la verdura, tenendo le foglie, le piccole zucchine attaccate e le parti più tenere dei fusti che vanno "sfilate" come si fa con il sedano ed eventualmente divise in due, sia per il lungo che per il largo.
Lavarla e farla sbollentare, in acqua bollente salata, finchè non si sarà ammorbidita la parte dei fusti più spinosa (una volta preparata, questa sarà la parte più gustosa, perchè ruvida da trattenere il condimento), scolare bene.
In una padella capiente, far rosolare aglio, olio e peperoncino, dopodichè unire la verdura e saltare, mescolando continuamente con un forchettone di legno, aggiustare di sale se necessario.

Questa ricetta partecipa al WHB # 266 ospitato da

Cinzia di Cindystar
Grazie ad Haalo, organizzatrice internazionale,
a Brii, organizzatrice italiana,
e a Kalyn, fondatrice dell'evento.

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Lasagna con funghi, provola e salsiccia

Rientrata stamattina dall'ospedale Grassi di Ostia....dove abbiamo lasciato le tonsillone malate di Ele!!!
..... è andata, adesso un po' di convalescenza e poi si ricomincia con Manu....il suo intervento è fissato per il 26! ;)
vabbè...ora vi parlo del primo piatto preparato per il pranzo di Natale....avevo pensato a una pasta al forno in bianco con funghi e salsiccia e gironzolando per il web ho trovato questa ricetta che suggeriva l'aggiunta della provola fresca affumicata....impresa ardua reperirla qui a Roma ma io sono testarda e così dopo averla trovata.......

Ingredienti per sei persone:

Besciamella
2 salsicce
300 gr. di misto funghi surgelato
10 sfoglie di lasagna pronta
1 provola fresca affumicata
parmigiano grattugiato
vino bianco
olio extravergine
aglio
prezzemolo
sale e pepe

Preparare la besciamella. Dopo averli lavati e tagliati, preparare i funghi, mettendoli in una padella con olio, aglio intero, prezzemolo tritato, sale e una spolveratina di pepe, cuocere coperti e a fuoco basso. Nel frattempo, spellare le salsicce e farle rosolare in un padellino a parte, con un goccino d'olio, sgranandole con il dorso di una forchetta, sfumare con il vino ed unirle ai funghi completando la cottura.
Allestire la lasagna, iniziando con un velo di besciamella sul fondo, uno strato di pasta, besciamella, funghi e salsiccia, dadini di provola e parmigiano. Continuare per cinque strati e completare con besciamella e parmigiano.
Infornare a 180° per circa 25 minuti.
Se volete prepararla in anticipo come ho fatto io, bagnate leggermente le sfoglie di lasagna sotto l'acqua non necessariamente bollente. Finita la preparazione, congelare senza cuocere. La sera prima, passarle dal congelatore al frigo e il giorno stesso, tirarle fuori un paio d'ore prima di cuocerle.
Consiglio della zeppola...risultato perfetto ;)

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Torta Poker Texas Holdem

Il poker Texas Holdem!!!
Questo gioco, ultimamente sta impazzando !!!
L'evoluzione del poker tradizionale arrivato in Italia da poco grazie anche a molteplici trasmissioni televisive e siti internet, è diventato presto il gioco più amato dai giovani...ahimè....
e anche in casa mia ha i suoi fans.....mio figlio e il "fidanzatino" di Eleonora (vi ricordate? Vi ho parlato di lui nel post della cena della vigilia).....
ebbene, nel fine settimana si riuniscono con gli amici e fanno la loro bella partita....per fortuna la puntata è minima ;)
Comunque per i loro compleanni ho pensato ad una torta in tema...ed oggi si festeggiano i 17 anni di Francesco!

Auguri Francesco!

Pandispagna di 6 uova in teglia da 26 cm
crema pasticciera con gocce di cioccolato
bagna al limoncello
panna montata
copertura in pasta di zucchero setosa (doppia dose)

Ho preparato il pandispagna e la crema due giorni prima, l'indomani l'ho spellato, tagliato, bagnato e farcito con la crema. Il giorno successivo mi sono dedicata alla decorazione.
Un pochino laboriosetta, ma sono contenta del risultato, anche se, mi ero trovata meglio con la copertura di crema di burro, piuttosto che panna come ho utilizzato oggi....

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Spiraline di sfoglia con prosciutto cotto, edamer e rosmarino

Grazie alla pausa delle feste, avevo in mente di postare più spesso
invece sono un pochino indietro...
visto che ci siamo concessi un'altra breve vacanza.....
eh si...quest'anno non possiamo lamentarci... in quattro mesi, abbiamo preso l'aereo ben tre volte... ma ora basta.....da lunedi si ricomincia a correre.... il tran tran quotidiano ci attende!
Volete sapere dove siamo stati stavolta?
.........a Londra!
Era tantissimo che desideravo conoscere questa fantastica città e non è stata inferiore alle mie aspettative....anzi....ancor più affascinante di quel che pensassi! ;)
Ma ora passiamo alla ricetta di oggi....riprendendo dai menù delle feste, inizio con l'antipasto di Natale......



