venerdì 31 dicembre 2010

Il pranzo di S. Stefano

Vi avevo avvisato che la vigilia ed il giorno di Natale, sarebbe stato tranquillo.....e come avete visto ho mantenuto la promessa....
il 26 invece...aspettavo amici caciaroni e di buona forchetta ...
Perciò....

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Panoramica della tavola...ringrazio per la bella tovaglia nuova, l'amica Cindystar, che me l'ha fatta recapitare a casa in un pacco pieno di splendide sorprese, regalandomi l'entusiasmo di un bambino davanti ad un pacco dono...

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Grissini al sesamo e fior di sale

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immancabili zoccoletti veloci in versione mignon

S.Stefano2010

mortadella alla piastra con aceto balsamico

S.Stefano2010

pachino spadellati, ricotta romana DOP con miele d'acacia al tartufo e bocconcini di bufala

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Insalata di carne e altra ricottina, stavolta al miele d'acacia semplice

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Salame strolghino e prosciutto culatello di Zibello

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Insalata di pollo

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Tortellini in brodo

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Cosciotti di pollo al sesamo

S.Stefano2010

Le puntarelle alla romana

S.Stefano2010

Patate novelle al rosmarino

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Croccante alle mandorle e mostaccioli al cioccolato di San Giovanni in Fiore

Buon Anno
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giovedì 30 dicembre 2010

Pranzo di Natale

A Natale siamo stati bravi....eh si.... ci siamo contenuti, anzi... diciamo che il pranzo è stato dilazionato nel corso della giornata...
non ricordo a che ora ci siamo seduti, nè quando ci siamo alzati....
comunque è andata bene...anche mamma la sera, quando l'abbiamo riaccompagnata a casa era serena e tranquilla......

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Spiraline con prosciutto cotto edamer e rosmarino

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Lasagna con funghi, provola e salsiccia

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Cosciotto di tacchinella farcito al profumo di arancia

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Indivia belga

presto seguiranno le ricette....
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mercoledì 29 dicembre 2010

Cena della vigilia di Natale

Come anticipato eccomi a mostrarvi il resoconto delle tavole delle feste.....
il giorno della vigilia, siamo stati in casa come al solito, ma quest'anno si sono aggiunti, mia mamma e Francesco...il fidanzatino di Eleonora...ihihi mi fa' ridere affibbiargli questo appellativo, perchè ricordo che quando ero ragazzina, mi scocciava molto, in effetti a 17 anni farsi dare del "fidanzatino", quando ci si sente grandi e pronti ad affrontare il mondo non è proprio carino, ma sono sicura che lui me la passerà perchè è un tesoro di ragazzo....
ebbene dopo la presentazione del nuovo arrivato in famiglia, ecco le foto della cena della vigilia....


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Cocktail di gamberetti
Come tutti gli anni Manu ed Ele nei giorni precedenti fanno qualche ordinazione riguardo i piatti da portare in tavola la notte di Natale e questi non mancano mai!

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Salmone affumicato home made
Piacevolissima scoperta, non sapevo si potesse fare in casa, ma con i suggerimenti dell'amico Cristiano, sono riuscita anche in questa impresa, tutt'altro che titanica, a breve la ricetta nel blog ;)

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Risotto alla crema di scampi
Altro piatto legato alla tradizione di famiglia....


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Calamari gratinati
Ricettina della mia amica Laura, ottima, veloce e d'effetto...presto su questi monitor...
accompagnati da pane home made e insalatina fresca....
Dulcis in fundo....ad accompagnare pandori e panettoni.....

