martedì 30 dicembre 2008
Quel broccolo centrotavola
Siamo arrivati alla fine della raccolta e inserisco anche il mio ultimo contributo...
venutomi in mente dopo aver visto il broccolo trasformista di Rossa.
Ho ricordato di aver visto utilizzare in alcune composizioni di fiori... frutta e verdura... e... così ho messo in pratica la mia idea per un centrotavola....utilizzando broccolo,rose bianche,vischio,rami di abete e nebbiolina.
Lo userò per abbellire la tavola di domani sera......saremo a casa con amici ad attendere il nuovo anno... che auguro a tutti voi....sia ricco di soddisfazioni e gioie.
Desidero inoltre ringraziare tutti quelli che hanno partecipato alla mia raccolta del cavolo ;D....con il vostro contributo siamo arrivati a ben 100 link. Chiunque voglia salvarlo nel proprio blog lo troverà qui.
Vorrei tanto farne un pdf e ho già scritto la letterina a babbo Natale,chiedendo un tutorial per poterlo creare.....appena ne avrò la possibilità,mi metterò al lavoro ;o)
Stampa il post
lunedì 29 dicembre 2008
Frittata di patate
E non....frittata con patate!
Questo è un tipico piatto laziale,dove l'ingrediente principale è la patata e non c'è presenza di uova.
Ho ritrovato i vecchi sapori di questo piatto,tra le pagine del mio nuovo libro....da piccolina l'ho mangiata tante volte,mia zia la faceva anche con il pomodoro,pian piano però,è sparita dalle nostre tavole .....chissà perchè???
Ingredienti:
1 kg di patate
150 gr. di guanciale (io ho usato quello al peperoncino)
2/3 cipolle ( ho usato quelle rosse)
olio
Lavare le patate e dopo averle coperte d'acqua,farle lessare per 20 minuti (in pentola a pressione 5 minuti dal fischio) dopodichè scolarle e farle raffreddare.
Nel frattempo tagliare il guanciale a fettine molto sottili,così come la cipolla.
In una padella grande far rosolare il guanciale in poco olio,aggiungere le cipolle e farle imbiondire,facendo attenzione che il guanciale non asciughi troppo.
Sbucciare le patate e passarle nello schiacciapatate.Salare e trasferire il composto nella padella mescolandolo con il guanciale e la cipolla. Livellare con un cucchiaio di legno e alzare il gas,in questo modo si formerà una bella crosticina,girare la frittata con l'aiuto di un coperchio e far dorare anche l'altro lato.
Stampa il post
Questo è un tipico piatto laziale,dove l'ingrediente principale è la patata e non c'è presenza di uova.
Ho ritrovato i vecchi sapori di questo piatto,tra le pagine del mio nuovo libro....da piccolina l'ho mangiata tante volte,mia zia la faceva anche con il pomodoro,pian piano però,è sparita dalle nostre tavole .....chissà perchè???
Ingredienti:
1 kg di patate
150 gr. di guanciale (io ho usato quello al peperoncino)
2/3 cipolle ( ho usato quelle rosse)
olio
Lavare le patate e dopo averle coperte d'acqua,farle lessare per 20 minuti (in pentola a pressione 5 minuti dal fischio) dopodichè scolarle e farle raffreddare.
Nel frattempo tagliare il guanciale a fettine molto sottili,così come la cipolla.
In una padella grande far rosolare il guanciale in poco olio,aggiungere le cipolle e farle imbiondire,facendo attenzione che il guanciale non asciughi troppo.
Sbucciare le patate e passarle nello schiacciapatate.Salare e trasferire il composto nella padella mescolandolo con il guanciale e la cipolla. Livellare con un cucchiaio di legno e alzare il gas,in questo modo si formerà una bella crosticina,girare la frittata con l'aiuto di un coperchio e far dorare anche l'altro lato.
Stampa il post
Ricette di Osterie D'Italia ....L'orto
Nell'ultima escursione in libreria, mi sono fatta questo regalino......
720 ricette dall'aglio alla zucca......
Curatore:Minerdo B.; Novellini G.
Editore: Slow Food (collana:ricette di Arcigola Slow Food)
Non un repertorio vegetariano, ma un viaggio nel Bel Paese alla ricerca dei modi più appetitosi, tipici e tradizionali di cucinare gli ortaggi: verdure, tuberi, legumi. Ogni prodotto è corredato da una scheda esplicativa e seguito da ricette - alcune complesse, altre di facile esecuzione - fornite dalle cuoche e dai cuochi di Osterie d'Italia. Stampa il post
720 ricette dall'aglio alla zucca......
Curatore:Minerdo B.; Novellini G.
Editore: Slow Food (collana:ricette di Arcigola Slow Food)
Non un repertorio vegetariano, ma un viaggio nel Bel Paese alla ricerca dei modi più appetitosi, tipici e tradizionali di cucinare gli ortaggi: verdure, tuberi, legumi. Ogni prodotto è corredato da una scheda esplicativa e seguito da ricette - alcune complesse, altre di facile esecuzione - fornite dalle cuoche e dai cuochi di Osterie d'Italia. Stampa il post
domenica 28 dicembre 2008
Pane toscano con pasta madre
Quando ci prendiamo cura del lievito madre e non panifichiamo spesso,può presentarsi l'esigenza di smaltire la pm in esubero,che ad ogni rinfresco cresce più del doppio.
Questa versione del toscano è farina del sacco delle mitiche sorelle Simili....è una versione veloce visto che la quantità di pm è in pari dose con la quantità di farina e non al 25% come consuetudine per l'utilizzo della stessa.....oltretutto è il pane che le sorelline mettono giornalmente sulla loro tavola.
