sabato 30 maggio 2009

Crema di limoncello

Si....sono latitante e sotto stress...è stata una settimana molto movimentata, ma la bella notizia è che la mia bimba ha tolto il gesso e tutto va a meraviglia.......
La cucina di casa è chiusa da un po' di giorni....
a parte il "laboratorio pasticceria" ( ho preparato due torte per delle amiche).....
solo piatti freddi a rinfrancare lo spirito...e la pancia!
Spero che torni la voglia di cucinare....mi sento quasi in imbarazzo in questa veste.....guardo il microonde e sono tentata di infilarci di tutto....
ma...i piatti pronti......noooooooooooooooo!!!
Non lo farò mai!!!
Per fortuna ho un po' di cose preparate anticipatamente....approfitterò di questo stato di inerzia culinaria per ripulire dispensa e congelatore......;)
Per il mio blogghino fortunatamente ho una montagna di arretrati.....
e ora vi racconto proprio della crema di limoncello della mia amica Sandrina.........



INGREDIENTI: Per macerare le scorze dei limoni:
6 limoni non trattati ( ho usato quelli bellissimi riportati dal Cilento)
1/2 litro di alcool

Per la crema:
750 gr.latte
250 gr. panna fresca non zuccherata
1 kg. di zucchero
1 cucchiaino di vaniglia in gel oppure 1 bustina di vanillina

Lavare bene i limoni non trattati.
Asportare la buccia dai limoni utilizzando un pelapatate( in questo modo porteremo via solo la parte della scorza senza prendere la parte bianca che risulterebbe amara). Mettere in un contenitore di vetro con l'alcool a macerare per 24 ore. Filtrare con un colino in cui avremo messo anche una garza e lasciar riposare ancora per una notte.
Il giorno successivo preparare la crema in questo modo:
Unire il latte alla panna fresca, lo zucchero e la vaniglia.
Sobbollire a fuoco dolce per 20 minuti mescolando (non deve mai bollire). Lasciar freddare, anche l'intera notte se necessario. Unire, facendo attenzione a mescolare bene, la crema all' alcool. Imbottigliare. Riporre in freezer. La crema di limoncello va servita fredda. lasciar riposare alcuni giorni prima di degustare.
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martedì 26 maggio 2009

Liquore di liquirizia


.....finiremo mai di parlare del raduno???? hihihi....
ha ragione Jacopo, quando ci paragona alla pubblicità della crociera.....
piangi perchè è finita subito....sei stato così bene che avresti potuto andare avanti per giorni.....
be'....nel nostro caso saremmo tornati a casa rotolando......
è passata solo una settimana e sembra lontanissimo ......
quando sei entusiasta di una cosa, la vuoi raccontare, vuoi rendere partecipe chi non l'ha vissuta.......
continuo a ripetere che è stata un'esperienza stupenda!
La mia decisione di portare dei liquori al raduno, è nata il 2 maggio... quando un improvviso acquazzone ha sorpreso una banda di matti al parco intenta a fare pic nic e barbeque.....(per fortuna la meta era stata cambiata in corsa, causa frattura del polso della mia bimba, e quindi stavamo praticamente sotto casa) i quali raccolto alla meno peggio quello che si poteva, si trasferiva al chiuso (casa mia) continuando a bivaccare ad oltranza.......
è stato quel giorno che un certo principe ha assaggiato il liquore di liquirizia che avevo prontamente portato dal frigo al tavolo delle meraviglie.......ebbene....se ne è innamorato!
Come non accontentare il marito della cara zeppola???
Una bottiglia al raduno ed un'altra è qui a casa che aspetta il suo principe..........


Ingredienti per 1 litro di liquore:

500 ml acqua
350 gr. zucchero
100 gr. liquirizia pura a tocchetti
250 ml alcool per liquore

Bimby:
Tritare la liquirizia per 6 secondi vel. turbo, unire acqua e zucchero e cuocere per 15 minuti a 100° vel.2. Far raffreddare completamente ed unire l'alcol, mescolando 30 sec. vel. 2.

