Bavarese cioccolato e pera

Qualche giorno fa, una amica di cookaforum, mi ha consigliato di provare le ricette del pasticcere Papum...che non avevo avuto modo di apprezzare
.. non frequentando più attivamente il forum.......

ho provato questa...e... la prima volta ho avuto qualche problemino.....avendo il cerchio apribile più alto di due cm di quello consigliato nella ricetta.... non sono riuscita ad arrivare al bordo con la bavarese, e di conseguenza la superficie si e' un po' avvallata........ho cercato di rimediare spolverando con cacao, prima di mettere la gelatina......mmmhhh.......la gelatina,....ecco il secondo problema....... non riuscendo a reperire quella pronta che consiglia Papum, ho ripiegato sul tortagel preparato con metà acqua e metà succo di pera....purtroppo l'ho messo su che era ancora caldino e di conseguenza si stava sciogliendo la bavarese.
Peccato che proprio quella sera ho portato il dolce mostricciattolo da Giulia :)

La seconda volta, l'ho preparata per festeggiare S.Valentino e avevo degli amici a cena.....è andata decisamente meglio....anzi...alla grande!!!

Ho aumentato le proporzioni di bavarese e anche se la gelatina di finitura (ho provato a usare di nuovo la stessa facendola raffreddare di più) non era proprio indicata l'aspetto era migliore.

La prossima volta sarà perfetta, perchè finalmente ho trovato la gelatina pronta!

E' della Fabbri e la vendono alla metro ;o)

Non vi fate spaventare dal procedimento......è più lungo da spiegare che da fare.....

Ingredienti per un cerchio alto 7 cm e di diametro 20:


1 pandispagna preparato con 4 uova tagliato in tre dischi di cui ne useremo 2
100 gr. crema pasticciera
450 gr. di panna Chantilly
200 gr. di pera a dadini
15 gr. di colla di pesce in fogli
90 gr. di acqua

ganache al cioccolato preparata così:

125 gr di panna liquida
125 gr. di cioccolato fondente
50 gr. di latte intero
1 uovo (40 gr.)
Scaldare la panna,l'uovo e il latte in un pentolino mescolando continuamente con una frusta, fino a fargli raggiungere la temperatura di 85°
Togliere dal fuoco, aggiungere il cioccolato a pezzetti e mescolare velocemente. Far raffreddare.

Bagna al rhum preparata così:

125 gr. acqua
1oo gr. zucchero
50 gr. rhum
Scaldare l'acqua in un pentolino, scioglierci lo zucchero, unire il rhum e far raffreddare prima di utilizzare.

Preparare un vassoio di cartone, su cui poggeremo un foglio di cartaforno e sopra ad esso l'anello.
Cuocere la pera nel forno o nel microonde, fino a farla diventare morbida, ma senza spappolarsi.
Mettere a bagno la colla di pesce in un po' d'acqua e dopo averla ammorbidita e strizzata, farla sciogliere nei 90 gr. di acqua che avremo scaldato sul gas. Unire la crema e mescolare bene con una frusta.
Unire le pere raffreddate e infine la panna. Incorporandola dall'alto in basso per non farla smontare.
Mettere un disco di pds nel cerchio e bagnarlo con la bagna al rhum, utilizzando un pennello ( è molto meglio della bottiglia apposita)
Mettere un po' di bavarese nella sacc a poche con una punta grande che faccia passare i pezzetti di pera e coprire tutto il pandispagna, formando dei cerchi concentrici.
Mettere il secondo disco di pandispagna, bagnarlo con la bagna e poi unire un mestolo di bavarese alla ganache al cioccolato e utilizzarla tutta per coprire il pandispagna.
Con l'aiuto della sacc a poche fare l'ultimo strato di bavarese arrivando al bordo( se non utilizzazzissimo la sacca a poche, rischieremmo di mischiare i due strati) e con l'aiuto di una lunga spatola livellare bene la superficie. Mettere in frigo per almeno due ore (meglio tutta la notte per far amalgamare bene i sapori)

Decorazione:
100 gr. di cioccolato bianco
200 gr. di cioccolato fondente

Usare il metodo del temperaggio veloce:
Per il ciocco bianco fondere a bagnomaria 4/5 del cioccolato bianco a 45° togliere dal fuoco e unire il restante cioccolato, mescolando velocemente. Usare quando la temperatura sarà arrivata a 28°