Ingredienti:
250 gr. di pasta madre
125 gr. di acqua
250 gr. di farina 0
A mano:
Disporre la farina a fontana sul piano di lavoro,spezzettare la pm nel centro e aggiungere l'acqua.Dopo aver sciolto la pasta madre strizzandola tra le dita,ottenendo una specie di poltiglia ben amalgamata,inserire man mano alla farina e impastare.
*Dare la forma del filone e dopo aver posizionato un foglio di carta forno su un canovaccio,spolverizzarlo di farina di semola rimacinata,depositare il filone e chiudere carta e canovaccio,senza stringere troppo. Mettere a lievitare in luogo riparato (nel forno spento) per minimo 4 ore o comunque fino al raddoppio.Il pane sarà pronto,quando la superficie si sarà coperta di crepe. Scaldare il forno a 220° (statico) infornare il pane sulla teglia con tutta la carta forno,dopo 10 minuti,abbassare la temperatura a 180° e proseguire la cottura per altri 40 minuti ricordandosi di mettere il pane direttamente sulla grata,negli ultimi 15 minuti.
Bimby:
Pasta madre e acqua nel boccale;20 sec.vel 3. Unire la farina;2 minuti modalità spiga. Togliere dal boccale e riprendere da *
Questo pane non è molto grande,ma questo è il peso consigliato dalle sorelle per questa pezzatura.Per 4 persone è sufficiente,altrimenti procedere con la preparazione di due filoncini.
E' ottimo servito con i salumi,soprattutto il favoloso strolghino e il mitico culatello,in quanto la mancanza di sale nello stesso esalta al massimo i sapori del companatico.
Sigh....companatico crudelmente finito questa sera. Il maritino dovrà tornare presto a trovare il suo amico "intriplato" ....amico suo parmigiano conosciuto anch'esso grazie alle strade infinite del web....forumisti triumph....tante chiacchere e poca sostanza ;o)....scherzoooo....ciao Massimilianoooo ;o) Stampa il post
Cocktail di gamberetti
Ero indecisa se postare o meno questa ricetta, seppur semplice è sempre molto gradita a tutti...grandi e piccini...... tra l'altro è un'antipasto che mia figlia chiede continuamente e che secondo lei non deve mai mancare alla cena della vigilia di Natale ;o)
Ingredienti:
Gamberetti
maionese
ketchup
brandy
lattuga
Pulire i gamberetti e lessarli in acqua leggermente salata.Scolarli bene e farli raffreddare.
Nel frattempo preparare la salsa cocktail:in una ciotola,unire maionese e ketchup nella proporzione 3-1 (3 cucchiai di maionese+1 cucchiaio di ketchup) unire del brandy e sbattere con una frusta. Dopo aver lavato e asciugato la lattuga,metterla sul fondo delle coppe. Tuffare i gamberetti ormai freddi nella salsa e dopo averli rimestati, depositarne un paio di cucchiai sulle coppe Stampa il post
sabato 27 dicembre 2008
Risotto agli scampi
L'anno sta finendo in bellezza.....il giorno della vigilia ho cominciato con mal di gola e raffreddore, e in serata è salita pure la febbre....morale della favola, dopo essere stata sconquassata dalla tosse per tutta la notte, il giorno di Natale ho iniziato a prendere l'antibiotico....comunque non ho desistito e tutto quello che avevo in programma di preparare, l'ho fatto.
La sera della vigilia, tra il cocktail di gamberetti e il rombo al forno con le patate (di questo purtroppo non ho la foto perchè per sfilettarlo,ho fatto un casotto...devo migliorare ;o))
ho servito il risotto agli scampi....
Ingredienti:
500 gr. di riso carnaroli
Scampi (mi sono dimenticata di guardare il peso,perchè mi regolo sempre ad occhio....saranno stati una quindicina)
dado vegetale casalingo
burro
olio
cipolla
brandy
passata di pomodoro
200 ml. crema di latte (panna fresca)
Pulire gli scampi,tenendo da parte le carcasse e le teste. Togliere dalle code il budellino.
Mettere carcasse e teste,in una pentola capiente, coprire con acqua e aggiungere il dado vegetale.
Coprire e far bollire il fumetto per venti munuti, massimo mezz'ora,dopodichè filtrare il brodo e tenerlo da parte.
In una larga padella,in grado di contenere il riso in cottura, rosolare in un po' di burro e olio, la cipolla tagliata finemente.Unire le code degli scampi e dopo averle rosolate, sfumare con del brandy e dopo che sarà evaporato, unire un pochino di passata di pomodoro (mezza tazzina circa), aggiustare di sale e unire il riso. Quando questo sarà ben intriso, cominciare a bagnare con il fumetto di pesce, aggiungendone con il mestolo man mano che il riso lo assorbirà. In questa fase, mescolare continuamente. A cinque minuti dalla fine aggiungere la panna liquida. Completare la cottura e dopo aver aggiunto qualche fiocchetto di burro, spegnere il gas e coprire per alcuni minuti. Stampa il post
venerdì 26 dicembre 2008
Brodo di carne
Quando lavoravo più di dieci ore al giorno non potevo fare a meno della pentola a pressione.........e....tornando a casa la sera dopo le sette.. ero costretta a cucinare cose abbastanza "svelte"...
Con la pentola a pressione preparavo brodo di carne,minestrone,spezzatini e arrosti ad una velocità incredibile,per non parlare dei legumi e delle patate..... alcune di queste cose,continuo ancora a farle con l'ausilio della mia amata pentola,mi piacciono di più e secondo il parere di tanti nutrizionisti,mantengono inalterate le sostanze nutritive.