Tradizionale:
Fare lo sciroppo, ponendo sul fuoco: acqua e lo zucchero, unire la liquirizia e mescolare continuamente finche sarà sciolta. Spegnere a far raffreddare completamente. Unire l'alcool e mescolare bene.

Servire freddo
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lunedì 25 maggio 2009

Crumble di zucchine e salmone


Si è già scritto qui della fine delle belle zucchine romanesche che Paola ha portato al raduno.... quelle destinate alla parmigiana,che, purtroppo non abbiamo potuto apprezzare considerato che
il raduno stava diventando una sorta di " Grande abbuffata" ........
con gran dispiacere per il poeta, (mio marito, così soprannominato dal gruppo a causa del suo verseggiare in rima) che non faceva altro che chiedere: ma la parmigiana... quando la mangiamo?
.....poi c'è chi le ha dimenticate...(non avevo dubbi!).......chi ne ha fatto un piattino light (chi???)...e........(ok...dai Cì affonda!:D)....... quello che ne hanno fatto gli altri, non me lo ricordo proprio :D....
però.....ricordo benissimo quel che ne ho fatto io una volta a casa......e l'ho fatto, pensando alla sua raccolta ;)

Ingredienti:

4 zucchine romanesche
250 gr. salmone affumicato
100 gr. salmone al naturale (in scatola)
olio extravergine
sale
40 gr. burro freddo
60 gr. parmigiano grattugiato
60 gr. farina.


Tagliare le zucchine a rondelle e saltarle in padella con un po' di olio senza farle appassire troppo se desiderate mantenerle croccanti(al contrario, proseguite un pochino la cottura a fuoco basso, allungando con un goccio di latte).
Aggiustare di sale e spegnere il gas.
Nel frattempo tagliare i due tipi di salmone a pezzetti piccoli.
Preparare in una ciotola il crumble: mescolare la farina con il parmigiano e il burro freddo a pezzetti, sbriciolando(da qui il nome"crumble") con la punta delle dita finchè avremo la consistenza di pangrattato. Questa operazione va fatta velocemente per non scaldare l'impasto.
Mettere in frigo a riposare per un po'.
Assemblare il piatto: mettere un po' di zucchine sul fondo, unire il salmone e per ultimo il crumble, sbriciolandovelo sopra.
Infornare a 200° per circa 20 minuti.

Questa ricetta e il Crumble di ananas.....partecipano alla raccolta di Elena:


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domenica 24 maggio 2009

Giochino e premi

Sono stata invitata da: Claudia , Annamaria e Betty a partecipare a questo giochino........e lo faccio con molto piacere :)))

Devo scrivere 7 cose che mi caratterizzano:

1: solarità
2: cocciutaggine
3: generosità
4: insicurezza
5: disponibilità
6: pazienza
7: impulsività

e donarlo ad altri sette bloggers..... : Juls, Elisa, Elena, Simo, Emi, Luisa, Morena


Ho anche ricevuto questi premi bellissimi!!! In realtà sono un po' indietro con la pubblicazione, :-/....non me ne vogliate, ma..... questi giorni....stanno volandooooo :))

Graqzie infinite a :

Silvanausa e Lady Cocca


Mikkey e Lady Cocca


Lelli e Memo

Annamaria

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giovedì 21 maggio 2009

Angelica salata


E' ora che cominci a postare qualcosa, per fortuna ho un po' di arretrati.....
sarà che sono tornata da Lubriano dove il cibo è stato veramente il filo conduttore della mini vacanza,...
sarà che con questo caldo la voglia di cucinare e soprattutto di mangiare è diminuita un po'... causa anche i risultati dei bagordi collettivi al raduno...
e allora in questi giorni via di piatti light e freschi...d'altronde per lavorare bisogna mantenersi leggeri e soprattutto svegli!!!...
L'angelica salata è una delle preparazioni che ho portato al raduno ........ la versione salata della classica delle Simili la provai tempo fa' , e mi piacque molto.... anche esteticamente....quindi....dopo ulteriori modifiche...
eccola qui:


Ingredienti:

Lievitino:
135 gr. farina 0
75 gr. acqua
13 gr lievito di birra

A mano:
amalgamare tutti gli ingredienti e lasciar lievitare per 30 minuti.