Metterlo in un conetto di carta e fare dei disegni astratti sulla carta forno. Mentre aspettiamo che si solidifichi temperiamo il cioccolato fondente:
Fondere 4/5 del cioccolato a 50°, togliere dal fuoco e unire il resto del cioccolato, mescolando velocemente, usare a 31°, spalmandolo sopra i disegni con il cioccolato bianco ormai raffreddati, in uno strato non troppo sottile (intorno ai 3mm) utilizzando una lunga spatola per livellare bene.
Quando si starà indurendo, ritagliare con gli stampini per i biscotti e conservare (io l'ho tenuto in frigo).
Il giorno dopo, togliere la torta dal frigo e con delicatezza togliere l'anello, poi con l'aiuto di un cutter ritagliare tutto il perimetro della carta forno. Coprire con la gelatina e decorare con il cioccolato.

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Polenta con cipolle

Questo brutto inverno non vuole proprio finire........ho ripreso l'influenza e oggi sono a letto con la febbre :(

Sono raffreddatissima e congestionata e le mie papille gustative sono andate in ferie....che brutta sensazione....
Mi consolo ricordando questo piatto succulento....


Ingredienti:

200 gr. polenta soda
3 cipolle rosse
parmigiano grattugiato q.b.
olio extravergine
sale

Affettare sottilmente la cipolla, e farla rosolare dolcemente nell'olio, in una larga padella.Aggiustare di sale e se necessario, unire un pochino d'acqua, affinchè si appassisca bene, senza bruciare.Unire la polenta a dadi e far insaporire bene, mescolando continuamente.Prima di spegnere spolverare abbondantemente con parmigiano grattugiato. Spegnere e coprire qualche minuto prima di servire.

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Ragù in crosta di purè

Ho trovato questa ricetta sulla rivista di cucina....."subito pronto" di novembre 2008.

Ero da un' amica......e quando ha visto il mio sguardo interessato, ha capito al volo e mi ha regalato la rivista :D
L'unica variazione apportata, riguarda il purè, che è stato fatto con patate anzichè liofilizzato in busta come consigliato nella ricetta

Buonissima!!! ;-9

Ingredienti:

600 gr. di macinato di vitella di 1° scelta
4 carote
4 coste di sedano
1 piccola cipolla bianca
1 spicchio d'aglio
1 bicchiere vino bianco
200 ml. panna liquida
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
olio extravergine

copertura:

Purè (preparato con 600 gr. di patate)

130 gr. di formaggi misti grattugiati


Tritare l'aglio e la cipolla e rosolarli nell'olio per un minuto. Bagnare con 1/2 bicchiere d'acqua e lasciarla evaporare su fuoco dolce (5 minuti)
Mondare e tagliare le carote e il sedano a dadini. Aggiungere la carne al soffritto di aglio e cipolla e insaporirla mescolando continuamente per circa 5 minuti, bagnare con il vino in cui avremo disciolto il concentrato di pomodoro e lasciamo evaporare mescolando spesso. Salare e pepare, unire i dadini di verdurine e bagnare con la panna. Abbassare la fiamma al minimo, coprire e cuocere finchè il ragù sarà ben asciutto, mescolando di tanto in tanto.
Imburrare delle pirofile monoporzione e distriburci il ragù, livellandolo bene con il dorso di un cucchiaio.
Coprire con il purè in cui avremo mescolato 80 gr. di formaggi grattugiati.

Coprire con qualche fiocchetto di burro e i restanti formaggi

Infornare a 200° e cuocere finchè la superficie sarà gratinata ( circa 20 minuti).
Sfornare e far riposare prima di servire

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Abbacchio alla scottadito

Questa ricetta è talmente semplice .....eppure a volte non ci si pensa.......
E' un piatto che sà di "Roma"....che rispecchia la genuinità della nostra tradizione gastronomica.
Ideale per ben cuocere sarebbe, poter disporre di un braciere..... ma in mancanza di questo si può utilizzare la piastra.....
per quanto mi riguarda......
il mio forno ha la funzione "barbecue" ;o)

Sere fa ho chiesto a Marco....:"che ne dici per cena delle costollette di abbacchio alla scottadito?"...e lui.....:"per carità...sta attenta....non è un bel periodo per le tue mani! :D"
Dopo essermi sbellicata dalle risate, pensando alle mie dita .....ho pensato di sfidare la sorte e ho deciso di preparalo...