Non è più la stessa,nel corso degli anni,le mie due vecchie aeternum mi hanno abbandonato....i coperchi non chiudevano più bene e farle entrare in pressione era diventata un'impresa.
Lo scorso anno ho comprato una Clipsò e oltre ad essere silenziosissima,è ancora più veloce,grazie alle due modalità di pressione.
Il brodo di carne,continuo a farlo così:
Bollito di vitellone con osso
2 coscette di pollo
1 gambo di sedano
1 carota
1 cipolla
1 patata pelata
1 pochino di passata di pomodoro
2 cucchiaini di dado vegetale casalingo(questo lo metto al posto del sale da quando l'ho scoperto, ed è molto più buono)
Acqua fredda fino alla tacca sulla pentola.
Inserire tutto nella pentola e chiudere il coperchio.selezionare con il puntatore la modalità "carne" e accendere il gas al massimo. Dal momento in cui sibila,abbassare il gas e calcolare 30 minuti. Spegnere e lasciar raffreddare completamente la pentola. Prima di aprire assicurarsi che non esca più vapore,dalla valvola di sfiato. Se ho fretta,metto la pentola chiusa,sotto il getto di acqua fredda. Se voglio sgrassare il brodo,lo preparo la sera prima e dopo aver tolto carne e verdure,lo metto in frigo. Il giorno dopo,prima di scaldarlo,tolgo tutto il grasso che si sarà formato in superficie.
Questa foto è il brodo che abbiamo mangiato il giorno di S.Stefano,con i tortellini di Fra.
Spolverati con parmigiano grattugiato.
Stampa il post
Secondo pacco swapp e sorpresa......
Il giorno della vigilia con un perfetto tempismo.....tornando a casa nelle prime ore del pomeriggio il portiere mi viene incontro con due pacchetti.....
Stampa il post
"sono arrivati da poco" mi dice..."e sono per te!"
Uno son quasi sicura sia di Antonia,la mia seconda compagna di swapp....ma il secondo,non credo sia quello di Fra......mi ha telefonato ieri il cugino,scusandosi per la mancata consegna del collega corriere,in quanto mancava la scala e l'interno e quindi,la stessa era spostata per il giorno 29......"mi dispiace per quanto si preoccupi,ho paura che con l'accettare l'assaggino dei tortellini da parte di Fra,abbia messo in imbarazzo lei e poi in agitazione anche il cugino.....purtroppo sono abituata ai disservizi riguardo i corrieri operanti su Roma in questione.....e non mi sembra possibile che il cugino di Fra,persona gentilissima e disponibile,lavori per la stessa azienda. Infatti al telefono gli confermo che la mattina stessa avevo avuto una consegna da parte della stessa ditta per conto di una delle aziende con cui lavoriamo e quindi,conoscono benissimo il mio interno e la scala.....
Invece guardo il mittente ed è proprio il pacchetto di Fra.......grande!!!!(Fra....quando avrò problemi con le consegne....posso chiamare tuo cugino?;0)
Il pacco e la letterina di Antonia,sono per me una conferma della persona dolcissima che ho conosciuto grazie a questo gioco......lei è una lettrice dei nostri blog.
Nel pacchetto ci sono delle cose Liguri (città in cui lei vive) e il caffè leccese (città sua natale)
Grazie Antonia!
Apro il pacchetto di Fra e rimango di stucco.......1 kg di tortellini,piccoli e graziosi,fatti a mano dalla carissima Fra.......quando me li aveva proposti,in cambio della pm che mi ero offerta di spedirle,non immaginavo in quella quantità....credo che ci siano volute ore per prepararli e a quel pensiero,mi sono quasi pentita di aver accettato.....dico quasi,perchè se non lo avessi fatto,avrei perso la possibilità di assaggiare tale bontà.
Grazie Fra!
mercoledì 24 dicembre 2008
Buon Natale
Ho cominciato ieri a passare nei vostri blog e mi ero ripromessa di continuare oggi....ma purtroppo non ho fatto in tempo e non ho fatto gli auguri a tutti.....approfitto di questo post anche per porgerli a coloro i quali vengono a trovarmi... e non conosco.
Ci vediamo il 27!!!
Buon Natale
Stampa il post
lunedì 22 dicembre 2008
Letterina a Babbo Natale
Stasera, Claudia,mi ha invitato a partecipare al giochino lanciato da Anna Paola....che accolgo con molto piacere.....
Le regole sono poche e semplici:
1. ci deve essere tutto.. dai regali spirituali (essere piu' buone, non disubbidire alla mamma ehehe) ai regali materiali..
2. un regalo per il mondo
3. 5 amiche a cui girare il gira-gioco.
4. mettere una figura che vi piace di Babbo Natale e mettere un link al post di Anna PaolaMio caro Babbo Natale.....com'è difficile scriverti.......
Ho creduto in te per pochissimo tempo e quando gli eventi spezzarono la mia famiglia,portarono via con lei tutta la mia infanzia.....avevo solo sei anni.
Ora sono invitata a scriverti nuovamente .......e pensandoci bene,credo che tu esista davvero.....
Poco per volta mi hai donato tutte le cose più belle che alla vita potevo chiedere,quindi sono qui per ringraziarti,ma come hai reso felice me,mi piacerebbe che questo Natale portasse serenità in tutte le famiglie.
Salute innanzitutto....e che questa crisi economica che incombe sulle nostre teste...sia frutto di un brutto incubo. Vorrei la certezza di un posto di lavoro per tutti ed un mondo migliore a cui affidare i nostri figli.......