Bimby:
20 sec. vel 2 37° e lasciar lievitare per 30 minuti.

Impasto:
400 gr. di farina manitoba
3 cucchiai di parmigiano
120 gr latte
1 uovo e mezzo ( per dividere il 2° uovo sbatterlo e prenderne solo la metà, conservare il resto per spennella re la superficie)
80 gr. olio extravergine
1 cucchiaino sale

Ripieno:
2 cipolle rosse tagliate finemente e stufate in padella con un filo d'olio e acqua
2 scatolette di tonno da 160 gr.
olive nere
La farcitura è solo un'idea.....possiamo riempire con tutto ciò che la nostra fantasia ci suggerisce.

a mano:
In una ciotola, mettere la farina, fare la fontana ed inserire al centro il latte appena tiepido, le uova, il formaggio e il sale, amalgamare con un poco di farina, unire l'olio e finire l'impasto battendo, finchè si staccherà dalle pareti della ciotola.
Rovesciare sul piano di lavoro, unire il lievitino e battere finchè i due impasti saranno ben amalgamati. Ungere la ciotola e rimettere dentro l'impasto, coprire e far lievitare fino al raddoppio ( circa un'ora).
rovesciare sul tavolo e stendere l'impasto formando un rettangolo di 2/3 mm di spessore ( fare questa operazione su cartaforno in modo di poter spostare l'angelica successivamente senza danneggiarla)
farcirla con il ripieno ed arrotolare dalla parte più lunga. Tagliare questo rotolo a metà per il lungo con un coltello lungo e affilato. Separare delicatamente i due pezzi e girarli tenendo il lato tagliato verso di noi. Intrecciarli delicatamente, mantenendo il più possibile la parte aperta verso l'esterno, chiudere a ciambella.
Trasferire tutto sulla teglia da forno(tirando la carta) e far lievitare per 30/40 minuti coperta a campana (deve quasi raddoppiare)
Spennellare con l'uovo rimasto aggiungendo un goccio di latte.
Infornare a 180° per circa 40 minuti.

Bimby:
Unire tutti gli ingredienti ;15 sec. vel 6 e poi 3 minuti mod. spiga.Ungere la ciotola e rimettere dentro l'impasto, coprire e far lievitare fino al raddoppio ( circa un'ora).
rovesciare sul tavolo e stendere l'impasto formando un rettangolo di 2/3 mm di spessore ( fare questa operazione su cartaforno in modo di poter spostare l'angelica successivamente senza danneggiarla)
farcirla con il ripieno ed arrotolare dalla parte più lunga. Tagliare questo rotolo a metà per il lungo con un coltello lungo e affilato. Separare delicatamente i due pezzi e girarli tenendo il lato tagliato verso di noi. Intrecciarli delicatamente, mantenendo il più possibile la parte aperta verso l'esterno, chiudere a ciambella.
Trasferire tutto sulla teglia da forno(tirando la carta) e far lievitare per 30/40 minuti coperta a campana (deve quasi raddoppiare)
Spennellare con l'uovo rimasto aggiungendo un goccio di latte.
Infornare a 180° per circa 40 minuti.
Be' devo dire che a vedere le foto adesso...una fettonza la mangerei volentieri....magari anche due! ;D
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martedì 19 maggio 2009

GRANDE FORNELLO 2009.....foodbloggers a Lubriano


Cliccare sulle foto per ingrandire



Eccomi........ finalmente!!!
Siamo rientrati domenica sera dopo la bella avventura che ci ha visto condividere con altri foodblogger e famiglie 3 giorni di full immersion culinaria e non, in un incantevole scenario ......ma....