Ingredienti:

Costolette di abbacchio
Olio extravergine
sale
pepe

Appiattire bene con il batticarne la costolette, dopodichè spennellarle da ambo i lati con l'olio (o con lo strutto) salare e pepare.
Cuocere e quando saranno belle croccanti, servirle subito. Accompagnare a piacere con fettine di limone.
E' usanza mangiarle con le mani quando sono caldissime........da qui il nome di questo piatto.
Ecco le nostre con contorno di patate in padella

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Tiramisù

Oggi festeggiamo i 16 anni di Manuele!!!
La torta su cui ha voluto spegnere le candeline è il tiramisù di Paola...
dopo aver avuto il piacere di assaggiare l'originale, preparato dalla stessa Paola, mi ha chiesto espressamente di riprodurre tale bontà ;-9
E io.....ci ho provato....
...per la decorazione ho seguito un'idea vista sul numero speciale di: "la cucina italiana" tutto sul cioccolato.

Ingredienti per un anello da 20 cm di diametro e 5 di altezza:

30 biscotti da latte tipo novellini (gentilini)
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero
300 gr di mascarpone
250 gr. panna montata
caffè quanto basta per inzuppare i biscotti

Decorazione:
1 tavoletta da 100 gr di cioccolato fondente
cacao amaro in polvere q.b.

Montare i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare belli spumosi.
Unire il mascarpone e la panna incorporandola dal basso verso l'alto.
Fare uno strato di biscotti inzuppati, coprire con qualche cucchiaiata di crema, poi altro strato di biscotti e altra crema fino ad esaurimento.
Porre in frigo per qualche ora ( l'ideale sarebbe prepararlo il giorno prima)


Decorazione:
Disegnare su carta forno un cerchio grande quanto lo stampo.
Temperare il cioccolato con il metodo veloce:
Porre una ciotolina a bagnomaria con 80 gr. di cioccolato e farlo sciogliere a 50°.
Togliere dal fuoco e unire i restanti 20 gr. di cioccolato, mescolare velocemente e portare il tutto alla temperatura di 31°.
Con l'aiuto di una sacc a poche riempire il cerchio con linee che si incrociano tra loro in modo di formare una griglia.
Quando si sarà raffreddato(pochi minuti) staccarlo delicatamente dalla carta forno e poggiarlo sul tiramisù che nel frattempo avremo sformato dall'anello.
Spolverare con cacao in polvere attraverso un setaccino.

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Datteri di carnevale

Quando ho saputo della raccolta di Carolina riguardo le ricette di carnevale,ci ho subito pensato.
Mi ha insegnato a farli mia cognata poichè oltre ad essere originali sono anche molto buoni.
Lei li chiama : "coriandoli"....ma dopo anni che giro nel web e compro riviste di cucina, non mi è mai capitato di trovarli.....possibile che nessuno li conoscesse???
Eppure.... molte mie amiche usano prepararli......ognuna chiamandoli in modo diverso.... non vi dico come .....ma la mia pasta di qualche giorno fa arrossirebbe! :D :D
Stasera, parlandone con mia madre e con una sua amica ho scoperto un altro strano nome : "datteri", e così ho digitato su google e grazie al commento di Baby sono arrivata nel blog di Blunotte che... li chiama: " arancini"! :D
La ricetta è simile, cambiano un po' le quantità.....ma la sostanza è la stessa ;o)
Naturalmente non parteciperò alla raccolta di Carolina e non credo di riuscire a fare altro in questi giorni...sorry :-/

Ingredienti:

300 gr. farina
1 uovo
12 gr. lievito di birra fresco
1 bicchiere di latte
25 gr. burro fuso

per farcire:
150 gr. zucchero semolato
la buccia grattugiata di un arancio
la buccia grattugiata di un limone

Sciogliere il lievito nel latte ed allestire un impasto con il resto degli ingredienti ( io ho messo tutto nel bimby per pochi secondi modalità spiga)
Stendere con l'aiuto di un matterello sfarinando bene il piano di lavoro.
Cospargere con lo zucchero e le bucce degli agrumi grattugiate, e arrotolare la sfoglia su se stessa.
Io faccio prima una metà, poi l'altra. Tagliare le rotelle allo spessore di un dito circa.
Friggere in olio di semi di arachide stando attenti a non farle colorire troppo. Lo zucchero caramellandosi troppo potrebbe diventare amaro.