Vorrei che sparisse la droga....
Vorrei la certezza di un aldilà....e pensare che i miei suoceri siano di nuovo insieme........
Si lo so....ti ho chiesto tanto....ma se solo tu riuscissi ad esaudire uno dei miei desideri........
Devo anche chiederti una cosa materiale...........beh...vorrei la Nikon D300 reflex......ma tanto non la saprei usare :D
Ora sono invitata a girarlo a cinque amiche.........
Stampa il post
domenica 21 dicembre 2008
Tu la conosci.......Paola?
E' uscito il nuovo film di Aldo Giovanni e Giacomo e a me non fanno altro che venire in mente i titoli dei vecchi film.......si lo so che quella era Claudia......ma io intendevo dire proprio Paola.......
Paola è una mia carissima amica,conosciuta quando i nostri bimbi avevano 6 anni e muovevano i loro primi passi sui campi di basket.
Quando è nato il mio blog e l'ho detto alle mie amiche,non immaginavo quanto sarebbe stato seguito anche da loro............
Paola è una mia carissima amica,conosciuta quando i nostri bimbi avevano 6 anni e muovevano i loro primi passi sui campi di basket.
Quando è nato il mio blog e l'ho detto alle mie amiche,non immaginavo quanto sarebbe stato seguito anche da loro............
sono in tante a leggere e ...anche se non commentano,so che provano le ricette e per me è un grandissimo onore!
Sono riuscita a far cucinare anche chi odia i fornelli....come Ines (amica e istruttrice di step) e Magdina....l'amica nostra. Poi c'è chi cucina,ma come noi ama provare.... :Laura che riproduce tante ricette,così come Cristina e... Cinzia.....che oltre a provare me ne passa parecchie,la più famosa la postai su cookaforum e la provarono moltissime persone ( a breve la posterò sul blog) ;o)
E c'è anche Federica....."sorellina" mia.....fa l'erasmus a Lisbona e mi segue da li....sempre pronta ad aiutarmi se ho bisogno di traduzioni di ricette(l'ultima quella dei cupcake) .E' la figlia di Daniela,la mia amica della torta a coccinella.
E Paola.......lei è la più assidua,mi legge tutte le sere e le sue parole riguardanti il blog,mi avevano già commosso.....ma ieri sera quando ho aperto il pacchetto che mi ha donato........non credevo ai miei occhi...................è bellissimo....e il significato di quel che c'è scritto mi ha.....mi ha.....lasciato senza parole!!!
Sono riuscita a far cucinare anche chi odia i fornelli....come Ines (amica e istruttrice di step) e Magdina....l'amica nostra. Poi c'è chi cucina,ma come noi ama provare.... :Laura che riproduce tante ricette,così come Cristina e... Cinzia.....che oltre a provare me ne passa parecchie,la più famosa la postai su cookaforum e la provarono moltissime persone ( a breve la posterò sul blog) ;o)
E c'è anche Federica....."sorellina" mia.....fa l'erasmus a Lisbona e mi segue da li....sempre pronta ad aiutarmi se ho bisogno di traduzioni di ricette(l'ultima quella dei cupcake) .E' la figlia di Daniela,la mia amica della torta a coccinella.
E Paola.......lei è la più assidua,mi legge tutte le sere e le sue parole riguardanti il blog,mi avevano già commosso.....ma ieri sera quando ho aperto il pacchetto che mi ha donato........non credevo ai miei occhi...................è bellissimo....e il significato di quel che c'è scritto mi ha.....mi ha.....lasciato senza parole!!!
Grazie Paola.....sei dolcissima!!!!
sabato 20 dicembre 2008
Chiedimi se sono felice!
Ebbene si....oggi ho ricevuto il mio primo pacco swapp.......
Tutto è nato così.....un gioco ideato da Marika,al quale ho aderito con molto entusiasmo......finchè sono state composte le coppie........
Arriva la mail di Marika e aprendo..... scopro di essere stata abbinata a Lory.....meglio conosciuta come "La mercante di spezie"......
E' da pochi mesi che ho il mio blog e ancora non conosco tutti,quindi entro da lei e rimango....così :-o!!!
Comincio a girare in lungo e largo il suo blog e sinceramente mi prende lo scoramento....cosa mai potrò mandare a chi sa fare tutto...sa trovare di tutto e potrebbe insegnarmi tante tante cose???
L'altra mia compagna è Antonia....una ragazza che frequenta i blog come lettrice,ma non ne ha uno suo.....con lei sono più tranquilla penso....e invece potrebbe essere.... che so...Nigella...oppure la Ravaioli......aiutooooooooo,ma in che pasticcio mi sono infilata.... :o)
Alla fine però...mi vengono in mente i lavoretti che i miei bambini mi portavano da scuola quando erano piccini.......a volte erano sgorbietti ma solo il pensiero che loro avevano dedicato il tempo e le energie per crearli dal nulla e poterli donare a noi genitori.....beh.....a quel pensiero mi apparivano come le più belle opere mai esistite.
Credo di aver capito il senso del dono......non è importante quel che si regala....quanto si regala.....bensì il come si regala.
Ebbene....aprendo il pacco di Lory....ho annusato la sua maestria,l'esperienza di chi sa fare.....ma anche tanto tanto amore,e le parole nella sua lettera ne sono state conferma.
GRAZIE
venerdì 19 dicembre 2008
KA
Finalmente l'oggetto dei miei desideri troneggia nella mia cucina!!! Era da tempo che desideravo la mitica planetaria KA e dopo aver letto l'annuncio sul Blog di cucina riguardante un gruppo di acquisto nato dal blog del Cavoletto,mi sono subito messa in contatto con loro per aggregarmi....