.....è da ieri che penso a cosa scrivere sul blog.......e non riesco a trovare le parole per esprimere ciò che abbiamo vissuto lì...tra l'altro ieri sera mi si è bloccato il pc e non riuscivo ad entrare nel mio blog..... tantomeno nella mia posta....ero completamente fuori dal contesto, volevo raccontare, ringraziare, salutare.....ma..... niente!!!!
Ed ora......non so che dire.....le tante emozioni condivise, l'essersi trovati così in sintonia con tutto il gruppo, le risate, le mangiate, il lavoro a catena, tutto scorre ancora nitido davanti ai miei occhi......grazie infinite a Paola per l'organizzazione e a tutti i partecipanti: Maurizio, Simone, Jajo, Claudia, Giulia, Stefano, Annamaria, Cindy, Martino, Nadia, Lars, Ady e Franco.....e.....
grazie a Francesca, per averci permesso di utilizzare la Locanda al completo.

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giovedì 14 maggio 2009

Patè di melanzane al profumo di menta e coriandolo



Ragazzi sono veramente contenta ed euforica.....domani si parte per questa bella avventura.....
be'....diciamo che la compagnia è ormai più che collaudata, l'unica persona che ancora non conosco di persona, ma sono impaziente di vedere dal vivo, è la mitica Ady....in effetti ho conosciuto prima il suo ciambellone, poi lei, virtualmente, e, finalmente...... domani......
La giornata di oggi è trascorsa in un baleno....mattina al lavoro e pomeriggio chiusa in cucina a preparare tutte le cosine che mi ero ripromessa di fare.....è quasi tutto pronto.........
quasi........oddio veramente no...ho ancora un po' di cose da finire; le valigie ,un piatto da completare, il pane da infornare e parte della spesa da acquistare.....
comunque....
volevo salutarvi, lasciandovi con l'ennesimo patè.....eh!..... che volete fare....quando mi fisso.......mi fisso!!! ;D
Questo l'avevo assaggiato tempo fa ad un raduno di cookaforum....a prepararlo non era stata una cookina.....ma nemmeno un cookino....era opera di Sergio il marito di Nadia, meglio conosciuta nel forum come "donnadifiume"


Ingredienti:

3 melanzane lunghe viola
1 spicchio di aglio
peperoncino
2 cucchiaini di semi di coriandolo
menta fresca a piacere oppure poca di quella secca da aggiungere quasi alla fine
prezzemolo
olio extravergine

Tagliare le melanzane a tocchetti e metterle a bagno in acqua tiepida salata. Sciacquare bene e strizzare. Nel frattempo scaldare l'aglio e il peperoncino nell'olio, unire le melanzane e il prezzemolo e la menta (se fresca), aggiustare di sale, coprire e cuocere a fuoco basso, mescolando
ogni tanto...unire i semi di coriandolo ( e la menta se usiamo quella secca), terminiamo la cottura e frulliamo il tutto.
Conservare in frigo in un barattolo di vetro coprendo con un filo d'olio.
Servire con crostini, bruschette o pane arabo.
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mercoledì 13 maggio 2009

Pasta alla checca



Ok ok....è banale, anzi banalissima....ma io la vorrei postare ugualmente......
questo blog è o non è il mio diario culinario? :D
.... questo è il piatto per eccellenza in casa nostra dai primi di maggio fino alla fine di agosto...quindi merita un posto nel mio ricettario....
Tipica della cucina romana, la checca conquista chiunque la provi...non è una pasta fredda....
è la pasta fredda!!!

Ingredienti:

400 gr. pasta corta a piacere
1 kg circa di pomodori maturi
1 mozzarella
basilico
olio extravergine
sale e pepe
1 spicchio di aglio a piacere (io non lo metto quasi mai)
1 pugnetto di olive nere snocciolate (divagazione personale)

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e dopo averla scolata, condirla con un giro d'olio mescolare bene e farla raffreddare.
Nel frattempo laviamo e tagliamo i pomodori, uniamo la mozzarella tagliata a dadi, le olive e condiamo il tutto con olio, sale, pepe e basilico spezzettato. Uniamo la pasta e facciamo raffreddare in frigo per meglio amalgamare i sapori.
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lunedì 11 maggio 2009

Pagnottina di segale alle nocciole con pasta madre


Ho assaggiato il pane casereccio con le nocciole in un ristorantino dove siamo soliti andare.....
questo accostamento mi era piaciuto assai e il pane servito con salumi e formaggi risulta molto sfizioso ...............
perchè non provarci???

Altro esperimento con pasta madre......