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Biscottini cacio e pepe

Incuriosita dal nome che evoca il famosissimo piatto di spaghetti romanesco, tempo fa ho comprato questi biscottini in un forno....l'intenzione era quella di portarli a casa e farli assaggiare a tutti, ma dopo averne mangiato uno....non sono riuscita a smettere e quello fu il mio pranzo....

Dispiaciuta della ''sola'' che avevo tirato ai miei e incuriosita dagli ingredienti che solitamente sono affissi al banco del forno... (per i prodotti non confezionati)....

la settimana successiva trovandomi di nuovo in quella zona per il giro clienti, sono tornata e li ho comprati....

naturalmente...

dopo aver memorizzato gli ingredienti........

semplicissimi ;o)

Oggi li ho preparati....

Ingredienti:

100 gr. farina 00

100 gr. burro a temperatura ambiente

100 gr. pecorino romano grattugiato
pepe q.b.



Scaldare il forno a 210°
Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e cominciare ad impastare fino ad ottenere un bel composto compatto. Prelevarne un pochino per volta e stenderlo con l'aiuto di un matterello allo spessore di 7 mm circa.
Ritagliare i biscottini con l'aiuto delle apposite formine e posizionarli su carta forno.Cuocere per 10 minuti
.Sfornare e far raffreddare prima di servire.
Simpatici e sfiziosi per accompagnare l'aperitivo.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Laura

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Pasta alla...."zozzona"

Non chiedetemi perchè..........non so!!!
Ho sempre chiamato così questo piatto.....tra l'altro rende bene l'idea circa la sua succulenza.... e anche se il nome non è il massimo....vi assicuro che è molto buono ;o)

Ingredienti x 4 persone:
salame cacciatorino abbastanza morbido: circa 200 gr.
funghi champignon: 400 gr.
panna liquida: 100 gr.
parmigiano grattugiato: due pugni
pecorino grattugiato: 50 gr. circa
olio extravergine

Lavare e tagliare i funghi e tagliare il salamino a tocchetti.... metterli in una larga padella che poi possa contenere la pasta....far andare a fuoco vivace aggiustare con sale....pochissimo perchè il salame e pecorino sono già abbastanza saporiti..e appena cotti i funghi aggiungere la panna il parmigiano e infine il pecorino. A parte lessare la pasta e quando sarà arrivata a cottura estrarla dalla pentola con il mestolo forato e passarla direttamente nella padella a mantecare a fuoco basso per amalgamare bene i sapori

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Insalata di arance

Ho scoperto per la prima volta questo piatto alla cena di S. Silvestro.
Sono di origine siciliana e ho sempre apprezzato tale cucina, ma non avevo mai avuto il coraggio di assaggiare questa insalata....
che strano mangiare le arance condite......
e invece devo ringraziare la mia amica Emma per questa piacevole scoperta ;o)

Ingredienti:
Arance sanguinelle
olio
sale
cipollina fresca

Pelare le arance a vivo e dopo averle tagliate a spicchi, condirle con olio sale e cipollina tritata. Farle riposare un pochino prima di servire

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Straccetti ai quattro formaggi con radicchio e noci

Freddo freddo...ma quanto freddo fa in questi giorni???

Fortuna che abbiamo bisogno di tante calorie per affrontarlo al meglio ;o)

Ingredienti per 6 persone:

1 kg.di straccetti(bovino adulto,tagliato molto molto sottile)

120 gr.circa di gorgonzola

120 gr. circa di taleggio

150 gr.di fontina

parmigiano

panna liquida (quella fresca del banco frigo)ne serve poca,solo per "legare"

2 cespi (medi)di radicchio di treviso(quello allungato)

noci

olio extravergine

sale e 1 cipollina

Tagliare tutti i formaggi a pezzi e metterli in una casseruola a fuoco bassissimo,con un pochino di panna (o latte).....devono sciogliersi

....una volta formata la cremina,uniamo anche del parmigiano(a occhio,non deve ne indurire,ne rimanere troppo liquida)...spegniamo e lasciamo da parte...