E' stata una bellissima esperienza che oltre ad avermi permesso di acquistare il gioiellino ad un prezzo favoloso,mi ha permesso di interagire con persone gentili e disponibili come:
la stupenda Evelyne che ha gestito tutto in maniera impeccabile....
Riccardo il titolare del negozio dal quale abbiamo acquistato...
tutte le persone iscritte al gruppo e...
Giù che ha gestito la mailing list (questa sotto la sua Foto :-))
E' stata una bellissima esperienza che oltre ad avermi permesso di acquistare il gioiellino ad un prezzo favoloso,mi ha permesso di interagire con persone gentili e disponibili come:
la stupenda Evelyne che ha gestito tutto in maniera impeccabile....
Riccardo il titolare del negozio dal quale abbiamo acquistato...
tutte le persone iscritte al gruppo e...
Giù che ha gestito la mailing list (questa sotto la sua Foto :-))
Inoltre,da tutto questo è nato un nuovo BLOG
Stampa il post
mercoledì 17 dicembre 2008
Biedermeier
Questo è un altro dei miei hobby.....
Tempo fa comprai un manualetto e mi innamorai di questi lavori, non ho mai approfondito la tecnica per mancanza di tempo e mi approccio in maniera molto autodidatta.
Quando mi sento particolarmente creativa,tiro fuori la pistola della colla a caldo,spezie,frutti, foglie e tutto quello che man mano acquisto nei negozi per bomboniere o che raccolgo in qualche passeggiata campestre....e mi diverto un po' ;o)
Due delle mollettine che ho preparato per chiudere i sacchetti che conterranno pensierini mangerecci
Stampa il post
Biscottini al burro
La ricetta di questi biscottini me la diede Mela lo scorso anno..... una cara amica che ho conosciuto su cookaforum.
Mi regalò questi biscottini al nostro primo incontro... dopodichè seguì la ricetta, ritaglio di giornale conservato gelosamente dalla sua mamma.....
Li faccio spessissimo e vengono spazzolati in men che non si dica.
Solitamente all'uscita dal forno,li spolvero solo con zucchero a velo,ma stavolta ho voluto provare a decorarli con la glassa......beh... il risultato estetico può migliorare......anzi prima cosa di tutte devo imparare a fare i cartoccetti con la carta forno.....ci ho letteralmente litigato!!! :-)))
Ingredienti:
180 gr. farina 00
130 gr. burro
70 gr. di zucchero
un tuorlo d'uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
la buccia grattugiata di un limone
A mano:
Setacciare la farina sul piano di lavoro e mettere al centro il burro a temperatura ambiente,lo zucchero,l'uovo,la buccia del limone grattugiatae l'estratto di vaniglia, impastare rapidamente,stendere con e ritagliare i biscottini nella forma desiderata(se l'impasto si scalda,avvolgere nella pellicola e far freddare in frigorifero per un'oretta circa)
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 10/12 minuti...sfornare e farli freddare bene prima di maneggiarli.
Bimby:
Tutti gli ingredienti nel boccale:30 sec. vel. 6. In questo caso il passaggio in frigo è d'obbligo,perchè il bimby scalda l'impasto.
Glassa reale:
1 albume (circa 35 grammi)
200 gr.zucchero a velo
coloranti
Montare con le fruste elettriche l'albume ed incorporare lo zucchero. Quando avremo ottenuto un composto bello sodo,dividiamolo in più ciotoline e aggiungiamo il colorante alimentare che vogliamo utilizzare. Mescoliamo e prepariamo dei cartoccetti con carta alimentare con cui faremo le decorzioni (devo migliorare moooooolto!!! XD)Se utilizziamo la glassa bianca,aggiungiamo un pochino di acqua al composto.
Lasciamo asciugare bene.
Stampa il post
Li faccio spessissimo e vengono spazzolati in men che non si dica.
Solitamente all'uscita dal forno,li spolvero solo con zucchero a velo,ma stavolta ho voluto provare a decorarli con la glassa......beh... il risultato estetico può migliorare......anzi prima cosa di tutte devo imparare a fare i cartoccetti con la carta forno.....ci ho letteralmente litigato!!! :-)))
Ingredienti:
180 gr. farina 00
130 gr. burro
70 gr. di zucchero
un tuorlo d'uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
la buccia grattugiata di un limone
A mano:
Setacciare la farina sul piano di lavoro e mettere al centro il burro a temperatura ambiente,lo zucchero,l'uovo,la buccia del limone grattugiatae l'estratto di vaniglia, impastare rapidamente,stendere con e ritagliare i biscottini nella forma desiderata(se l'impasto si scalda,avvolgere nella pellicola e far freddare in frigorifero per un'oretta circa)
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 10/12 minuti...sfornare e farli freddare bene prima di maneggiarli.
Bimby:
Tutti gli ingredienti nel boccale:30 sec. vel. 6. In questo caso il passaggio in frigo è d'obbligo,perchè il bimby scalda l'impasto.
Glassa reale:
1 albume (circa 35 grammi)
200 gr.zucchero a velo
coloranti
Montare con le fruste elettriche l'albume ed incorporare lo zucchero. Quando avremo ottenuto un composto bello sodo,dividiamolo in più ciotoline e aggiungiamo il colorante alimentare che vogliamo utilizzare. Mescoliamo e prepariamo dei cartoccetti con carta alimentare con cui faremo le decorzioni (devo migliorare moooooolto!!! XD)Se utilizziamo la glassa bianca,aggiungiamo un pochino di acqua al composto.