Ingredienti:

200 gr pasta madre (rinfrescata dalla sera precedente)
200 gr farina di segale
400 gr farina 0
400 gr. acqua
50 gr. nocciole
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di malto


A mano:
Fare una fontana con le due farine setacciate e mettere nel centro un po' di acqua(intorno ai 30°), il malto e scioglierci la pastamadre strizzandola bene tra le dita e amalgamare man mano tutta la farina, aggiungendo l'acqua necessaria, unire il sale e le nocciole tritate grossolanamente e lavorare bene l'impasto finchè non risulterà liscio ed elastico.
Ungere una scodella e depositarci l'impasto, coprendolo con un canovaccio. Lasciar riposare per tre/quattro ore. Mettere l'impasto sul piano di lavoro e appiattirlo con le mani, fare le quattro pieghe e lasciar riposare un'altra ora. Procedere alle pieghe per la seconda volta, girarlo e con la mano a taglio "rimboccare" i bordi dandogli la forma della pagnotta. Spolverare di farina sopra e sotto, coprire a campana e far lievitare per altre tre ore.
oppure:
far riposare mezz'ora e poi trasferire per tutta la notte in frigo. Tirare fuori un'ora prima di infornare

Bimby:
Nel boccale: pasta madre a pezzetti, acqua(intorno ai 30°) e malto; 20 sec. vel.2. Inserire le farine e impastare 2 min. mod. spiga inserendo il sale dal foro e le nocciole tritate grossolanamente gli ultimi 30 secondi. Impastare brevemente a mano.Ungere una scodella e depositarci l'impasto, coprendolo con un canovaccio. Lasciar riposare per tre/quattro ore. Mettere l'impasto sul piano di lavoro e appiattirlo con le mani, fare le quattro pieghe e lasciar riposare un'altra ora. Procedere alle pieghe per la seconda volta, girarlo e con la mano a taglio "rimboccare" i bordi dandogli la forma della pagnotta. Spolverare di farina sopra e sotto, coprire a campana e far lievitare per altre tre ore.
oppure:
far riposare mezz'ora e poi trasferire per tutta la notte in frigo. Tirare fuori un'ora prima di infornare


Cottura:
Prendete un coltello affilato (un cutter o una lametta) e incidete velocemente la superficie. Cuocere in forno statico al massimo della temperatura (250° circa) per venti minuti,e poi a 200° per dieci minuti e proseguire la cottura altri dieci minuti togliendo la teglia e mettendo la pagnotta direttamente sulla grata del forno.
Stavolta ho spruzzato le pareti del forno prima di infornare il pane, ottenendo una bella crosticina croccante. Inoltre ho lasciato freddare il pane direttamente sulla grata del forno spento.


Provatelo anche con un velo di nutella........ è il top!
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venerdì 8 maggio 2009

Patè di pomodori secchi


E' il periodo dei patè!!! ;D
Da assaporare su bruschettine, cracker, tartine o anche semplicemente pane....bruscato e non.....
....dopo aver provato e riprovato quello alle olive e mandorle, mi è venuta voglia di assaggiarne altri, infatti ho già pronte tre o quattro ricettine molto invitanti....
nel blog di Juls ho trovato questa che mi ha fatto venire l'acquolina.....e avendo in casa dei bei pomodori secchi pugliesi mi sono messa subito all'opera.....


Ingredienti per due barattoli :

200 gr. pomodori essiccati al sole
100 gr. capperi sotto sale
20 foglie circa di basilico
200 ml olio extravergine
qualche cucchiaio di aceto di vino bianco

Mettere in ammollo i pomodori in acqua e aceto per almeno 4 ore, cambiando l'acqua almeno 2 volte, per togliere un po' il sale.
Dissalare bene i capperi, frullare tutto insieme aiutandoci con l'olio e aggiungendo anche il basilico. Mettere nei barattoli di vetro e coprire con un " tappo d'olio" chiudere e conservare in frigo....se riuscite a non finirli prima :)
p
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mercoledì 6 maggio 2009