In una grande padella, che possa contenere comodamente tutta la carne, mettiamo un pò di olio e la cipollina affettata, facciamola appassire un pochino e uniamo la carne, la crema di formaggi e poi il radicchio , precedentemente lavato e tagliato a striscioline e una manciatina di noci. Aggiustare di sale , coprire e cuocere a fuoco vivace, mescolando un paio di volte.

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In ritardo....premi!!!

Accipicchia...sono in ritardissimo con la pubblicazione dei premi......

Scusate ragazze, ma questi sono stati giorni un po' frenetici....

Scadenze eventi........amici in visita e oltre ai problemi alla mia mano destra....mi sono affettata l'indice sinistro :(....volevo allargare il forellino di un beccuccio in plastica per la sacc a poche e la forbice m'è scappata....per fortuna che i miei vicini lavorano nella sanità...lui ferrista e la moglie infermiera, quindi, piuttosto che correre in ospedale, ho suonato alla loro porta e prontamente mi hanno medicato e applicato i cerotti che sostituiscono i punti di sutura....:(

Il premio ricevuto dalla dolce Sara:

lo assegno a mia volta a :

Sara
Furfecchia
Eleonora

E quello ricevuto da Emi e Simo :

21/2/09: aggiorno il post perchè con mio immenso piacere anche Soleluna mi ha donato questo premio!

Claudia
Sara
Rossa
Paola
Jajo


Lo so....lo so.. che è tardi.....e sicuramente già lo avete ricevuto....ma vi prego....accettate anche il mio..... se l'avete avuto...non lo dovrete riassegnare ;o)

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buon san valentino

due strofe vergate
un po' abborracciate

dettate dal cuore
veicolano amore

buon san valentino
mio dolce tesoro

torsione e trazione
in giusta tensione
di sana passione

lo dico con forza
icastico e in fieri
ora come ieri

nei meandri piu' ascosi
per sentieri riottosi
quando incerta e' la rotta
e c'e' da tener botta

tu sei sempre quella
un raggio una stella


sei la mia gemella
...oh dolce antonella

your maritozzo

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Polenta nella mescolatrice

Come non aderire all'iniziativa "M'illumino di meno"???
Oggi 13 febbraio ricorre la giornata europea del risparmio energetico promossa ogni anno dalla trasmissione radiofonica Caterpillar col patrocinio del Parlamento Europeo e dei ministeri dell'Ambiente e delle Politiche Agricole.....
.....la prima edizione di questo evento risale al 2005 ed è notevole quanto l' idea possa aver riscosso tanto successo e partecipazione.

... si spengono le luci nei luoghi più rappresentativi di Roma,Verona,Venezia,Firenze, Napoli, Bologna e Milano e da due anni a questa parte, la giornata ''M'illumino di meno'' è stata dichiarata giornata europea del risparmio energetico avendo varcato i confini italiani:
lo scorso anno a spegnersi sono state anche le luci nelle piazze di Parigi, Londra, Vienna, Atene, Barcellona, Dublino, Edimburgo e in decine di altre città in tutta Europa.
L'iniziativa durerà tutta la giornata e in diversi comuni d'Italia si stanno organizzando mostre, eventi e dibattiti.
Alle 18 poi, simbolicamente, tutti gli aderenti alla campagna spegneranno le luci e i dispositivi elettronici non indispensabili.

Evelyne ci invita a partecipare con una ricetta che preveda di il maggior risparmio possibile di corrente elettrica.
Quindi....piatti freddi a parte....aguzziamo l'ingegno e affidiamoci a quegli utensili che magari ci troviamo in casa ,e ,dei quali utilizziamo solo parzialmente le potenzialità.
tra i miei preferiti c'è la pentola a pressione....
ma............
esiste una ciotola dell'azienda Tupperware che non solo aiuta a far lievitare ottimizzandoli... i nostri impasti (quando sono lì dentro non ci dobbiamo preoccupare di improvvise correnti d'aria dovute a finestre aperte) ma può essere utilizzata anche per cucinare fuori dal fuoco.
...impressionante a tal riguardo è la preparazione della polenta!!!
ho scoperto come impiegare al meglio la ciotola...grazie a Pinkdaisy di cookaforum (credo sia una presentatrice dell'azienda in questione e mi sono stupita del fatto che la mia non me ne avesse mai parlato).....