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Il croccante alle mandorle
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martedì 28 dicembre 2010

Centrotavola natalizio

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Ci apprestiamo a festeggiare il capodanno...
l'anno scorso organizzai una festa a tema....."antisfiga", ma...
non ha funzionato molto........pazienza..... la vita è questa ed ho imparato ad apprezzare il solo fatto di alzarmi ogni mattina, godere delle gioie anche se a volte possono sembrare modeste rispetto ai dolori....
che dire .....ognuno di noi ha un desiderio....a volte si avvera.... altre no....continuiamo a coltivarlo ma non impazziamo se non si esaudirà....potrebbe anche accadere che durante il nostro cammino avvenga qualcosa di ancor più bello, che non avevamo preventivato......
vi lascio tanti auguri e l'idea per un centrotavola..... io l'ho usato per le tavolate dei giorni scorsi, ma andrebbe benissimo anche per capodanno.....
Un bel vaso quadrato, una confezione di poutporri natalizio con pigne, un ramo secco,una melagrana, un ramo di bacche rosse e una bella candela bianca....un po' di fantasia....

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Per i segnaposto, sempre graditi i portacandelina galej di ikea, magari provate a riempirli con sale grosso per dare l'effetto della neve, una candelina bianca, meglio quelle galleggianti, così che non abbiano la base metallica e poi.... un oggetto a piacere.... un pezzetto di cannella, un rametto di abete, palline colorate o quello che la vostra fantasia vi suggerisce...
io ho usato una mora finta...

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Nei prossimi giorni posterò le tavolate delle feste appena passate e con il nuovo anno riprenderò a condividere le ricette....a presto! ;)
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giovedì 23 dicembre 2010

Mostaccioli al cioccolato di San Giovanni in Fiore

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Piccola apparizione per condividere una ricettina natalizia che potreste anche preparare oggi ed offrirla da domani sera sulle vostre tavole imbandite e...
sicuramente "colme" di bontà....
Per quel che mi riguarda, son tre giorni che mi do' da fare prefigurando pantagrueliche mangiate
....vigilia e Natale tranquillo in famiglia e ...
S.Stefano con amici caciaroni pronti a dare l'assalto alla tavola e riempire la casa di gioia e allegria...
Ho preparato già parecchie cose....alcune ricette già collaudate e qualche esperimento....uno di questi l'ho trovato navigando in rete e mi è piaciuto moltissimo, vi consiglio di provarlo e con l'occasione vi porgo i miei auguri dal profondo del cuore.....

Buon Natale


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Ingredienti:

400 g di miele
2 tuorli
500 g di farina 00
600 g di cioccolato fondente al 70%
300 g di mandorle pelate leggermente tostate
1/2 bustina di lievito per dolci

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria ed unirvi le mandorle tostate e tritate grossolanamente.
In una ciotola, impastare il miele con la farina, i tuorli e il lievito, fino ad ottenere una consistenza morbida ( se avete una planetaria utilizzate la frusta a k a vel 2)
Dividere l'impasto in due parti e stenderne una su un foglio di carta forno, versare il cioccolato (conviene fare questo passaggio quando il ciocco si sarà solidificato un po' per evitare che fuoriesca dappertutto) stendere l'altra metà di impasto e coprire il tutto, sigillando bene i bordi.
Infornare a 180° preriscaldato e cuocere per 20/25 minuti o finchè la superficie sarà dorata.
Sfornare e far freddare bene (magari tutta la notte) per far solidificare il cioccolato.
Tagliare in piccoli pezzi.
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giovedì 16 dicembre 2010

Croccante alle mandorle

Croccante

Questo sarà un Natale diverso.....chi mi segue quotidianamente, sa della situazione di mio padre.... del coma vegetativo in cui versa dal 26 luglio.....
purtroppo nei giorni scorsi è stato trasferito a Cassino presso l'ospedale di lunga degenza ...
per noi, ora, è più difficile raggiungerlo quotidianamente...
non è il mio vero papà....ma è lui che abbracciò la mia famiglia dopo che il mio padre naturale andò via da casa....proprio in una notte di Natale.........
Non ho mai amato particolarmente queste feste, piuttosto mi hanno sempre angosciato, se non... quando sono diventata mamma....
da allora ho sempre cercato di renderlo magico per i miei bambini e quest'anno devo fare di più....riuscire a renderlo sopportabile per mia mamma.....
Per ora le ho preparato una piccola coccola......lei è una golosona e ama questo dolce......