Ingredienti:

pasta sfoglia (se si utilizza quella industriale, meglio acquistarla rettangolare)
1 tuorlo d'uovo
latte
60 gr. circa di prosciutto cotto
120 gr. circa di formaggio edamer
rosmarino tritato finemente

Stendere la sfoglia sul piano di lavoro e spennellarla con un'emulsione di tuorlo e latte.
Coprire con il formaggio in scaglie o a fette sottili e sopra di esse il prosciutto cotto. Cospargere di rosmarino e arrotolare strettamente la sfoglia. Tagliare a tronchetti e spennellare nuovamente con l'emulsione di latte e uovo. Depositarli su una teglia coperta di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 220° per circa 15 minuti.
Meglio ancora se prima di infornare facciamo riposare in frigo per qualche minuto.

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Salmone affumicato....home made

Questa ricetta me l'ha suggerita Cristiano....un amico conosciuto grazie al web....e che amico!!!
Co-titolare dell'azienda Tervi...una sorta di mecca per noi appassionati di cucina....
quando l'ho conosciuto mi fa:
ma sei Antonella di "Pane al pane"??? hihihhihi....
non vi dico la mia soddisfazione....miiiii mi riconoscono...vabbè naturalmente succede perchè anche Cristiano è un grande appassionato di cucina e bazzica il web....comunque da quel giorno siamo diventati amici ed è un continuo scambiarci consigli e ricette.....e così...
prima di Natale...
mi suggerisce questa.....

Per ogni 1 kg salmone fresco :

100 grammi Zucchero di canna

100 grammi sale marino

spezie a piacere (io ho messo pepe rosa e aneto)

Mischiare il sale marino, lo zucchero di canna e le spezie in una teglia di ceramica, che possa contenere il pesce. Dividere il salmone in due filetti, diliscarli, senza togliere la pelle,(chiedete al vostro pescivendolo di farlo per voi) strofinarli utilizzando il composto ottenuto dal miscuglio di zucchero sale e spezie, prima dal lato della pelle, poi voltarli e sfregarli sulla polpa infine accostarli uno all’altro con la pelle rivolta all’esterno. Coprire con pellicola e farlo marinare in frigorifero da un minimo di 24 ore ad un massimo di 48, dopo di che il salmone è pronto per essere affumicato. Se non si ha a disposizione l’apposita pentola affumicatrice, e nella maggior parte dei casi, purtroppo è così procedere nel seguente modo: mettere nel forno di casa una ciotola di terracotta (anche un vaso)e della segatura di legno non trattato e non resinoso, disporre i filetti di salmone precedentemente lavati sotto l’acqua fredda ed asciugati bene con la carta assorbente nella parte superiore del forno sopra una griglia,(dalla parte della pelle) accendere la segatura (non deve fare fiamma) e….via! Per quanto riguarda il tempo d’affumicatura è molto soggettivo, non è un caso che anche le fabbriche si distinguano l’una dall’altra anche per le diverse affumicature date ai loro salmoni…io ho seguito il consiglio di Cristiano e fatto affumicare tra i 45 e i 60 minuti, anche se c'è chi lo lascia anche 12 ore nel forno, avendo però l’accortezza di mettere tra la ciotola con la segatura e la griglia dove sono i filetti un’altra griglia con un contenitore con del ghiaccio. Finito il periodo d’affumicatura, stendere i filetti su un piano di lavoro, spennellarli con dell’olio extravergine d’oliva e avvolgerli nella pellicola o ancora meglio sottovuoto, dopo di che conservarli nel frigorifero…è un prodotto che si conserva tranquillamente 30gg

Provatelooooooo da una soddisfazione incredibile!!!

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Calamari gratinati

Buon Annooooooooo!!!

Come sono andati i festeggiamenti???
Noi abbiamo onorato come si deve l'arrivo del nuovo anno.non mi sono voluta arrendere ai mali di stagione e dopo aver preso una bella aspirina, siamo partiti con Marco, per raggiungere degli amici, alla volta di Tivoli, e precisamente alle Terme Gregoriane.
Bellissimo scenario per accogliere il 2011...
........ prima ricettina dell'anno:
vorrei andare con ordine e iniziare dai piatti mancanti della cena della vigilia.....
come già scritto me l'ha suggerita la mia amica Laura, anche lei appassionata di cucina.....
a noi è piaciuta moltissimo, il gusto e la consistenza dei calamari è molto intrigante e in più....cosa importantissima...si fanno in un batter d'occhio e.....si sporca pochissimo!!! ;)

Ingredienti per 6 persone:

Kg. 1,500 di calamari. (se il vostro pescivendolo di fiducia ve li pulisce e ve li riduce a striscioline, siete un pezzo avanti)
prezzemolo
aglio
1 cucchiaio di pecorino
pangrattato
sale
pepe
olio extravergine

Lavare ed asciugare bene i calamari. Nel frattempo tritare il prezzemolo e l'aglio e mischiarlo in una ciotola, con gli altri ingredienti.
Preparare una teglia da forno e versarvi dell'olio extravergine, disporre i calamari ed aggiungere il condimento. Mischiare bene con le mani alzando e girando i calamari in modo di distribuire bene il condimento ( come si fa' per le patate al forno)
Infornare a 200° per circa 25 minuti.

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