Per cuocere la polenta tradizionalmente ci vogliono 40/45 minuti e tra l'altro bisogna mescolare continuamente....ufff....
Come procedere risparmiando e risparmiandiosi? ;o)

Ingredienti:

200gr. polenta bramata
1 lt. di acqua
sale
olio extravergine

mescolatrice!


Far bollire un lt. di acqua (con il coperchio ci vogliono 5 minuti),salare e unire un goccio d'olio, versare a pioggia la polenta e mescolare con una frusta per due minuti.
Togliere dal fuoco e travasare nella mescolatrice.
Chiudere con il suo coperchio e far riposare minimo un'ora.
Si può anche preparare al mattino per mangiare la sera. L'unico accorgimento è di non poggiare la mescolatrice su un piano troppo freddo, come potrebbe essere il marmo, in quel caso porre sotto di essa un vassoio di legno.
Se si desidera una polenta più morbida aumentare la quantità dell'acqua.
Trascorso tale tempo,rovesciarla su un tagliere di legno e condirla a piacere.
Si può anche grigliare e coprire con fettine di lardo,di salsiccia oppure formaggi.

in effetti basta poco......per aiutare l'ambiente....
illuminiamoci di meno! ;o)

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Centrotavola con mele e fiori di broccolo

In questi giorni vado di corsa più del consueto.....a parte le solite cose... si è aggiunta ai miei impegni una seduta giornaliera di due ore di fisioterapia :(

da un mese avevo un dolore alla mano destra che mi impediva di svolgere le normali attività, fino al punto di non poter più stringere la mano a nessuno....
mi sono recata dall'ortopedico....e...
esito della visita : epicondilite!

Cosa??? Il gomito del tennista??? Ho fatto solo due partite alla wii!!! :D.....e il medico mi risponde : "che lavoro fa?"
e io: " la rappresentante nel settore parrucchieri e faccio delle dimostrazioni pratiche di un nuovo prodotto durante le quali impiego due ore con spazzola e phon alla mano"...
"ha sempre fatto questo lavoro?".......
"....solo da qualche anno...prima facevo la parrucchiera (dai 14 anni)....
...lavorando anche 10 al giorno.....e nello svolgimento dei miei hobbies uso tantissimo le mani e le braccia.........
in palestra oltre al corso di step coreografico sto facendo Just pump...(esercizi con bilanciere a tempo di musica)....e ultimamente passo più tempo al computer, infatti anche il mouse mi da problemi...sa...ho un blog di cucina...per condividere la mia passione...eh si... perchè mi piace molto cucinare......impastare...."
A questa mia affermazione, mi ha bloccato e mi ha chiesto come potessi essere meravigliata di avere il gomito del tennista..........
"dottore....ma io ho male alla mano...non al gomito" :-/

Mi prescrive 10 sedute di fisioterapia nello stesso centro dove ho fatto la visita.....non voglio pensare che sia interessato, ma mi meraviglia che non mi abbia chiesto un'ecografia...o elettromiografia...e mi meraviglia quanto dieci sedute possano costare :-O.....mah....vedremo...

Dopo aver fatto la mia prima composizione con il broccolo, ho scoperto che mi piace molto dilettarmi con fiori, frutta e verdura nel realizzare simpatici centrotavola da utilizzare per apparecchiare.
Ho utilizzato 3 fiori di broccolo ( sono bellissimi!!!) 3 mele stark, 2 foglie di palma e 2 narcisi.....per coprire la spugna ho completato con la rafia.

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Spezzatino con olive

Lo sapete ormai che mi diverto molto a panificare...

e a casa tutti amiamo accompagnare sughi e condimenti con una ''sanissima'' scarpetta...

e allora...ecco...
questo piatto, degno compare, del nostro amato pane...

Ingredienti:

800 gr. spezzatino di vitello
1 cipolla

1 carota

1 costa di sedano

50 gr. prosciutto crudo a dadini

1 cucchiaio di salsa di pomodoro

80 gr. olive verdi
brodo

farina

olio extravergine

sale e pepe

Infarinare la carne e rosolarla nell'olio caldo, insieme al prosciutto, la cipolla, il sedano e la carota tritati. Quando sarà ben rosolata, unire la salsa di pomodoro, un pochino di sale e pepe. Unire le olive snocciolate a pezzetti. *Coprire con il brodo e dopo aver messo il coperchio, abbassare al minimo e cuocere per un'ora e mezza, controllando che il brodo non si asciughi troppo, eventualmente rimboccarne un pochino.