Lasciamo asciugare bene.
martedì 16 dicembre 2008
E' Natale per tutti i bambini
E' con estremo piacere che mi unisco al coro dei blogger e diffondo l'inizativa che Andrea ha lanciato tramite il suo blog:
Cari amici scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante. Premesso che non voglio offendere nessuno,Come ogni anno Invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è sopratutto la festa della Amore, della fratellanza ma pricipalmente è la festa dei Bambini. forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E' (purtroppo) l'unico momento dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà. Io come ho già fatto l'anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme destinate ai regali di Natale( so che quest'anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi:l'innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO: Adesso basta non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia Invasione, so che magari vi ho reso triste qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter dalla vostra tristezza momentanea regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI. Stampa il post
lunedì 15 dicembre 2008
Cupcake alla banana e dulce de leche
Come annunciato, oggi per me, è stata una giornata casalinga.
Ho fatto un sacco di cose e sono soddisfatta!!! Cucina in primis ;o)
Volevo partecipare alla raccolta di Ely e preparare i cupcake...era da tempo che mi incurosivano,ma non mi ero mai documentata su questi dolcetti. Ancora non ho capito se sono tipicamente inglesi o americani.....e non ho ben compreso la grandezza che devono avere (in alcune immagini sono piccoli come questi che ho fatto io e in altre sono grandi come i muffin)...credo di aver capito invece che devono essere soffici...e questi lo sono ;-9 ....ma la cosa che mi è più chiara è che devono essere decorati.... e qui ci si può sbizzarrire come più ci piace... iniziando dal tipo di copertura : glassa colorata e non, crema al burro,panna,cioccolato...e poi....codette colorate,fiorellini,ecc.. ecc...
Per i miei ho preso spunto da qui
Ingredienti:
1 e 1/2 banane ( 150 gr.)
150 gr. farina 00
150 gr. di zucchero
50 gr. di burro
1 cucchiaino raso di bicarbonato
1 pizzico di sale
172 Cucchiaino di cannella
1 uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
dulce de leche
Copertura:
100gr. di cioccolato fondente
100 gr. di burro
Bimby:
Nel boccale:banane,zucchero,burro e uovo:"0 secondi vel.4.Unire il resto degli ingredienti e impastare :1 minuto vel 5.
Versare un cucchiaino di impasto nei pirottini,aggiungere mezzo cucchiaino di dulce de leche e coprire con altro impasto senza superare i 3/4 del pirottino.
Infornare a 180° modalità ventilato per 16 minuti. Fare comunque la prova stecchino,considerando però che al centro c'è il dulce de leche ;o)
Far freddare i cup cake e nel frattempo preparare la copertura,sciogliendo il cioccolato con il burro nel microonde per 1 minuto circa oppure a bagnomaria mescolando.
Farla freddare in frigorifero e quando avrà raggiunto la giusta consistenza la useremo con la sacca a poche per decorare a piacere.
Stampa il post
domenica 14 dicembre 2008
Tartufini al cioccolato
Oggi...finalmente,primo giorno senza pioggia!!! ...Purtroppo le previsioni non sono per niente rosee..stanotte è annunciata la ripresa delle precipitazioni che ci porterà piogge abbondanti soprattutto nella giornata di domani....sperando che non facciano risalire il livello del Tevere.
In questi giorni,girare in macchina era un impresa....strade chiuse e traffico a non finire......immagini apocalittiche.....il fiume Aniene in zona Tiburtina è esondato allagando scantinati e magazzini circostanti.....speriamo che domani sia l'ultima sfuriata e che non si registrino ulteriori danni......Domani me ne starò a casa,perchè Eleonora è influenzata e oltre a dedicarmi ai cupcake per la raccolta di Ely (eh si...sono arrivata all'ultimo giorno perchè non sapevo da dove cominciare...non li ho mai fatti )...ripreparerò anche i tartufini da portare ad una cena a casa di amici.
Ingredienti:
200 gr cioccolato fondente
100 gr panna fresca
60 gr di burro
3 cucchiai di brandy (o altro liquore a scelta)
per rifinire:
cacao
cannella macinata
farina di cocco
Mettere la panna in un pentolino e scaldare a fuoco dolce,aggiungere il cioccolato a pezzi e farlo sciogliere mescolando.Unire il brandy e il burro e mescolare finchè il composto sarà liscio e omogeneo. Far rassodare in frigo per un paio d'ore.
Preparare tre ciotoline,una con il cacao,una con il cocco e una con la cannella. Quando sarà solidificato,prendere il cioccolato e formare le palline (le mani dovrebbero essere ben fredde per non scaldare e di conseguenza sformare i tartufini. Passarli rapidamente nella ciotolina contenente il cacao o la cannella oppure il cocco e disporli in un piatto che avremo precedentemente freddato in frigorifero. Lavorare il cioccolato rapidamente e se necessario,freddiamoci le mani sotto l'acqua fredda tra un tartufino e l'altro. Riporre in frigo per un'altra ora almeno.
Stampa il post
200 gr cioccolato fondente
100 gr panna fresca
60 gr di burro
3 cucchiai di brandy (o altro liquore a scelta)
per rifinire:
cacao
cannella macinata
farina di cocco
Mettere la panna in un pentolino e scaldare a fuoco dolce,aggiungere il cioccolato a pezzi e farlo sciogliere mescolando.Unire il brandy e il burro e mescolare finchè il composto sarà liscio e omogeneo. Far rassodare in frigo per un paio d'ore.