Croccante

Ingredienti:

200 gr. mandorle pelate
250 gr. zucchero
2 cucchiai acqua
1 cucchiaino di succo di limone

Se non si possiede un piano di marmo o di acciaio, proteggere il piano di lavoro con un tappetino di silicone e posizionare sopra un foglio di carta forno,
In un pentolino dal fondo spesso, mettere a sciogliere lo zucchero, con l'acqua e il limone, a fuoco bassissimo finchè comincia a caramellare conferendo alla preparazione un bel colore biondo. Mescolare di tanto in tanto con una spatola di legno.
Nel frattempo tritare grossolanamente le mandorle e farle tostare per circa 10/15minuti in forno caldo ( 180°) quando il caramello è pronto, togliere la pentola dal fuoco e unire le mandorle calde. Mescolare bene e trasferire sulla carta forno, livellare un po' e coprire con un altro foglio di carta forno. Stendere con il matterello nello spessore desiderato e lasciar freddare. Dopo qualche minuto il foglio si staccherà con facilità e prima che si raffreddi del tutto tagliare il croccante a losanghe. Conservare in un barattolo di vetro o una scatola di latta......oppure confezionare con sacchettini trasparenti, un filo di rafia e infilarlo nei nostri pacchi dono.....

Croccante
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martedì 14 dicembre 2010

Pasta e lenticchie

Pasta e lenticchie

Il ricordo della mini vacanza è già lontano...il rientro a casa è stato più traumatico di quel che pensassi...
già pregustavo giornate tranquille....il lavoro che volgeva al break natalizio e i pomeriggi passati a fare shopping per regali e ragalini e poi...a casa a preparar leccornie in tema...invece no!
Bollettino medico:
Manuele di nuovo forte tonsillite e febbre sui 40....l'antibiotico ha fallito...passiamo alla penicillina....e sono passati meno di due mesi dall'ultima somministrazione!
Eleonora idem! Peccato che per mercoledi, domani, ha appuntamento in ospedale per tonsillectomia....in queste condizioni credo proprio che non la opereranno,anche se l'otorino si è riservato di decidere stamattina quando alle 11 la visiterà..e con lei Manu potenziale prossimo paziente per tonsillectomia....BINGO! :-S
Come consolarci in queste giornate freddine? eh si, da quando ho assaggiato il freddo belga è ancora niente, però il termometro è sceso a 4 gradi ieri...e una bella zuppa ci sta tutta.....
Pasta e lenticchie....altro tradizionale piatto romanesco.....

Pasta e lenticchie

Ingredienti per 5/6 persone:
350 gr. lenticchie di Castelluccio
guanciale tritato
1 carota
1 gambo di sedano
1 spicchio aglio
1/2 cipolla
passata di pomodoro (250 ml circa)
olio extravergine
250 gr. pasta a piacere (io uso i cannolicchi)

Fare un battuto con tutti gli odori e rosolare nell'olio, unire anche il guanciale tritato finemente e continuare a rosolare. Aggiungere le lenticchie lavate e scolate, la passata di pomodoro e far insaporire bene. Coprire con acqua calda e cuocere per circa 90 minuti aggiustare di sale e calare la pasta. Spegnere il gas 3 minuti prima che arrivi a completa cottura, e far riposare per dieci minuti (o anche più) prima di impiattare.
Se necessario, aggiungere acqua bollente mentre cuociamo la pasta.
Se dovesse avanzare...........................il giorno dopo è buona ancora di più! ;)
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giovedì 9 dicembre 2010