Scorciatoia in pentola a pressione ;o):

Dal punto "*" procedere così: unire 1 bicchiere di brodo, chiudere il coperchio e quando sibila, abbassare il gas e calcolare 25 minuti se il puntatore è in posizione 2 (carne)oppure 35 minuti se in posizione 1 (verdura)

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La piadina sfogliata

......ho avuto il piacere di mangiare la vera piadina romagnola e cioè quella a Cesenatico nel mitico chiosco della mamma del grande Pantani!
Che bontà !
In famiglia la apprezziamo molto... e spesso... ci capita di acquistarla al supermercato e di mangiarla ... scaldandola prima di farcirla.
Giorni fa, ho visto nel blog di Cocò questa meraviglia e ho deciso di provarla.....anche perchè il sapore di quelle che compro non sempre ci soddisfa...
Sono rimasta senza parole......non solo è ottima.....ma anche dietetica!
Non c'è strutto bensì olio e ricotta...
in padella gonfia che è una bellezza(le bolle vanno bucate con la forchetta) ed è velocissima da preparare....

Ingredienti:

3oo gr. farina 0
2 cucchiai di olio extravergine
2 cucchiai di ricotta
1 cucchiaino di sale
acqua q.b.

Impastiamo gli ingredienti aggiungendo acqua quanta ne occorre a formare un impasto solido che si stacca dalle mani.
Lasciamo riposare l'impasto per mezz'ora circa. Poi suddividiamo l'impasto in 6 palline (anche di più se vogliamo ottenere delle mini piadine) e stendiamole con l'aiuto di un matterello, cercando di dare la forma rotonda.
Nel frattempo avremo scaldatosul fuoco una padella antiaderente o l'apposito testo.
Cuocere una piadina alla volta da ambo i lati. Una volta pronte, sarà sufficiente scaldarle di nuovo sulla padella e farcirle a piacere. Le mie erano con prosciutto cotto e stracchino (mancava la rucola....sigh)

Grazie Cocò.....le farò moooolto spesso ;o)

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Nutella day : Frutta nutella e cocco & sfogliatine panna e nutella

Ritagliare della sfoglia con i tagliabiscotti e dopo averla cosparsa di zucchero cuocerla nel forno a 180° per 15 minuti circa. Farcire con nutella e panna montata.

Per i fruttini utilizzare kiwi, banane e se di stagione fragole, tagliare a fettine e distribuire su ognuna un pochino di nutella, spolverizzare con farina di cocco

Ho preparato questi velocissimi snack per partecipare alla celebrazione della giornata mondiale della nutella

Che mondo sarebbe senza....

Sara di Ms. Adventures in Italy.
Michelle di Bleeding Espresso,
Shelley di At Home in Rome,

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Le macine

Avete presente il classico biscotto da colazione? Quello da tuffare nel latte?
Proprio quelle della nota azienda.......;o)
Trovai questa ricetta su cookaforum postata da Kelo 67......e una volta provate.....non le ho mollate più!

Ingredienti per 80 biscotti circa:

500 gr. farina 00
50 gr. maizena
150 gr. zucchero
100 gr. burro morbido
100 gr. margarina (io uso solo burro)
1 uovo
50 gr. panna fresca
1 bustina di vanillina o un cucchiaino di estratto
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale


Bimby:

Mettere lo zucchero nel boccale: 10 sec. vel. turbo. Aggiungere tutti gli ingredienti tranne il lievito e lavorare pochi secondi a vel. 6 e poi 1 minuto a modalità spiga, inserendo dal foro del coperchio il lievito.
Mettere il composto ottenuto sul piano di lavoro e dopo una breve impastata a mano, stenderlo allo spessore di un cm circa. Ritagliare con un tagliabiscotti rotondo (va bene anche il misurino bimby) e praticare un buco nel centro con un tagliabiscotti più piccolo.
Infornare a 180° (su due ripiani ventilato) per 15 minuti circa

A mano:

Impastare tutti gli ingredienti utilizzando lo zucchero a velo.
Stendere l'impasto allo spessore di un cm circa. Ritagliare con un tagliabiscotti rotondo e praticare un buco nel centro con un tagliabiscotti più piccolo.
Infornare a 180° (su due ripiani ventilato) per 15 minuti circa

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La mia prima cenetta per lui

La prima volta che ho cucinato per Marco.....avrò avuto 20 anni....