Pasta con asparagi e carciofi


Sono ancora alle prese con gli asparagi....eh si, da quando sono stata dai parenti nel Cilento e ho avuto il piacere di mangiarli....... vabbè quelli erano un'altra cosa....gli asparagi selvatici, fini e saporiti, una vera bontà!
Comunque la voglia di impiegarli in condimenti per la pasta è grande e soprattutto il desiderio di sperimentare nuovi accostamenti.....
di questo ne parlavamo appunto con Olga....te lo ricordi tesoro? Ops...scusate, Olga è una bellissima ragazza, figlia della cugina di Marco bella e intelligente e in più con la passione per la buona tavola ;))
La sua idea era proprio sull'accostamento asparagi/carciofi.....e io curiosa come una scimmia....l'ho provato giorni fa, elaborando quanto segue:

Ingredienti

500 gr. asparagi
2 cuori di carciofi
50 gr. pancetta dolce
scalogno
olio extravergine
sale

Pulire gli asparagi, togliendo la parte finale del gambo più legnosa e grattarlii un po' con un pelapatate, lavarli e tagliarli a rondelle lasciando le punte intatte.
Pulire i carciofi e tagliarli a fettine sottili, metterli in ammollo con acqua acidulata. sciacquare bene.
In una larga padella o meglio ancora un wok, scaldare lo scalogno finemente tritato nell'olio, unire la pancetta e rosolare. Unire le verdure e saltare brevemente, aggiustare di sale e unire mezzo bicchiere d'acqua, coprire e cuocere a fuoco medio per 15/20 minuti.
Nel frattempo cuocere la pasta, in questo caso ho fatto gli scialatielli, ma va benissimo qualsiasi formato pasta fresca senza uovo ( cortecce, orecchiette,strascinati,casarecce ecc..) scolare con un mestolo forato e passare direttamente nel condimento sul fuoco e mantecare bene.

Olga....sono una bontà! ;-9

questa ricetta partecipa alla raccolta di Lady Cocca:
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martedì 5 maggio 2009

Cracker con pasta madre


Direttamente dal libro delle Simili, postate di gran carriera su richiesta dalla mia amica Cinzia, che a giorni partirà e...oggi ha già rinfrescato la pm.......
vuole portarseli in viaggio per sgranocchiarli.

Un'altra preparazione in cui utilizzare l'amata pasta madre ed essere certi di ciò che mangiamo e soprattutto di ciò che facciamo mangiare ai nostri figli.... ;)

Si possono preparare semplici o con aggiunta di semi vari ( sesamo,papavero, ecc..) io ne ho fatti metà semplici e metà con sesamo, unica aggiunta personale: una spolverata di Fleur de Sel prima di infornare.
Si conservano in una scatola di latta.

Ingredienti per quattro teglie:

300 gr. pasta madre (rinfrescata dalla sera precedente)
60 gr. burro morbido
30 gr. strutto
250 gr. farina
120 acqua
2 cucchiaini di sale


A mano:
Sul tavolo fare la fontana con la farina, mettere al centro il lievito a pezzetti, il condimento e il sale.Aggiungere l'acqua, sciogliere e amalgamare il tutto, lavorando almeno 8/10 minuti. La pasta dovrà essere non troppo soda. Dividere in quattro, inserire eventuali semi e far lievitare 3/4 ore finchè si sarà un poco gonfiata. Mettere ogni pallina su carta forno e con l'aiuto del matterello, stenderla molto sottile, tagliarla con una rotella in quadrati o rettangoli, forarli con i rebbi di una forchetta e spolverare con il Fleur de Sel, cuocere in forno a 190° per 10/15 minuti.

Bimby:
Nel boccale: pasta madre a pezzetti e acqua; 20 sec. vel 2. Unire il resto degli ingredienti; 1 minuto e 1/2 modalità spiga. Estrarre dal boccale e lavorare brevemente a mano, dividere ed eventualmente inserire i semi. Far lievitare 3/4 ore finchè si sarà un poco gonfiata. Mettere ogni pallina su carta forno e con l'aiuto del matterello, stenderla molto sottile, tagliarla con una rotella in quadrati o rettangoli, forarli con i rebbi di una forchetta e spolverare con il Fleur de Sel, cuocere in forno a 190° per 10/15 minuti.