Preparare tre ciotoline,una con il cacao,una con il cocco e una con la cannella. Quando sarà solidificato,prendere il cioccolato e formare le palline (le mani dovrebbero essere ben fredde per non scaldare e di conseguenza sformare i tartufini. Passarli rapidamente nella ciotolina contenente il cacao o la cannella oppure il cocco e disporli in un piatto che avremo precedentemente freddato in frigorifero. Lavorare il cioccolato rapidamente e se necessario,freddiamoci le mani sotto l'acqua fredda tra un tartufino e l'altro. Riporre in frigo per un'altra ora almeno.
venerdì 12 dicembre 2008
Il pane di Esme
Finalmente dopo tanto tempo e dopo aver imparato a panificare...ho provato il pane che tanto mi aveva affascinato e incuriosito.
La pasta madre....ingrediente fondamentale, l'avevo ereditata già da un anno dalle sorelle Simili.
Il risultato mi ha conquistata.....un pane buonissimo,di semplice esecuzione e che si conserva ottimamente.
Riporto fedelmente la ricetta del libro.
50 gr. di farina di segale
450 gr farina 0
175 gr. di pasta madre
10/15 gr. di sale
330/350 gr. di acqua
*Lavorate a mano tutti gli ingredienti,tranne il sale,in una grossa scodella per cinque minuti.
L'impasto dev' essere abbastanza bagnato,ma se vi crea dei problemi,usate solo 330 gr. di acqua.
Lasciate riposare per cinque minuti,quindi aggiungete il sale.Lavorate per altri 5/10 minuti su una superficie piana,senza aggiungere altra farina, finchè l'impasto non risulta liscio ed elastico*,quindi mettetelo in una scodella appena unta e lasciatelo riposare per circa tre-quattro ore.Ricordate di lasciare uno spiraglio,in modo che l'aria possa circolare.
Appiattite e ripiegate con delicatezza, quindi lasciate per un'altra ora.
Mettete l'impasto su un piano di lavoro e dategli una prima forma di pagnotta ripiegandolo su se stesso e rigirandolo. Lasciate riposare per 10 minuti. Date la forma finale,passatelo nella farina e quindi riponetelo in un cestino (di circa 25 cm di diametro) in cui avrete appoggiato uno strofinaccio ben infarinato. Lasciate riposare per mezz'ora,quindi mettete in frigo per una notte. Tirate fuori un'ora prima della cottura.
OPPURE
Stampa il post
Dal momento che lo mettete nel cestino, lasciate riposare per tre ore.
Cottura:
Mettete la pagnotta su un piano di lavoro,prendete un coltello affilato (un cutter o una lametta) e incidete velocemente la superficie. Cuocere in forno statico al massimo della temperatura (250° circa) per venti minuti,e poi a 200° per dieci minuti. Nella ricetta originale riporta di vaporizzare le pareti del forno quando si inserisce la pagnotta(io non l'ho fatto) e ho proseguito la cottura di cinque minuti togliendo la teglia e mettendo la pagnotta direttamente sulla grata del forno.
Da * a * ho impastato con il bimby:
Inserire tutti gli ingredienti nel boccale,(tranne il sale) e impastare per due minuti e mezzo modalità spiga senza il coperchietto. Aggiungere il sale dal foro nell'ultimo minuto.
Cottura:
Mettete la pagnotta su un piano di lavoro,prendete un coltello affilato (un cutter o una lametta) e incidete velocemente la superficie. Cuocere in forno statico al massimo della temperatura (250° circa) per venti minuti,e poi a 200° per dieci minuti. Nella ricetta originale riporta di vaporizzare le pareti del forno quando si inserisce la pagnotta(io non l'ho fatto) e ho proseguito la cottura di cinque minuti togliendo la teglia e mettendo la pagnotta direttamente sulla grata del forno.
Da * a * ho impastato con il bimby:
Inserire tutti gli ingredienti nel boccale,(tranne il sale) e impastare per due minuti e mezzo modalità spiga senza il coperchietto. Aggiungere il sale dal foro nell'ultimo minuto.
Pane e cioccolato
Ho letto questo libro tre anni fa...quando ancora non avevo mai panificato,ne conoscevo bene la differenza tra lievito madre,lievito di birra e lievito chimico....da li pian piano è nato il mio interesse fino a diventare una vera e propria passione.....
E' un libro molto coinvolgente e spesso mi tornano alla mente i frammenti di quella storia.
Mentre lo leggevo mi sembrava addirittura di sentirne gli odori.....è ambientato in Francia ed è una storia d'amore tra un panettiere e una ragazza,alla quale lui insegnerà a fare il pane.....diciamo che uno dei protagonisti del romanzo è proprio il lievito naturale......e le magnifiche pagnotte ,opera di Esme......
Alla fine del libro troviamo anche la ricetta del lievito stesso e del pane.
Per Esme tutto comincia in una piccola boulangerie nel sud-ovest della Francia. Complici l'odore acidulo del lievito, il profumo fragrante delle pagnotte cotte nel forno a legna e il tocco magico del panettiere, Louis Lapoine, l'innocente diciannovenne scopre i piaceri del pane e del sesso. Quindici anni più tardi, la ritroviamo nel bel mezzo della campagna inglese, in un'incredibile dimora a sei piani, con ventotto finestre e settantotto scalini, che divide con il marito, il figlio di quattro anni e mezzo, la nonna e un suocero intrattabile, nonché una capra incontinente e uno sciame di api bellicose. Esme è spenta, e sempre più convinta che il bellissimo Louis sia l'ingrediente segreto per ravvivare la sua insipida esistenza. Stampa il post
E' un libro molto coinvolgente e spesso mi tornano alla mente i frammenti di quella storia.