Le Gaufre o Waffell

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Bentrovati !
Mi sono assentata un po' di giorni, ma... sono tornata molto carica, soprattutto dal punto di vista culinario.....
con mio marito per una breve vacanza in Belgio... sono rimasta particolarmente colpita proprio dalla loro cucina.....per fortuna che...passeggiare sotto la neve con quattro gradi sotto lo zero, ha i suoi lati positivi....mantiene tonici, nonostante mandibole e stomaco siano impegnati a pieno ritmo.....ebbene...nonostante avessi trangugiato, tonnellate di praline, biscotti, pesce e carne cucinati in tutte le salse.....non ho preso nemmeno un KG!!!! ;))
Bruxelles....Bruges....Ostenda...ho ancora impressi nella mente i bellissimi paesaggi....i mercatini di Natale....i profumi....e le brasserie lungo le stradine che quasi sembravano parlare e invitarti a sedere al calduccio................... ad assaporare le leccornie.....
ma camminando.... nonostante dovessi tenere le mani fuori dalle tasche temendo il congelamento....(ao' io so' abituata a dì che fa freddo quando il termometro segna 8!;D) mi son lasciata volentieri sedurre dalle gaufre.....waffel o come dir si voglia....venduti in ogni angolo della città...un impasto cotto mediante l'utilizzo di apposite piastre...squisito!!!!
e allora....
secondo voi....seduta in aereo sapendo che il mio tostapane aveva in dotazione le piastre per sfornare tale bontà...a cosa ha iniziato a lavorare il mio cervellino???....heheeheheeh..
questa di seguito è la ricetta di Csaba della Zorza....non è proprio uguale a quelle gustate in loco ma ci si avvicina molto....

waffel 014

Ingredienti:

2 uova
80 gr. zucchero
1 cucchiaino estratto di vaniglia in gel
60 gr. burro fuso
180 gr. di farina
1/2 cucchiaino di lievito
185 ml. latte

Montare a neve ferma gli albumi. In un'altra ciotola, lavorare i tuorli e lo zucchero con una frusta, inserire poi il burro fuso e la vaniglia, amalgamare bene e aggiungere la farina, il lievito e infine versare il latte...non importa se dovesse rimanere qualche grumo, non è necessario che sia perfettamente liscia. Incorporare delicatamente gli albumi e nel frattempo far scaldare la piastra.
Versare nelle apposite piastre un po' di pastella,dopo averle unte con un pochino di burro, chiudere e far cuocere per il tempo scritto sulle istruzioni dell'apparecchio (nel mio caso ci vogliono 7 minuti)
Servire accompagnate da Panna Chantilly, con aggiunta di fragole, oppure banana o cioccolato.
Oppure con nutella o semplicemente spolverate di zucchero a velo.

waffel 012
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mercoledì 1 dicembre 2010

Muffin mela e cannella

muffin mela e cannnella

Bisssss...eh si, eccomi pronta a replicare....perchè domenica mattina, non mi sono fermata solo alla produzione dei muffin di Nigella...no....vedendo una bella mela abbandonata nel cesto della frutta, ho pensato bene di utilizzarla così......

Solidi:
250 gr. farina 00
250 gr. zucchero
2 cucchiaini lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 mela tagliata a piccoli cubetti
2 cucchiaini di cannella in polvere

Umidi:
250 gr. latte
90 gr. olio di semi (oppure 100 gr. burro fuso)
1 cucchiaino estratto di vaniglia
1 uovo.

muffin mela e cannella

In una ciotola, mescolare tutti gli ingredienti solidi,(mela compresa) con l'aiuto di una forchetta. In un'altra ciotola, sbattere velocemente tutti gli umidi ed incorporarli poi a quelli secchi, mescolando velocemente. I muffin non devono essere mescolati molto, per evitare che risultino duri.
Riempire gli appositi pirottini per 3/4 ed infornare a forno caldo (200°) per 20/ 30 minuti.
Fare la prova stecchino prima di sfornare.

muffin mela e cannella
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