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lunedì 4 maggio 2009

Pasta con asparagi e tonno


Quando ho comprato gli asparagi, era mia intenzione farne un contorno light per depurarci dopo i bagordi .........
cotti al vapore, magari accompagnati ad un paio di uova sode, senza grassi aggiunti......
ma poi.... aprendo il frigo e ammirandoli nella loro confezione, (ma perchè poi vengono venduti a mazzi?) mi è venuta voglia di sperimentare.........

Ingredienti:

500 gr. asparagi
160 gr. tonno in scatola
5/6 pomodorini ciliegino oppure 1 pomodoro pelato ridotto a filetti
1 spicchio d'aglio
olio extravergine
sale

Pulire gli asparagi, togliendo la parte finale dei gambi più legnosa e raschiandoli per la lunghezza, magari con un pelapatate. Tagliarli a rondelle, mantenendo intatte le punte.
In una grande padella, scaldare l'aglio nell'olio e aggiungere gli asparagi e i pomodori, aggiustare di sale e cuocere per circa 15 minuti, aggiungendo un po' di acqua se necessario e mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Unire il tonno sgocciolato e proseguire la cottura per 5 minuti.
Nel frattempo cuocere in abbondante acqua salata la pasta e trasferirla nella padella del condimento prelevandola direttamente con un mestolo forato. Mantecare bene e servire.
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venerdì 1 maggio 2009

Fragone


Oggi, sono rimasta a casa a preparare un po' di cosine per il picnic che faremo domani in compagnia di amici... mentre i miei figli si sono organizzati con le rispettive compagnie per la loro scampagnata......
ma...... dopo pranzo Ele era già di ritorno.....
imbronciata e dolorante, si teneva il polso sinistro con l'altra mano e mi raccontava di aver parato un pallone di cuoio che arrivava alle sue spalle....
colta di sorpresa ha alzato le mani malamente e le si è girato il polso.....:(
morale della favola....dopo tre ore di attesa e una lastrina al pronto socorso, ci confermano che si è fratturata il radio :(
Ele è fortissima.....la prima cosa che mi ha detto quando siamo uscite è stata: per fortuna ho fatto in tempo a mangiare :D

Passiamo alla ricetta di questa bontà in cui ho ritrovato i sapori d'infanzia.....
una mia zia la faceva tale e quale, ma era gelosissima delle sue ricette.....impossibile strapparle informazioni......
Ho provato molte ricette prima di ritrovare in questa quel sapore impresso nella mia mente...
Girovagando nel web ho trovato su un forum la ricetta della mamma di Silvia....l'ho convertita per il bimby e dopo averla provata ne sono rimasta estasiata...... ho avuto il piacere di ritrovare Silvia nella blogsfera....... qui il suo fragone originale


Bimby:

impasto:
300 gr. acqua
1 cubetto lievito di birra
1 cucchiaino di malto d'orzo (oppure zucchero)
250 gr. farina 00
250 gr.farina manitoba
50 gr. pecorino grattugiato
50 ml.olio evo
un pizzico di sale

ripieno:
300gr. salame
300gr.formaggio edamer
3 uova sode+3 uova crude
3 cucchiai di pecorino

Nel boccale: acqua, lievito, malto;
1 min.37° vel.2
aggiungere le farine,il pecorino,l'olio e per ultimo il sale;30 sec.vel 6 e poi 2 min. a spiga.
Mettere a lievitare l'impasto coperto per circa un'ora.
Quando sarà raddoppiato
dividere l'impasto e stenderelo in due dischi di cui uno più grande che posizioneremo in una teglia ricoperta di carta forno, facendo fuoriuscire i bordi di circa due cm. riempire con i dadini di salame, formaggio, e le fette di uovo sodo e versare sopra le altre uova sbattute insieme al pecorino coprire con l'altro disco di pasta e passare un pennello inumidito sui bordi quindi sovrapporre i bordi esterni per farli aderire. Spennellare la superficie con uovo sbattuto e tagliuzzare con la punta di una forbice per far uscire il vapore in cottura.
Infornare a 180° per circa 40 min


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Cindystar


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