Mentre lo leggevo mi sembrava addirittura di sentirne gli odori.....è ambientato in Francia ed è una storia d'amore tra un panettiere e una ragazza,alla quale lui insegnerà a fare il pane.....diciamo che uno dei protagonisti del romanzo è proprio il lievito naturale......e le magnifiche pagnotte ,opera di Esme......
Alla fine del libro troviamo anche la ricetta del lievito stesso e del pane.
Per Esme tutto comincia in una piccola boulangerie nel sud-ovest della Francia. Complici l'odore acidulo del lievito, il profumo fragrante delle pagnotte cotte nel forno a legna e il tocco magico del panettiere, Louis Lapoine, l'innocente diciannovenne scopre i piaceri del pane e del sesso. Quindici anni più tardi, la ritroviamo nel bel mezzo della campagna inglese, in un'incredibile dimora a sei piani, con ventotto finestre e settantotto scalini, che divide con il marito, il figlio di quattro anni e mezzo, la nonna e un suocero intrattabile, nonché una capra incontinente e uno sciame di api bellicose. Esme è spenta, e sempre più convinta che il bellissimo Louis sia l'ingrediente segreto per ravvivare la sua insipida esistenza. Stampa il post
giovedì 11 dicembre 2008
Croissant con verdurine
Ho aspettato un po' prima di inserire questa ricetta perchè volevo prima preparare la sfoglia e fotografarne i passaggi.....ma la raccolta di Daniela è quasi al termine e vorrei partecipare con questi croissant di facilissima realizzazione ....d'altronde si possono preparare anche utilizzando la sfoglia industriale......;o)
Uno sfizio da servire con l'aperitivo.
Ingredienti:
400 gr.circa di pasta sfoglia
3 carote150 gr. di piselli freschi sgranati (oppure surgelati)
150 gr. di fagiolini1 cipollotto
1/2 zucchineolio extravergine
2 cucchiai di panna frescacurry
sale1 uovo per spennellare
Lavare le verdure e ridurle a pezzettini.Scaldare l'olio e far appassire il cipollotto tagliato a rondelle;aggiungere le verdurine e i piselli far rosolare un paio di minuti e unire una tazza d'acqua calda;salare e cuocere per una ventina di minuti sciogliere 1 cucchiaino di curry nella panna e amalgamare alle verdure.Stendere la pasta sfoglia e fare dei triangoli; distribuire su ognuno un pochino di farcia e arrotolare come per i cornetti,ripiegando però le punte laterali.Adagiarli su una teglia rivestita di carta forno, spennellare con l'uovo battuto e spolverare a piacimento con semi di papavero,quindi infornare a 200° per circa 20 minuti
Stampa il post
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Daniela
mercoledì 10 dicembre 2008
Intervista doppia
La nostra intervista è on line ;o)
Cliccate sulla foto per accedere al blog di nonna papera
Stampa il post
martedì 9 dicembre 2008
Menù regionale
LA DIETA
Doppo che ho rinnegato Pasta e pane,
so’ dieci giorni che nun calo, eppure
resisto, soffro e seguito le cure…
me pare un anno e so’ du’ settimane.
Nemmanco dormo più, le notti sane,
pe’ damme er conciabbocca a le torture,
le passo a immaginà le svojature
co’ la lingua de fòra come un cane.
Ma vale poi la pena de soffrì
lontano da ‘na tavola e ‘na sedia
pensanno che se deve da morì?
Nun è pe’ fà er fanatico romano;
però de fronte a ’sto campà d’inedia,
mejo morì co’ la forchetta in mano!
Aldo Fabrizi
Fettuccine alla papalina......Saltimbocca alla romana......Ciambelline al vino
Con questo menù partecipo alla raccolta di Matteo sulle ricette regionali
lunedì 8 dicembre 2008
Premio oro
E' con grande gioia che espongo e riassegno il premio donatomi dalla mia cara amica Simo pochi giorni fa..... si tratta del bellissimo premio oro!!!
Le amiche blogger a cui vorrei assegnarlo sono:
Stampa il post
domenica 7 dicembre 2008
Ciambelline al vino
Quando ero molto piccola, spesso, trascorrevo le vacanze a casa dei miei nonni ...che per un lungo periodo hanno vissuto a Montecompatri(paese dei Castelli romani).
Ricordi offuscati....una piazzetta...le scale....il castagneto....le panchine....la banda del paese
e...................invece....gli odori.....quelli sono vivi come fosse ora.....il profumo del bosco e quello inconfondibile del forno....seduta sulla panchina mentre gustavo il gelato,potevo sentire quando sfornavano il pane,ma quello che più di tutti mi inebriava,era l'odore caratteristico delle ciambelline al vino,dolcetti tipici del posto. Ebbene ogni volta che sforno questi dolcini,e la mia casa si inonda di quel profumo...un nodo si impossessa della mia gola....Ingredienti:
1 bicchiere di olio di semi
1 bicchiere di vino bianco seccofarina quanto basta (4 bicchieri e mezzo circa)
2 cucchiaini di semi di anice1 cucchiaino di lievito
ulteriore zucchero per rifinituraImpastare tutti gli ingredienti in modo di avere un composto liscio ed omogeneo.
Bimby:
Pochi secondi modalità spiga regolandosi con la farina,inserendola dal foro.
Far riposare il composto coperto per un quarto d'ora circa.Prelevare dei pezzetti e formare dei cilindri come se facessimo gli gnocchi. Unirli,formando le ciambelline e passarle nello zucchero da ambo le parti.Disporle in teglia ricoperta di carta forno e infornare a 180° modalità ventilato su due ripiani per 25 minuti circa.
Iscriviti a:
Post (Atom)