Mi piaceva il fatto di potergli dimostrare che..... a parte la mia età anagrafica, non ero poi così piccolina, lavoravo già da 4 anni e nonostante questo..... per lui ero una cucciola.....
Io........al contrario delle mie coetanee desideravo già, costruire una famiglia e ...
volevo crearla con lui.......

Per impressionarlo, riguardo le mie (presunte) doti culinarie, mi cimentai nella preparazione degli gnocchi al gorgonzola .....
che mangiavamo spesso in un noto ristorante dei Castelli Romani ....
per secondo...poi.. preparai le mie adorate scaloppine al marsala....un piatto semplicissimo e delicato.

Dopo un anno ci siamo sposati :))

Questo è il menù con il quale partecipo alla raccolta di Elga

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Scaloppine al marsala

Un secondo semplicissimo che incontra il gusto di tutti......è una vita che lo propongo alla mia tavola ed è sempre ben accolto........

Ingredienti:

scaloppine di vitello

burro

farina
sale

marsala secco

Infarinare bene la carne e dopo aver scaldato il burro in una larga padella che possa contenere tutta la carne senza che si sovrapponga, adagiare le fettine ben infarinate, farle dorare da ambo i lati e dopo aver aggiustato di sale, sfumare con mezzo bicchiere di marsala.

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Gnocchi al gorgonzola

Tanti anni fa mangiai questi gnocchi per la prima volta in un noto ristorante dei Castelli Romani..... tornata a casa, cominciarono le mie ricerche per poterli riprodurre.....e questa semplicissima ricetta ne è la riprova........
da allora, sono diventati uno dei miei cavalli di battaglia ;o)

Ingredienti:

Gnocchi
80 gr. di burro
150 ml panna liquida
3oo gr. gorgonzola
4 cucchiai parmigiano grattugiato

Far sciogliere il burro in un pentolino, senza farlo rosolare, unire la panna e il gorgonzola a pezzetti,il parmigiano e il sale necessario.
Mescolare su fuoco basso finche si sarà formata una cremina senza farla bollire.
Versare sugli gnocchi.

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Gnocchi

Mi sono sempre piaciuti gli gnocchi......quando da piccola tornavo a casa e trovavo i canovacci stesi sul piano della cucina ...... esultavo!!!

Sapevo che lì sotto ...rigorosamente allineati c'erano i miei adorati gnocchi.... nonna li preparava divinamente.

Ho imparato presto a farli e spesso li congelavo per poterli avere a disposizione qualora avessi avuto voglia di cucinarli....ma ....non avessi avuto a disposizione tutto il tempo necessario per bollire le patate,pelarle, schiacciarle ecc....

Lo scorso anno però...su cookaforum, la bravissima Elena alias Hellyna postò una scorciatoia......
mitica!!!

Ingredienti:

kg 1.200 (calcolando che 200 saranno di scarto) patate rosse

250 gr. farina (la ricetta originale ne prevede 200 ma per i miei gusti sono troppo morbidi)

1 uovo (facoltativo)

Lavare le patate e bucherellarle con la forchetta, metterle sul piatto del microonde e cuocerle alla massima potenza per 20/25 minuti girandole sull'altro lato a metà cottura.

Appena cotte, senza aspettare che si freddino, tagliarle a metà e metterle nello schiacciapatate con la parte del taglio verso il basso, schiacciare....in questo modo dai fori uscirà la polpa e nello sciacciapatate rimarrà la buccia ;o)

Man mano che le schiacciamo, lasciamo freddare la polpa ben aperta su una tavola.

Impastare a mano oppure......

se si ha a disposizione una planetaria: mettere tutti gli ingredienti e lavorare con la frusta a k, finchè otterremo un impasto sodo.
Compattare a mano e cominciare a fare i rotolini, dai quali taglieremo man mano gli gnocchi nella grandezza desiderata......spolverare con farina e passarli sui rebbi di una forchetta per rigarli

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